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TITOLO INSERITO IL GIORNO 26/07/09 DAL BENEMERITO RENATO
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Renato 30/11/09 12:08 - 1648 commenti

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Si parla ovviamente dell'argomento del titolo, tra un'ovvia citazione di Mamma Roma e qualche scena comica davvero evitabile. Finché il film resta sul registro giallo/drammatico non dispiace, comunque: ci sono delle belle musiche, la buona prova di Maria Fiore ed un ottimo finale, quello davvero riuscito. Insomma una pellicola che va un po' troppo a corrente alternata, ma curiosa ed in definitiva che vale la pena di vedere.

Fauno 5/12/11 17:53 - 2208 commenti

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Che lo si voglia o meno è un bel film in quanto, omicidio a parte, per una volta ci si cala nel mondo della prostituzione senza sfregi, vetriolo, lupara bianca o dentature spaccate a pugni. In particolare la figura di Primavera, magnificamente interpretata da Maria Fiore, dà una connotazione più umana ad una figura spesso ingiustamente vilipesa. D'altronde se c'è una persona che da quando esiste il mondo è sempre stata in prima linea e ha sempre pagato sulla propria pelle e senza sconti tutto il peggio, quella è la meretrice... Bravo pure Giuffrè.

Lucius 17/11/14 11:08 - 3015 commenti

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Una produzione in cui il basso budget si nota immediatamente. Girato per lo più in miseri interni e in un paio di location abbandonate di campagna. La sola cosa intrigante è la trama, ripresa a piene da mani da Ferrini in Caramelle da uno sconosciuto. Un'opera permeata di un senso di squallore (e data l'ambientazione la cosa ci sta pure). Una prostituta di alto bordo viene trovata uccisa, si indaga a piene mani anche tra i guardoni. Purtroppo l'incipit thriller è avulso alla trama che si incentra per lo più sull'esibizione di nudi femminili. Bocciato.

Daidae 22/10/15 03:14 - 3169 commenti

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Alti e bassi per questa produzione che mischia, gettando a mio avviso troppa carne al fuoco, thriller, drammatico, giallo, erotismo e addirittura momenti comici (si veda la scena del rito pseudosatanico). Il cast è di valore: la brava Maria Fiore, il sempre valido Elio Zamuto... c'è anche l'ottimo Luciano Rossi ovviamente nella parte del villain. Discreti nudi femminili tra i quali spicca la bella e sfortunata Krista Nell. Alla fine la bilancia del voto pesa più verso la sufficienza.
MEMORABILE: Il rito officiato da D'adda; La punizione con la bottiglia.

Deepred89 12/11/15 23:57 - 3704 commenti

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Strampalato e ultrapoveristico (per quanto tecnicamente passabile) mignotta-movie che parte come un giallo (con tanto di vittima nuda sul tavolo dell'obitorio), poi deraglia verso pietose scenette sexy-umoristiche, stupri con annesse vendette con annessi inseguimenti da poliziesco di serie Z, nudi una scena sì e l'altra pure e buoni sentimenti. Insomma, c'è di tutto, tranne una vera trama. Da antologia del ridicolo gli ultimi cinque minuti, quando esauritasi la trama gialla si cerca di salire verso il cinema d'autore con risultati disastrosi.

Marcolino1 2/12/16 15:54 - 553 commenti

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Curioso esperimento tra cinema-verità (l'intervista iniziale), documentario, ritratto spietato del mondo criminale, giallo e film hard. Gli spunti di base sono buoni, ma lo sviluppo privilegia l'aspetto porno controfigurato e inserito con intenti puramente commerciali, dall'effetto ripetitivo e stancante. Si percepisce però il senso di "sporco" degli ambienti degradati notturni nei quali è inserito il corpo-soggetto del film (la prostituta) e del tavolo dell'obitorio, destinazione finale atroce a cui porta questo "mestiere" ingrato, crudele e pericoloso.
MEMORABILE: La punizione di un malavitoso sodomizzato con una bottiglia; Analoghi efferati regolamenti di conti si trovano in Ingrid sulla strada e Macrò.

Pessoa 29/11/22 21:10 - 2476 commenti

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Film di poche pretese di Di Silvestro in cui la trama gialla, piuttosto evanescente, si perde in una sequenza di scene piuttosto sconnesse prive di un vero e proprio filo conduttore. Il titolo eloquente suggerisce una prurigine che si condensa negli abbondanti nudi di un gineceo di livello (da questo punto di vista) mentre il talento attoriale dell'intero cast deve cedere il passo a una sceneggiatura troppo raffazzonata. Potrebbe avere un suo perché nella disamina non ipocrita del mondo delle prostitute, ma rimane comunque un prodotto decisamente mediocre. Visione non fondamentale.

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  • Musiche Quidtum • 31/08/13 13:31
    Custode notturno - 2201 interventi
    ROBERTO FOGU - "PROSTITUZIONE" OST YEP LP 00444 (1974)

    PROSTITUZIONE OST Lp, musica di ROBERTO FOGU e MARCELLO RAMOINO, condotta da ROBERTO FOGU. Stampa originale italiana su etichetta YEP (LP 00444) del 1974. Colonna sonora molto oscura e stampata in pochissime copie, un'assoluta rarità per gli amanti delle soundtracks dei film italiani di genere. Mood music eclettica, strana e con l'eccellente tema funky psichedelico da exploitation SHAKE DI LALLA. Ricorrono molte distorsioni nello stile peculiare di Mario Molino e ritmi sincopati di chitarra / fender rhodes ed e-piano / basslines ossessive / batteria funky e sezione di corni jazz blaxploitation. Si tratta di un disco ancora praticamente sconosciuto ai più (con pochissime copie affiorate recentemente) e molto più funky rispetto a brani di Fogu presenti in compilation, quali "Una vergine da rubare" o "Un moscovita a Roma". Presenza più massiccia di splendide chitarre pop tinte di shake jazz dei primi anni '70 e di tromba da spaghetti western, con assonanze con lo stile proprio di Guido Pistocchi nei temi DA LUI e LA PREDA. LA BALLATA DI IMMACOLATA / LO SGUARDO / VIALE DELLA SOLITUDINE e TEMA DI BENEDETTA sono tracce filmiche, stylish e melanconiche con beats / flauto da controcultura hippie / piano jazz e suoni di chitarra splendidi. Non mancano orchestrazioni acute e progressive con tracce di folk siciliano / western e rock psichedelico. Le vocals in NINETTA MIA sono cantate da Angela Bini aka Julie, (famosa per aver fatto parte del duo Juli & Julie). Direzione artistica di Elio Pasquale Palumbo (che dirigeva l'etichetta YEP). Tracklist completa: VIALE DELLA SOLITUDINE / SHAKE DI LALLA / LA BALLATA DI IMMACOLATA / LO SGUARDO / BLUES AT THE ROOM / LA PREDA / UN REQUIEM PER SODOMA / NINETTA MIA / L'ADDIO DI DANIELA - PE' 'NA FRESCACCIA / DA LUI / ESMERALDA TANGO / TELEFONATA X / TEMA DI BENEDETTA...

    Session men con presenza documentata assieme all'orchestra di Roberto Fogu:

    Ciro Cocozza - batteria

    Franco Vinciguerra - tromba

    Mario Scotti - basso fender

    Vittorio Impiglia - chitarra elettrica / distorsioni, ecc.

    Audioclip

    Ultima modifica: 31/08/13 17:11 da Zender
  • Curiosità Zender • 25/04/18 17:21
    Capo scrivano - 47730 interventi
    Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film:

  • Discussione Mco • 25/04/18 18:22
    Risorse umane - 9970 interventi
    Bello il flano Mauro, per caso sai o c'è scritto a quale data si riferisca?
  • Discussione Zender • 26/04/18 08:19
    Capo scrivano - 47730 interventi
    No mi spiace, non non ho le date.