Walled in - Murata viva - Film (2009)

Walled in - Murata viva
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TITOLO INSERITO IL GIORNO 22/07/09 DAL BENEMERITO UNDYING
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Brainiac 8/08/09 23:53 - 1083 commenti

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Di solito le "spacconate" nell'horror ci stanno tutte. La gamba mozzata in Grindhouse: death proof è un tocco macabro, davverro turpe, ma d'ineuagliabile impatto. Così come il politicamente scorretto: ben dosato può impressionare. Ma la bambina murata dell'incipit non mi è proprio andata giù, l'abuso di incisività si può gestire con maggiore sottigliezza. L'effetto fine a se stesso non sempre funziona, più spesso m'indispone. Poi la scena della riunione familiare, ai limiti dell'artefatto, con il padre che estrae due buste colorate come in Telemike. Brutto.

Undying 22/07/09 01:14 - 3807 commenti

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Malestrazza (Pascal Greggory) è un discepolo pro-alchimista, sorta d'erede spirituale del Varelli già profferto da Argento, in vena di strutture edili in odor di maledizione. Questo novello discepolo della sofferenza, affascinato dalle Piramidi egiziane, è sostenitore delle costruzioni realizzate con "materiali umani": in un futuristico edificio di 8 piani per 160 appartamenti, ha murato nella calce viva ben 16 persone. L'ignara Sam (una sublime Mischa Barton), giunge sul luogo incaricata di demolire il fabbricato, abitato da emarginati e isolato dopo la scoperta dei multipli delitti. Discreto.
MEMORABILE: L'architetto decide di diventare tutt'uno con l'edificio, ricorrendo ad un marchingegno geniale e antico al tempo stesso.

Myvincent 8/08/12 19:58 - 3727 commenti

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Un architetto molto originale, sacrifici umani come ai tempi degli antichi egizi, un palazzo da demolire a tutti i costi. Il film mescola cemento e sangue, sviluppando il lato caratteriale dei personaggi, ma spesso impantanandosi in situazioni troppo diluite per essere claustrofobiche, come il titolo suggerirebbe. Si fa guardare, comunque.

Ducaspezzi 18/08/12 19:25 - 222 commenti

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Un adolescente troppo con l'aria da bamboccio, per il suo ruolo nella storia, con una madre che quando entra in scena fa respirare un po' aria da tv-movie. La storia è interessante, intriga l'idea delirante dei materiali edilizi "nobilitati" dai sacrifici umani, che dell'edificio dovrebbero reggere il destino e determinarne lo stregonesco aplomb metafisico. Dubito che possano aiutare sul versante antisismico! Ma manca la verve nel tinteggiare l'angoscia del quadro e se il film non scorre malaccio e la protagonista funziona, alfin non basta.

Cloack 77 2/09/12 10:44 - 547 commenti

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L'incipit è quanto di meglio ci si possa attendere. Quando si entra nella costruzione, invece che togliere il respiro al film e "ammalarlo di claustrofobia" fra le mura, comincia il filmetto da tirare via senza ambizioni, senza pretese, innocuo e superficiale. Vai allora con i gestori dai segreti nascosti, col bambino pervertito, con un fidanzato da sacrificare presto, con una stanza misteriosa, con altri inquilini dagli strani comportamenti.

Gugly 16/09/12 18:30 - 1185 commenti

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Giustamente disturbante l'incipit e molto bella l'ambientazione da " cattedrale nel deserto". Gli ambienti paiono richiamare ampiezze da Overloock Hotel (omaggiato esplicitamente laddove si parla di uno scrittore venuto a scrivere qui il suo romanzo). Peccato che il tutto si evolva in una trama abbastanza assurda, dove a tirare le fila è un moccioso psicopatico che non si comprende per quale motivo arrivi a comandare tutto e tutti. Mischa Barton fa quel che può, ma deve sottostare al plot narrativo. Superfluo Pascal Greggory.

Pinhead80 18/09/12 11:18 - 4719 commenti

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Sconclusionato film che di horror ha davvero poco. L'idea di partenza non sarebbe neanche male, ma è sviluppata in maniera tremenda dal regista, che non riesce a dare spessore ai vari personaggi. Che dire poi del famigerato Malestrazza che (blefarite a parte) non fa paura nemmeno quando ci si impegna? Anche la sceneggiatura da metà film in poi fa acqua da tutte le parti, non disdegnando di rubacchiare da altri film del passato (la nenia "uno, due... tre, quattro" è palesemente presa da Nightmare). Passare oltre.
MEMORABILE: La blefarite di Malestrazza.

Gestarsh99 29/09/12 22:56 - 1395 commenti

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Monoliti archittetonici in pieno deserto, soglie proibite da non varcare, costruttori alchemici argentiani, strane vocine dal fondo delle pareti: ce ne fosse uno di riferimento cinefilo svolto compiutamente, in questo prefabbricato neo-zothic... Si zampetta in tutta gaiezza su un monticello piramidale di trovarobato filmografico che va da Shining a Emilio Varelli e dall'horror egittologico ad Echi mortali strisciando rasoterra anche da Corman e Robert Wise. Manca un vero patimento ansiogeno e quando sbuca il visetto angelico di Cameron Bright non si può far altro che attendere invano un suo bel "Ciao, Io sono Sean".
MEMORABILE: La bimba murata nel cemento liquido...

Mota 3/10/12 01:20 - 59 commenti

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Buon film con protagonista la brava e bella Micha Burton alle prese con un edificio ricco di misteri e i suoi inquilini, tra cui uno strano ragazzino innamorato di lei. Il film scorre bene e non annoia grazie anche all'ottima location e alle buone interpretazioni. Di claustrofobico però, oltre il titolo e qualche scena, c'è ben poco.

Pumpkh75 30/09/12 14:45 - 1740 commenti

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Se il maestoso edificio del film risulta indistruttibile e inattaccabile, la pellicola stessa è il contrario: troppi momenti scollegati, troppe trovate (magari anche buone, prese a se stante) cucite come pezze sull’ossatura della sceneggiatura. Il film ha però un suo fascino, quasi sporco, e il suo marasma caotico riesce quasi a coinvolgere, non lasciando indifferenti come tante pellicole simili. Contraddittorio.

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Cotola 19/01/13 15:51 - 9009 commenti

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L'affascinante ambientazione e l'intrigante spunto iniziale, si vanno progressivamente perdendo ed affondano per colpa di una sceneggiatura che ad un certo punto non sa più che pesci prendere e diventa poco credibile. In particolare non convincono il personaggio principale e le sue azioni: perchè agire in quel modo? Ma soprattutto: come fa ad avere tutto quel "potere"? E l'uomo nel pozzo? Interrogativi che restano senza risposta in un finale banale che non ha nemmeno il coraggio della cattiveria fino in fondo. Brutto, con qualcosa da salvare.

Belfagor 30/08/13 10:27 - 2689 commenti

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Fresca di studi, Sam (una brava Mischa Barton) viene mandata a esaminare un palazzo "maledetto" nel quale un folle murò tempo addietro svariati corpi. L'edificio ha un'atmosfera fredda e minacciosa al punto giusto, ma non basta pescare un po' da Shining e un po' dagli stilemi di Argento per realizzare un buon horror. La trama è piena di lacune, il personaggio interpretato da Bright è debole dal punto di vista narrativo, le buone trovate danno l'impressione di essere solo tocchi di sensazionalismo.

Nando 7/05/14 23:12 - 3810 commenti

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Pellicola che cerca di mettere molta carne al fuoco inizialmente salvo poi naufragare meschinamente con una seconda parte alquanto ridicola. Il clima torbido che si respira nel sinistro palazzo viene reso vano dalla scontata figura del ragazzino infatuato e dalla psicotica madre. La Barton non è malvagia ma neanche eccelsa.

Maxx g 22/07/19 09:51 - 632 commenti

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Di film con case, voci, fantasmi e quant'altro ne è pieno il cinema di genere. Un architetto ha come regalo di compleanno (uno dei tanti) un palazzo da demolire, ovviamente isolato e pieno di misteri. Una pellicola all'insegna dello scontato, quindi, con tanti, troppi interrogativi (sul ragazzo, sull'uomo nel pozzo, sulla madre del ragazzo). La voglia crescente dello spettatore è di arrivare al più presto alla fine. Unica cosa indiscussa, la bellezza (con poca anima) di Misha Barton.
MEMORABILE: Il finale.

Aal 14/10/19 12:16 - 321 commenti

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Rispetto al romanzo di Serge Brussolo a cui si ispira, si può dire che se la sceneggiatura fosse stata più fedele alla pagina scritta, questo film sarebbe risultato di molto migliore rispetto al pretenzioso e includente guazzabuglio che invece è. Ottime premesse sprecate malamente con uno sviluppo farraginoso, al limite del comico involontario e con numerosi plot holes per cui è naturale chiedersi, a più riprese: "Perché?". Eppure c'erano tutti gli ingredienti per confezionare un buon prodotto: location, atmosfera, mistero... Occasione sprecata.

Lupus73 4/10/21 13:14 - 1487 commenti

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Giovane ingegnere donna alle prese con la demolizione di un moderno edificio costruito da uno strano architetto e scenario di cruenti eventi passati (ritrovamenti umani nel cemento). Occultismo ed architettura, l'architetto e la sua creazione come entità unica, riferimenti ai sacrifici umani dell'antichità come forza per la costruzione. Di richiami nel soggetto ne tornano in mente molti: La chiesa, il palazzo occulto in Ghostbusters, Darkness e soprattutto la trilogia delle tre madri. Non siamo su questi livelli, la confezione è quasi tv, ma si guarda volentieri.

Magerehein 21/12/23 12:18 - 985 commenti

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Film che sfrutta un'esile trama per incollare vari elementi presi da lavori altrui (Shining, Inferno, Nightmare, Monster house...), cosa che già non depone a suo favore. Ambientazione non malvagia ma posticcia (pare in parte un albergo e in parte una Flakturm tedesca), sviluppo insoddisfacente (più di un personaggio agisce in modi poco possibili nella realtà, o non adeguatamente giustificati), poco sangue, zero paura e cast senza picchi. Vien facile fare paragoni con Balagueró (forse il "regista dei condomini" per eccellenza) e il confronto, stilistico e non, è impietoso. Noioso.
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  • Discussione Gugly • 19/09/12 15:32
    Portaborse - 4710 interventi
    Grandissimo Pinhead: la blefarite di Malestrazza!!! Sto ancora ridendo!!!
  • Discussione Pinhead80 • 19/09/12 20:17
    Scrivano - 310 interventi
    Gugly ebbe a dire:
    Grandissimo Pinhead: la blefarite di Malestrazza!!! Sto ancora ridendo!!!

    Ciao Gugly,
    in realtà il merito di questa considerazione è della mia ragazza, con la quale ho condiviso la visione di questa deprimente opera. La blefarite di Malestrazza vale comunque la visione :)
  • Discussione Gugly • 19/09/12 21:44
    Portaborse - 4710 interventi
    Allora un grande alla tua ragazza!!!
  • Discussione Gestarsh99 • 30/09/12 12:31
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Questo film fa il paio con Alive or dead (2008) per la location più assurda collocata in mezzo al nulla desertico (nell'horror precedente si trattava di un castello moderno in stile kitsch-medievale...)
  • Discussione Gestarsh99 • 30/09/12 20:53
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Alcuni elementi del film mi hanno poi ricordato un vecchissimo sparatutto in prima persona per Playstation 1: Exhumed.

    Probabilmente sono l'unico in Italia ad averci giocato, tant'è sconosciuto...
  • Discussione Raremirko • 1/10/12 00:24
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Memorabile la fotografia del grande Karim Hussain
  • Discussione Raremirko • 1/10/12 00:25
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Gestarsh99 ebbe a dire:
    Alcuni elementi del film mi hanno poi ricordato un vecchissimo sparatutto in prima persona per Playstation 1: Exhumed.

    Probabilmente sono l'unico in Italia ad averci giocato, tant'è sconosciuto...


    Gers, scusa l'ot, ma ti intendi molto di videogiochi (titoli, valore, ecc.)?
  • Discussione Gestarsh99 • 1/10/12 12:18
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    No, oramai son fermo all'era della Playstation-1.
    L'ultimo gran gioco cui mi son dedicato è il lontano Soul Reaver 2.
  • Discussione Raremirko • 1/10/12 20:31
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Gestarsh99 ebbe a dire:
    No, oramai son fermo all'era della Playstation-1.
    L'ultimo gran gioco cui mi son dedicato è il lontano Soul Reaver 2.



    Lo riprendo per dreamcast