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Titolo originale: Gone
Anno: 2006
Genere: thriller (colore)
Regia: Ringan Ledwidge
Note: Aka "Middle of nowhere".
LE LOCATION
TITOLO INSERITO IL GIORNO 20/07/09 DAL BENEMERITO LUCIUS
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- Davvero notevole!:
Lucius - Quello che si dice un buon film:
Daniela, Gestarsh99, Buiomega71
Quello che si definisce un ottimo thriller frutto di talento e di capacità registiche ed attoriali. Con tre soli attori e qualche comparsa il regista ha messo a punto un prodotto finito degno di nota dove, a cominciare dalla sceneggiatura, proseguendo con l'ottima regia e l'altrettanto degna di nota fotografia, il risultato parla da sè. Emerge il talento dalla visione di questo film, di tutti quelli che ci hanno lavorato, a riprova che anche con "pochi" mezzi si possono realizzare ottimi prodotti, se chi li fa è artigiano nel proprio campo.
Alex e Sophie vorrebbero girare l'Australia in autobus, ma finiscono per accettare un passaggio in fuoristrada dal coetano Taylor, tanto gentile e disponibile. Taylor, oltre ad somigliare al giovane Perkins, sembra divertirsi a creare attriti fra i suoi due compagni di viaggio. A cosa mira? Discreto thriller, che può contare su un cast adeguato e bellissimi paesaggi naturali. Qualche carenza a livello di sceneggiatura e un epilogo scontato ma dialoghi credibili e buon uso dell'ellissi (di sangue se ne vede poco, ma se ne immagina di più)
Più che un sabbioso oz-thriller on the road, un vero e proprio festival psicologico dell'inverosimiglianza, la guida autostoppistica universale per masochisti, morituri e aspiranti suicidi. Questa variante giovanilistica del molliano Harry è difatti il bignamino completo di tutto ciò che una persona assennata non dovrebbe mai fare quando incontra il buon samaritano amicone e disinteressato. La mole incatalogabile di castronerie impilate dai protagonisti inciterebbe alla distruzione del monitor ma per miracolo il congegno non s'inceppa mai e il cardiofitness pompa ch'è una meraviglia!
MEMORABILE: L'ingenuità assurdamente infantile e la cieca fiducia incondizionata che le due povere vittime ripongono nel loro sconosciutissimo compagnone di viaggio...
Un'Australia sporca e ben poco turistica (mosche a iosa, i canguri morti investiti sull'asfalto, il caldo, la puzza, gli squallidi motel) fa da sfondo a un thriller psicologico coinvolgente e subdolo (si sente la mano di Watkins nello script), abbagliato dalla meravigliosa fotografia di Ben Seresin e dalle distese (e aliene) location dell'outback aussie. Dialoghi superiori alla media, un certo realismo nei personaggi e un finale violento (con tocchi gore) sotto il sole e sulla strada non dissimile da quello di The loved ones. Inizia come un giovanilistico e finisce nel ferino.
MEMORABILE: L'sms rivelatore sulla vera fine di Alex; Canguro investito e gran botta; Taylor tenta di svitare la rete metallica dell'abitacolo; Taylor sbrocca.
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- Buiomega71 ebbe a dire:
Grazie a Daniela e Lucius, grazie ai loro commenti mi sono beccato questo thriller aussie nel cestone dell'Italmark a 3 euri.
Vi farò sapere... ;)
Mitico Buy!!!
A quel prezzo proprio non si può resistere... - Verissimo amico mio! Anche se il risparmio non è proprio il mio forte a dire il vero ;)
- Buio, anche se il thriller non dovesse piacerti, sono certa che non rimpiangerai i pochi eurini spesi per la visione: i paesaggi in cui è ambientato sono splendidi, e su questi non ci piove, né materialmente né metaforicamente.
- ...e il film è valido e coinvolgente.
Buona visione. - Buiomega71 ebbe a dire:
...questo thriller aussie nel cestone dell'Italmark a 3 euri...
A me invece questo thriller è costato 3 minuti nel mega-cestone virtuale ma devo ammettere che ne è valsa assolutamente la pena :D
Anche se il film è nient'altro che un abecedario scandaloso di tutti i comportamenti più ingenui, stupidi, infantili ed inconcepibili che una mente sana potrebbe mai mettere in atto, e nonostante tutti i personali improperi recitati agli sceneggiatori, questo trenino attraverso l'Australia acchiappa lo spettatore e se lo trascina dritto-dritto sino al capolinea con grande meraviglia e soddisfazione.
Indi, ringrazio i miei tre colleghi Daniela, Buio e Lucius per questa bella pulce nell'orecchio ;) - Gestarsh99 ebbe a dire:
Buiomega71 ebbe a dire:
...questo thriller aussie nel cestone dell'Italmark a 3 euri...
A me invece questo thriller è costato 3 minuti nel mega-cestone virtuale ma devo ammettere che ne è valsa assolutamente la pena :D
Anche se il film è nient'altro che un abecedario scandaloso di tutti i comportamenti più ingenui, stupidi, infantili ed inconcepibili che una mente sana potrebbe mai mettere in atto, e nonostante tutti i personali improperi recitati agli sceneggiatori, questo trenino attraverso l'Australia acchiappa lo spettatore e se lo trascina dritto-dritto sino al capolinea con grande meraviglia e soddisfazione.
Indi, ringrazio i miei tre colleghi Daniela, Buio e Lucius per questa bella pulce nell'orecchio ;)
Io ho solo riportato questo film grazie appunto a Daniela e Lucius...Non ho fatto nulla Gest...;)
Come si sà detesto il supermercato virtuale ;)...Meglio la fonte originale :) - Buiomega71 ebbe a dire:
...ho solo riportato questo film grazie appunto a Daniela e Lucius...
Però se non avessi riesumato questo thread non avrei mai potuto scovare un film del genere ;) - aka: Middle of nowhere, questo è il titolo che utilizzano questa sera su Iris.
http://www.imdb.com/title/tt0482374/releaseinfo?ref_=tt_dt_dt#akas - Piccolo thriller psicologico che inizia come un giovanilistico e finisce nel ferino (fino a lambire, di striscio, anche l'horror)
Gradevole sorpresina di un regista che viene dal documentario e dai videoclip (Massive Attack), un road movie coinvolgente e subdolo, inquietante e afoso, dove fà da sfondo un Australia sporca e inospitale, ben poco turistica, tra i meravigliosi (e alieni) outback, tra strade polverose e deserto a perdita d'occhio, mosche dappertutto, canguri morti sull'asfalto, squallidi motel, dove regna il caldo torrido e la puzza.
Scritto benissimo (e si sente, nello script, la mano del regista di Eden Lake, soprattutto nel finale), ben interpretato dal trio di giovani attori, così anonimi nel loro realismo (il rapporto tra Alex e la sua ragazza, Taylor che cerca di mettere zizzania per dividerli), con una patina di inquietudine e mistero che dura per tutto il film (perchè Taylor lo fà? Non si sà, e questo e un valore aggiunto che lascia parecchie domande in sospeso come e giusto che sia, senza tanti spiegoni inutili e ridondanti soluzioni, che avrebbero svilito la forza enigmatica del film), diretto in modo impeccabile (peccato che risulti l'unico film-per ora-di Ledwidge), abbagliato dalla fotografia meravigliosa di Ben Seresin , dalle location nature e dallo score di David Bridie.
Momenti di gran cinema della suspence (l'sms che rivela la vera fine di Alex, il disagio nel motel prima che Taylor riveli la sua vera natura e sbrocchi in follia omicida, il canguro investito e la botta conseguente, il malessere di Alex che vomita nella stanza, la ragazza che riconosce Taylor alla festa, la polaroid compromettente) e un finale che sfocia nell'horror, con particolari gore (il braccio e la pelle che si sfregia nei magli della rete metallica dell'abitacolo dell'auto) con le violente battute finali (sotto il sole, sulla strada) non molto dissimili da quelle di The Loved Ones
Un opera che già coinvolge dalle prime immagini (l'arrivo di Alex a Sidney, il suo vagabondare per la tentacolare città con zaino in spalla), di latente sapore omoerotico (la gelosia di Taylor), l'avventura a tre sulla strada tra polverose e lerce stazioni di servizio e motel fuori mano (e fuori uso) che sarebbero piaciute a Jack Kerouac, fino a sfociare nello psycho thriller più ambiguo e ferino.
Notevoli, poi, alcuni pezzi nella soundtrack, come la bellissima canzone, dalle sonorità tribali, sui titoli di coda
Anche se l'originalità latita, la suspence regge alla grande.
Passato in sordina (da noi solamente in dvd), sarebbe da recuperare e rivalutare
Non puoi mentire alle persone, perchè ti si ritorcerà contro...Ultima modifica: 7/07/17 10:36 da Buiomega71 - Ho il dvd della Universal nell'edizione ex noleggio
Formato: 2.35:1
Audio: italiano (5.1), inglese (5.1) e spagnolo (5.1)
Sottotitoli: italiano, inglese (anche per non udenti), spagnolo, croato, ebraico, portoghese, turco, sloveno.
Come extra scene eliminate e il making of del film
Durata effettiva: 1h, 24m e 33s
