Lo trovi su

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

La storia è sempre quella: nella Francia del 1944, in piena Seconda Guerra Mondiale, un manipolo di soldati americani destinati dagli Alleati alla fucilazione sfugge ai suoi guardiani e si lancia nella campagna francese come un vero gruppo di disertori. Questi “inglorious bastards” (come recita il titolo per l'esportazione) passeranno di avventura in avventura fino ad essere scambiati per gli specialisti cui spetterebbe di dirottare un treno nazista che trasporta testate nucleari. Loro stanno al gioco, convinti anche di riabilitarsi agli occhi del proprio esercito. Ovviamente l'operazione è rischiosissima, per cui… Enzo G Castellari, specialista in action all'italiana...Leggi tutto (il nostro più dotato esponente) dirige questo film di guerra dominato da frequenti scene di battaglia in cui gli stuntman si prodigano in voli incredibili tra esplosioni, salti dai treni e dai ponti, spettacolari scene di morte. La sceneggiatura non è granché, il colpo al “maledetto treno blindato” è forse congegnato in maniera troppo complessa, però tutto sommato si sente che dietro la macchina da presa sta un regista specializzato e il film regge piuttosto bene. I personaggi sono un po' troppo caricaturali, ma certamente non erano loro, che avevano il compito di “fare” il film. Castellari si inventa almeno cinque-sei scene di battaglia (compresa la prima, sotto il tiro di un aereo che spara all'impazzata) costruite con grande senso dello spettacolo. Nonostante i tedeschi parlino tedesco (non tradotti), il senso si capisce comunque. Tra i più riusciti esempi di cinema di guerra (inteso come genere ben preciso, non contaminato dalla commedia o da velleità di ritratto sociale) girati in Italia. Finale un po' lungo.



Chiudi
TITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Venticello 31/08/07 17:06 - 63 commenti

I gusti di Venticello

Quando si tratta di azione, Castellari nun se batte. "Piccolo" film che in alcune scene pare un kolossal grazie al mestiere di Enzo e di Gino "Bombardone" DeRossi agli effetti speciali. Nettamente influenzato dalla Sporca dozzina, si avvale di un manipolo di attori molto "in parte". Su tutti un Michel Pergolani in forma Groucho Marx dà vita ad un personaggio spassosissimo e alla fine decisivo per la riuscita dell'impresa.
MEMORABILE: Magistrale la sequenza nel castello con un azione all'arma bianca. In un inquadratura compare Castellari nella parte di un tedesco.

Stubby 2/02/08 23:48 - 1147 commenti

I gusti di Stubby

Piccolo gioiellino di un grande regista di casa nostra. Enzo G. Castellari confeziona un war movie condito con bellissime scene action (soprattutto esplosioni) e composto da un cast azzeccatissimo. Nei momenti più concitati i personaggi (molto caricaturali) spezzano la tensione con battute esilaranti; il tono del film infatti è molto scanzonato anche se si tratta di un film di guerra con parecchi morti. Il finale mi sembra un tantino tirato via ma nel complesso il tutto rimane godibilissimo.

Cotola 20/07/08 12:16 - 9009 commenti

I gusti di Cotola

Prescindendo dall'assurdità della trama che è piena di situazioni eccessivamente irreali e, a volte, di luoghi comuni fastidiosi (il napoletano che ruba) e pur sottolineando che il film non brilla certo per originalità, bisogna ammettere che il divertimento non manca e che i circa 90 minuti di cui consta, scorrono via veloci, piacevoli e senza intoppi. Per passare una serata senza pensieri. In ogni caso esagerata la fama che gli tributa Tarantino, il quale ne girerà poi un remake (2009).

Il Gobbo 21/07/08 19:00 - 3015 commenti

I gusti di Il Gobbo

Innalzato a nuova fama dalla benedizione di Tarantino e dal suo stra-annunciato (e stra-ritardato) remake-omaggio, che poi remake non è. Ennesima variazione sul canovaccio della Sporca dozzina: solo che, in mano a Castellari, un copione più trito degli argomenti di Nanni Moretti diventa una bomba di action smargiassa e sanamente tamarra, per di più con un cast folle che abbina decorati ceffi della miglior serie B a freaks para-televisivi come il Michel Pergolani all'epoca in evidenza nell'Altra domenica arboriana!

Bruce 26/11/08 09:59 - 1007 commenti

I gusti di Bruce

Tarantino ne ha poi diretto un remake. Come non capirlo: la trama è buona e il film a tratti è anche divertente ma è quasi impossibile non avere voglia di realizzare qualcosa di meglio e soprattutto non riuscire nell'intento. Questo ha tanti limiti, troppo evidenti. Difficile accontentarsi del baffuto Michel Pergolani per poterlo definire accettabile. Grossolano.

Patrick78 16/01/09 10:30 - 357 commenti

I gusti di Patrick78

Film amato da Tarantino... e allora tutti corriamo a vederlo! Una delusione senza pari, un filmetto di guerra con tante di quelle scene e battute comiche da poter essere scambiato per un film di Abbott & Costello. Castellari tenta di innovare il genere della sporca missione impossibile, ma prima di lui e con altri risultati erano già arrivati Aldrich e Hutton. Ridicolo il fatto che nella seconda parte i soldati non sparino più un colpo con i mitra a causa del limitatissimo budget! Unica nota positiva il cast internazionale con il grande Williamson.

Brainiac 20/01/09 16:09 - 1083 commenti

I gusti di Brainiac

Che stranezza di film! Cast stravagante, situazioni improbabili, repentini ribaltamenti d'azione. Certe cose mi hanno divertito (gli omaggi ai Western in cui un manipolo di perdenti si riscatta, i titoli di testa), altre mi hanno infastidito (gli stereotipi eccesivi su cui si poggiano molti personaggi). Però tutto sommato mi ha dato la sensazione di un film veloce, strampalato, elettrico, tutti sinonimi di bizzarro, insomma. Da vedere, sempre che non si ricerchino linearità ed introspezione.

Matalo! 31/05/09 20:26 - 1378 commenti

I gusti di Matalo!

"Non all'altezza della fama che gli tributa Tarantino" (Mereghetti) ma nemmeno da una sfera e mezzo che il sopracitato gli tributa. Dei war movies italiani, sul piano spettacolare e del ritmo, è uno degli esempi migliori; naturalmente non regge con i modelli statunitensi per lo sviluppo della trama e per gli attori ma spettacolarmente Castellari sa il fatto suo e si prodiga con notevole mestiere. Pergolani è poco credibile (una macchietta senza troppo spessore) le altre facce fanno il loro lavoro (specie Williamson). Qua e là si avverte un po' di miseria.
MEMORABILE: Pergolani ripara il serbatoio della moto al volo col chewing gum che aveva in bocca (inverosimilissimo).

Capannelle 30/06/09 11:27 - 4398 commenti

I gusti di Capannelle

Le sentinelle tedesche dormono tutte in piedi (l'assalto al castello fa ridere) e i nostri eroi sparano battute a raffica. Ma questo succedeva in tutti i film bellici del periodo. Castellari sfrutta un copione ricco di colpi di scena e gira con un discreto ritmo. Non mancano ingenuità ed esagerazioni (le comparse "tarantolate" quando muoiono, una fiera del salto in alto) ma rimane comunque sopra la media del genere. Meritevoli le prove di Svenson e Pergolani. Buon sincrono degli effetti speciali (relativamente al budget ovviamente).

Galbo 22/08/09 06:28 - 12380 commenti

I gusti di Galbo

Onesto film di genere omaggiato nientemento che da Quentin Tarantino, pur con alcuni limiti riesce sicuramente a divertire lo spettatore. La trama ricorda alcuni film precedenti (uno tra tutti: Quella sporca dozzina) con alcuni passaggi francamente poco probabili, che vengono però realizzati con brio e un certo divertimento, anche grazie al buon uso di maestranze eceellenti come i numerosi stuntman impiegati. Buon cast.

Enzo G. Castellari HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Quella sporca storia nel westSpazio vuotoLocandina Ammazzali tutti e torna soloSpazio vuotoLocandina Gli occhi freddi della pauraSpazio vuotoLocandina Tedeum

Fabbiu 30/09/09 17:56 - 2136 commenti

I gusti di Fabbiu

Castellari dirige questo particolarissimo film con attori acrobati annunciati già dai titoli di testa. Dico particolarissimo perché nonostante sia un film di guerra (con gente che si spara, muore ed esplode) è chiara la matrice ironica che conduce il tutto, partendo dall'improbabilità degli eventi fino alle gag tra i personaggi (in particolare quando è in scena l'italiano Nick); ma il merito più grande della regia è quello comunque di rimanere sui toni dell'azione cinematografica, con buoni ritmi, giuste location ed una più che valida esposizione.

Homesick 9/10/09 18:08 - 5737 commenti

I gusti di Homesick

Un soggetto elementare e derivativo si eleva ad avvincente spettacolo bellico, animato da sano spirito goliardico e dall’azione attanagliante: a tal scopo, il talentuoso Castellari è appoggiato dalla squadra di cascatori addestrata da Rocco Lerro e dalle scenografiche esplosioni provocate dall’effettista Gino “Bombardone” (il soprannome non è lì per caso…) De Rossi. Ottimi gli attori – in prima istanza Svenson, Williamson e il trafficone Pergolani (doppiato da Leo Gullotta) - che danno il volto a questi simpatici “bastardi senza gloria”.

Daniela 11/09/10 15:43 - 12622 commenti

I gusti di Daniela

Nella Francia del 44, una mezza sporca dozzina di disertori, ladri ed assassini s trova per una serie di circostanze a dover compiere una missione eroica ed impossibile. Ci vuol poco a capire perché questo film sia tanto piaciuto a Quintino & friends, tanto da omaggiarlo con un finto remake: nessuna pretesa di realismo, ma action pura e ribalda, botti e violenza fumettistica esaltata dalla bravura acrobatica di un esercito di stuntmen, personaggi improbabili ma ben caratterizzati interpretati dalle faccie giuste. Senza pretese, ma divertente.

B. Legnani 20/10/09 17:49 - 5523 commenti

I gusti di B. Legnani

Per Morandini gli autori “rasentano il genio per la faccia di bronzo con cui tirano la corda dell’improbabile”, ma il virgolettato non rende l’idea dell’incredibilità di quanto si vede, pure con ellissi pazzesche (come sono scappati dal castello di Bracciano?). Resta il talento delle inquadrature, la bellissima parte sul treno, la serie di luoghi familiari (Cascate del Treja – con pazzesco gineceo di bellezze al bagno -, ferrovia dismessa di Barbarano Romano, fornace di Castel Giubileo). Non funzionano le trovate che vorrebbero far divertire (stucchevole il sorriso di fronte ad ogni pericolo) e il ruolo comico di Pergolani è tremendo. *½, come Mereghetti.

Caesars 23/10/09 01:38 - 3778 commenti

I gusti di Caesars

Perchè questo film sia diventato un piccolo cult per me resta un mistero. Ok, Castellari è uno che sa dirigere bene le scene d'azione, ma per il resto siamo di fronte a qualcosa di tremendo. La trama... perché c'è una trama? La recitazione... idem come sopra. Ma la cosa peggiore è il personaggio interpretato da Pergolani, semplicemente insopportabile; Michel stavi meglio alla redazione di Ciao 2001 o come inviato speciale de "L'altra domenica". Vabbè dai, 1 pallino e mezzo giusto per stima verso Enzo.

Renato 26/10/09 15:22 - 1648 commenti

I gusti di Renato

Agile filmetto para-bellico, ma della guerra in senso stretto non frega niente a nessuno. Si parla di un gruppo di sbandati in giro per l'Europa occupata dai cattivoni nazisti, intrattenimento puro insomma; ed a questo livello la pellicola funziona egregiamente. Anche se le scene che dovrebbero far ridere non c'azzeccano quasi mai, ed i modellini relativi all'esplosione finale sono fin troppo evidenti.

Enricottta 28/10/09 19:39 - 506 commenti

I gusti di Enricottta

Sotto la spinta del successo di Tarantino, è obbligatorio vedere un film che in una certa maniera ne avrebbe ispirato il finto remake. Questo, però, è un film scalcinatissimo: si racconta addirittura che, finite le munizioni, gli scontri siano avvenuti all'arma bianca, che i figuranti siano morti più di un volta (in scenari diversi). Io so solo che questo film non è niente di particolare, nonostante i tentativi di mettere insieme Castellari e Grieco (più propenso, questi, al genere poliziottesco), con risultati deludenti.

Manowar79 30/10/09 17:16 - 309 commenti

I gusti di Manowar79

Non un film SULLA GUERRA ma un film DI GUERRA. Per una volta, ci si tiene a debita distanza dalla cronaca e dallo storicismo, preferendo immaginare una rocambolesca avventura che dal Secondo Conflitto Mondiale pesca soltanto l'ambientazione. Castellari è nella sua dimensione ideale: esplosioni, azione, sparatorie e un buon ritmo narrativo è quanto di più congeniale al talentuoso artigiano della Capitale, grande esploratore degli scenari più funzionali della storia del cinema di genere, dal Far West al Bronx, nonchè autore di titoli indimenticabili.

Bmovie 15/12/09 13:18 - 110 commenti

I gusti di Bmovie

Tarantino genio? Tarantino copione. Ha avuto la fortuna di fare un paio di film belli a inizio carriera e ora con i soldi e il nome che ha si può permettere di riarrangiare sceneggiature di film vecchi e renderle più appetibili al pubblico odierno. Questo è il vero inglorius bastards con le grandissime trash star Fred Williamson e Bo Svenson. Da vedere!

Enzus79 5/02/10 09:35 - 2873 commenti

I gusti di Enzus79

I film di guerra non mi hanno mai appassionato (specialmente quelli girati in Italia), ma questo diciamo che mi ha parzialmente coinvolto, nonostante si cada spesso nel patetico ed il finale sia un po' troppo lungo. Castellari sa come girare le scene d'azione ed è inutile dire che il più simpatico è Williamson.

Michel Constantin HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina Città violentaSpazio vuotoLocandina Cappotto di legnoSpazio vuotoLocandina Ultimo domicilio conosciutoSpazio vuotoLocandina Il clan dei marsigliesi

Rickblaine 5/02/10 15:19 - 635 commenti

I gusti di Rickblaine

Musa ispiratrice di Quentin Tarantino, questa pellicola va conservata e ben trattata. Castellari dimostra anche in quest'opera di essere a tratti originale e quindi con buone doti di creatività. L'idea di questi disertori che divengono valenti eroi, poi dimenticati e non riconosciuti, attrae. Buona la regia anche se banale in qualche punto. Poco scontato. Discreto.

Giuliam 5/02/10 18:19 - 178 commenti

I gusti di Giuliam

Non è proprio un capolavoro ma di sicuro nemmeno un brutto film. Già si è detto tutto su quest'opera di Castellari e non c'è niente da eccepire. Sceneggiatura molle e musica non adatta. Comunque è divertente, con molte improvvisate idee simpatiche e una regia davvero superlativa.

Cangaceiro 29/07/10 15:59 - 982 commenti

I gusti di Cangaceiro

Tralasciando le sperticate lodi tarantiniane si resta favorevolmente colpiti da questo (very) low budget bellico di casa nostra. Merito soprattutto di Castellari; che si tratti di western, poliziesco o war movie il buon Enzo riesce sempre a dare quel tocco di grinta, pathos e professionalità. Anche qui il suo stile registico e l'utilizzo delle location salvano la situazione in mezzo a una penuria di mezzi penalizzante. Nella scalcinata sceneggiatura, improbabile e iperbolica, si prende un gran spazio la meteora Pergolani. Svenson è un degno protagonista.
MEMORABILE: La discesa via fune dalla roccaforte tedesca: Pergolani tappa il serbaotio col chewing gum.

Luchi78 3/09/10 18:16 - 1521 commenti

I gusti di Luchi78

Tarantino ha espresso la sua ammirazione per questo film, ma è noto come il regista americano abbia una sfrenata passione per i B-movie, soprattutto di genere italiano. E in effetti questo Inglorious Bastards è un bel B-movie con tutti i difetti del caso (le risate che mi sono fatto quando ho visto fare fuori le guardie con la mazzafionda!) ma ci sono scene azzeccate e una buona regia. Ottimo per i cultori.

Onlypippo 9/09/10 11:49 - 38 commenti

I gusti di Onlypippo

Questa pellicola del grandissimo Enzo G. Castellari è un mio "personal cult" e lo pongo quasi allo stesso livello del suo (non) remake Bastardi senza gloria, anche se i due film centrano tra di loro come il cavolo a merenda. Splendido esempio di film realizzato con pochi soldi ma tante idee e tanto entusiasmo. La storia in sè non è chissà che cosa, ma il film conivolge e diverte come pochi altri esempi di "war movie" nostrani. La scena delle soldatesse naziste nude nel lago e l'assalto al castello sono la summa di tutta la pellicola.

124c 18/09/10 18:48 - 2913 commenti

I gusti di 124c

Film di genere che tanto piacque al regista Quentin Tarantino da girarci un remake (che poi remake non è). Anche se diretto da Enzo G. Castellari, come film di culto è abbastanza modesto; ha di positivo che i personaggi che vi compaiono sono simpatici, o meglio dei "bastardi senza gloria" (diamo a Tarantino quello che è di Tarantino). In sostanza, mi sono divertito a vederlo e a tifare per i suoi antieroi (e dire che a me manco piacciono, i film di guerra).

Herrkinski 19/02/11 22:58 - 8072 commenti

I gusti di Herrkinski

Non sono un grande amante dei film di guerra tout-court; tuttavia devo dire che il mestiere di Castellari è sempre indiscutibile e anche in questo genere riesce a dire la sua con estrema professionalità e senso dello spettacolo. Il film si lascia vedere piacevolmente e si riesce a solidarizzare bene con i "bastardi senza gloria" grazie alla simpatia dei personaggi; la prima parte per me è la migliore, spassosa e ricca d'azione, mentre l'assalto al treno, seppur spettacolare, è troppo lungo e forse un po' canonico. Nel complesso niente male.

Nando 20/02/11 02:33 - 3810 commenti

I gusti di Nando

Una pellicola bellica per Castellari che, nonostante una trama improbabile, riesce a generare un film godibile e con discrete scene d'azione. Omaggiato ed osannato da Tarantino, il tutto presenta un'ideologia contro la guerra nonostante la crudeltà di alcune scene. Finale ottimista.

Hackett 6/03/11 16:22 - 1865 commenti

I gusti di Hackett

Il mestiere di Castellari non si discute, come la sua abilità nello sfornare pellicole di azione godibili e divertenti. Giustamente rivalutato di recente (anche se serve sempre che ci sia Tarantino a farlo), "Quel maledetto treno blindato" possiede il brio, la freschezza e la leggerezza giuste per renderlo un piccolo classico del cinema d'azione italiano.

Pol 14/05/11 11:18 - 589 commenti

I gusti di Pol

Grandissima delusione. Una parodia dei film di guerra girata da un Castellari in preda ad amnesia. La sua mano si vede sì e no in 2/3 inquadrature, le scene d'azione sono di poco superiori a quelle di un nazi-porno (gente che spara a caso ed esplosioni un tanto al chilo) e l'umorismo è proprio da elementari. Non è divertente, non è adrenalinico, non è niente. Scritto a 10 mani (!!!), probabilmente legate o senza pollice opponibile. Grazie a Dio Tarantino ha preso solo il titolo...

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina L'autocolonna rossaSpazio vuotoLocandina The winter warSpazio vuotoLocandina Ambush 1941Spazio vuotoLocandina Fortress

Mark 9/07/11 01:49 - 264 commenti

I gusti di Mark

In alcune circostanze la maestria di un regista non sta sempre nel partorire diamanti ma spesso nel rendere luccicanti pezzi di vetro anneriti. Castellari è un bravo artigiano del cinema di genere: con un budget vistosamente basso riesce in ogni caso a creare un amalgama di cast, ritmo e trama scorrevoli e, pur tra imbarazzanti cadute di stile e sceneggiatura, adempie al dovere dei limiti della produzione andando anche oltre quelli professionali. Non poteva osare oltre né glielo si poteva chiedere.

Saintgifts 16/12/12 11:02 - 4098 commenti

I gusti di Saintgifts

Bellissimo spaghetti war-movie. La prima cosa che mi è venuta in mente. Come non amo particolarmente il genere spaghetti western (fatte le dovute eccezioni), così mi sono divertito alla visione di questo bel lavoro di Castellari. Non che gli italiani non sappiano fare film di guerra, li fanno e anche bene; ma devono parlare dei nostri soldati, delle nostre imprese, per dare quella credibilità che si cerca in questo genere. Rimanere in bilico tra ironia, azione, spettacolarità (la quantità di mezzi usati) senza cadere nel ridicolo non è facile.

Modo 10/12/12 17:09 - 948 commenti

I gusti di Modo

Il tanto osannato (da parte di Tarantino) film di Castellari non è che un buon film di guerra casareccio. Paragonarlo ai titoli più nobli non ha senso e non è nella sua natura. Rimane (ed è) un film a basso costo in cui il regista rende piacevole facendo miracoli. Un film gradevole che si lascia guardare volentieri.

Markus 12/12/12 08:43 - 3682 commenti

I gusti di Markus

Il Lazio del 1978 spacciato per la Francia del 1944, un classico del buon cinema di genere (oggi scomparso) a cui Castellari ha contribuito con prodotti più che dignitosi compreso questo tardo war-movie dotato di action adrenalinico (la scena del treno è davvero forte), ma anche di buchi di sceneggiatura incredibili. E’ chiaro che qualche soldo in più e una maggiore cura nel girato non sarebbero guastati, ma trattandosi di un prodotto di consumo è da considerarsi riuscito.

Jurgen77 12/12/12 08:47 - 629 commenti

I gusti di Jurgen77

Nel film a, io avviso, c'è un po' troppo. Castellari, partendo dalla Sporca dozzina, contamina il genere con il grottesco e un finale quasi "western". Rispetto agli altri film bellici italiani dell'epoca sicuramente gode di un cast e un budget migliore. Tuttavia ho preferito, (sempre di Castellari) La battaglia d'Inghilterra. Chiaramente, guardando questo film, non aspettattevi il budget della vera Sporca dozzina...

Pinhead80 17/01/13 21:45 - 4719 commenti

I gusti di Pinhead80

Tornato alla ribalta per gli apprezzamenti Tarantiniani, Quel maledetto treno blindato rimane un film decisamente sconclusionato. Non si riesce a prendere sul serio neppure per un momento e la sceneggiatura fa acqua da tutte le parti. Nonostante tutto ciò il ritmo si mantiene sempre su buoni livelli. I personaggi marcatamente stereotipati risultano simpatici, ma a piccole dosi. Poco divertimento e tanta confusione.

Giùan 1/05/13 07:07 - 4539 commenti

I gusti di Giùan

Esaurita la curiosità per i rimandi al remake tarantiniano, il film rischia francamente di deludere molte delle aspettative in esso riposte. Mescolando la sostanza del bellico americano anni ’60-‘70 (Quella sporca dozzina) alla forma della commedia all’italiana un po’ zingaresca e monicelliana, Castellari assicura alla pellicola la scansione serrata di sempre, non riuscendo però a render mai credibile il suo gruppo di ribaldi eroi, improvvidamente destinati al sacrificio. Sfilacciato e episodico, mantiene giusto un appeal fumettistico adolescenziale.
MEMORABILE: La “scoperta” delle infermiere tedesche intente a farsi il bagno.

Saintjust 14/06/13 15:27 - 159 commenti

I gusti di Saintjust

Pare quasi un prodotto americano tanto è buono visivamente. Gli effetti impiegati nella messa in scena sono caserecci, vero, ma non sfigurano (il budget era miserrimo). La pellicola si presenta come un film di guerra che amalgama azione, umorismo e dramma. Non c'è un attimo di respiro, la sceneggiatura funziona abbastanza bene (riesce a proporre un paio di belle trovate), nonostante alcune ingenuità che comunque si perdonano tranquillamente. Personaggi accattivanti. Totalmente assenti scene d'amore e amoreggiamenti. Si fa guardare alla grande!
MEMORABILE: L'avventuroso "recupero" dei due "prigionieri"; La locomotiva che sfonda il muro della stazione.

Jdelarge 11/09/13 12:43 - 1000 commenti

I gusti di Jdelarge

Splendido film che fonde alla perfezione guerra, azione e commedia, valorizzato dall'ottimo assortimento di cinque personaggi stravaganti al punto giusto. Se da un lato le scene di azione sono girate in maniera ottimale dal veterano Castellari, dall'altro i siparietti comici riescono a regalare molte risate. La trama è quella che è, ma sicuramente non si può ritenere eccessivamente importante all'interno di un film del genere, volto più a spettacolizzare e parodiare il genere di guerra: il risultato è ottimo.
MEMORABILE: Nick rivolto a un francese: "Tu parlare la mia lingua?". Il francese: "Vaffanculò, stronzo, fils de putain".

Puppigallo 4/04/14 10:07 - 5258 commenti

I gusti di Puppigallo

Più che un film di guerra, un action sparatutto, con poche pause e molti, moltissimi morti (fioccano proiettili e granate, che fanno saltare i soldati come birilli). Inutile cercare della sostanza. Qui si punta solo sugli agguati, sulle mitragliate e sulla quantità industriale di armi svuotate in novanta minuti. Gli attori sono quasi tutti carne da macello (bisogna solo aspettare); e se non altro, non si fanno quasi sconti. Nel complesso, merita un'occhiata, anche se, a parte le quintalate di cadaveri, non resterà molto nella memoria di chi lo vede.
MEMORABILE: Il nero, praticamente indistruttibile, con sigaro anche quando l'hanno sforacchiato; La bomba a mano, che spacca il vetro, lanciata nella carrozza.

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina La quinta offensivaSpazio vuotoLocandina KokodaSpazio vuotoLocandina Tredici uomini e un cannoneSpazio vuotoLocandina The Wakhan front

Maik271 8/02/15 21:21 - 436 commenti

I gusti di Maik271

Non sorprende che Tarantino lo annoveri tra i suoi film preferiti tanto da regalargli una piccola citazione in Bastardi senza gloria. Ci sono un ottimo ritmo, momenti ironici, momenti eroici, del sentimento che non guasta, un cast ben caratterizzato e una buona colonna sonora. Poi Castellari ci mette del suo sfruttando al meglio le potenzialità di soggetto e sceneggiatura. Un film piacevole.

Hanon 5/03/16 11:27 - 27 commenti

I gusti di Hanon

Salito alla ribalta grazie alla rivalutazione che ne ha dato Tarantino, è un film di puro intrattenimento e che non ha alcuna pretesa di verosimiglianza storica. Sempre in bilico tra film di guerra e film d'azione, è un concentrato di violenza e sparatorie ben realizzate e che si avvale di un cast discreto e di un'ottima squadra di stuntman.

Tojo72 26/11/16 00:18 - 53 commenti

I gusti di Tojo72

La II Guerra Mondiale (e la Francia) secondo Castellari. L'azione prevarica su tutto il resto lasciando per strada, come prevedibile, qualche buco narrativo. Il film vive di rendita sulla fama che si è costruito nel tempo, più che per l'effettivo valore; ma il pubblico chiede ritmo incalzante e morti ammazzati ed è questo che, senza economia, Castellari dà. Trovo la fotografia decisamente stridente col tema trattato: sarebbe stata più adatta a una commedia balneare che alla resistenza francese.
MEMORABILE: Il foro di proiettile al serbatoio della moto riparato con la gomma da masticare.

Valbosky 17/03/18 23:04 - 7 commenti

I gusti di Valbosky

Americanata di americanata che risulta divertente nell'insieme, nell'anima libertina e dissacrante di Castellari e nelle scene d'azione molto rocambolesche e ben fatte. E' logico che se si vanno ad analizzare trama e sceneggiatura non regge quasi nulla, nel film. Ma a Enzo questo non importa, a Enzo interessa disertare la guerra ed entrare e scappare da un castello pieno di nazisti, oppure un bagno al fiume con delle splendide fanciulle nude col mitra a portata di mano. Meglio essere cani sciolti meschini e simpatici che allineati noiosi.

Trivex 7/02/19 09:32 - 1740 commenti

I gusti di Trivex

Presentato come un colorato fumetto nei titoli di testa, questo "action" di guerra è però anche una commedia, con battute ironiche più o meno riuscite che accompagnano la visione fin quasi al termine. Storia anche banale, ma molto movimentata e mai noiosa. I combattimenti hanno un bel risalto anche per l'impiego notevole di bravissimi "acrobati" nelle scene più spettacolari e per l'ausilio importante di mezzi d'opera. La regia gestisce molto bene l'insieme e il risultato finale raggiunge assolutamente il buon livello. Da vedere.
MEMORABILE: L'evasione rocambolesca dal castello; L'assalto al treno.

Pessoa 11/02/19 12:31 - 2476 commenti

I gusti di Pessoa

Film di guerra di Castellari "benedetto" da Tarantino che gli ha donato tardiva fama. La vicenda, non originale, viene rappresentata da Castellari con toni epici, che non cercano la plausibilità a tutti i costi ma cercano di coinvolgere lo spettatore in un susseguirsi incessante di situazioni ai limiti dell'assurdo, riuscendoci anche grazie a una regia estremamente virtuosa, una buona prova del cast e una sceneggiatura quadrata che dona un ritmo speciale alla pellicola. Gran lavoro di tecnici e stuntmen. Visione assolutamente consigliata!
MEMORABILE: Unico punto negativo è il personaggio di Pergolani, forse eccessivamente caratterizzato ma importante nell'economia della vicenda.

Minitina80 22/12/19 08:48 - 2980 commenti

I gusti di Minitina80

Un film di guerra sfrondato da qualsivoglia metafora o significato sociale. Tutto passa attraverso un improbabile gruppo di disertori che si ritrovano a compiere una missione rischiosa, passando da uno scontro a fuoco a un altro con irreale disinvoltura. Si salva per il mestiere del buon Castellari, ma soffre i difetti ontogenetici di tali produzioni, capaci di alternare ottime sequenze d’azione a imperfezioni più grossolane. Rappresenta il film ideale da guardare con la mente libera e un sacchetto di pop-corn in una mano.

Rufus68 26/02/20 22:39 - 3825 commenti

I gusti di Rufus68

Cinema di buon intrattenimento, veloce, scorrevole e con scene d'azione non banali. Difetti: l'aria platealmente derivativa (Quella sporca dozzina) e il cedimento a un registro brillante troppo scoperto sin a sfiorare la macchietta (il personaggio di Pergolani). Ciò non toglie che il regista mostri una sua propria anarchica originalità (la sparatoria fra americani) a significare l'insensatezza d'una guerra in cui ogni ruolo viene confuso. Cast spigliato. Sopravvalutato causa Tarantino, ma il filmino merita.

Thedude94 29/07/20 16:55 - 1089 commenti

I gusti di Thedude94

Film come questo oggi in Italia è difficile vederne, soprattutto per quanto riguarda l'impianto scenico e tecnico, e perché registi come Castellari ce ne sono pochi. La sua bravura sta anche nel fatto di far recitare ottimamente il cast, mantenere un ritmo serrato e non soffermarsi troppo sul dramma che si vive in guerra (e qui sono quasi tutti dei disertori). Ottime le scenografie e la parte finale sul treno, inarrivabile per regia e senso adrenalinico che trasmette. Puro cinema d' azione e guerra in stile italiano anni 70, che sarà di ispirazione per registi americani famosi.

Ronax 16/10/21 01:34 - 1247 commenti

I gusti di Ronax

Castellari riprende, una decina d'anni dopo, uno dei filoni classici del cinema bis nostrano di fine anni '60: il war movie ispirato al sempiterno modello di Quella sporca dozzina. Disponendo di mezzi maggiori dei suoi predecessori può scatenarsi in pirotecniche scene d'azione in cui l'accumulo dei cadaveri fa a gara con quello delle incongruenze in sceneggiatura. Poco male, considerato che il film vuole unicamente fornire un intrattenimento adrenalico con esplosiva apotesi finale.
MEMORABILE: Il bagno delle soldatesse tedesche nel laghetto.

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Les carabiniersSpazio vuotoLocandina Red tailsSpazio vuotoLocandina Angel of the skies - Battaglia nei cieliSpazio vuotoLocandina Hyena Road

Myvincent 15/04/23 02:26 - 3726 commenti

I gusti di Myvincent

Un gruppo di manigoldi soldati americani sfugge alla propria condanna per combattere una guerra nelle campagne francesi e trovarsi invischiato in eroiche, rischiosissime imprese. Più vicino a “Sturmtruppen” che altro, Castellari calca la mano con stile da commedia comica, sfornando il classico prodotto all’italiana girato e inventato tutto nei pressi della Capitale. Ne risulta un film che non riesce a ricreare l’atmosfera della Seconda Guerra Mondiale se non nell’uso smodato di petardi e scoppi “bombaroli”. Comunque apprezzabile lo sforzo di restare nel risicato budget.
MEMORABILE: Michael Pergolani e i suoi baffi felini.

Schramm 9/10/23 15:12 - 3490 commenti

I gusti di Schramm

Già i bellissimi titoli di testa parlano chiaro: della guerra, la ben amministrata e somministrata spettacolarità artigianale spaccona, la superficie del fumetto spacciata per fondo, il baraccone piro-acrobatico che mima gli U.S.A. e si getta sul comico (sin da chiedersi quando appaiono anche Hill e Spencer), magari presumendosi il neo Sam solo perché sa indulgere nel ralenty: mica detto che ostentare una croce di latta bagnata in simil-argento sia un male e non funzioni, se Quentin se ne invaghisce e lo usa come trampolino per ben altri carpiati. Un famolo italiano sopra la media.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Homevideo Patrick78 • 7/06/09 13:01
    Magazziniere - 545 interventi
    E mentre noi italiani ci accontentiamo di una semplicissima edizione DVD in USA sono sempre un passo avanti:formato BLU RAY purtroppo area 1 e solo con audio inglese(Edizione Severin Films).
  • Homevideo Il Gobbo • 8/06/09 09:33
    Segretario - 762 interventi
    Comunque una buona edizione con italiano ed extra, equo compromesso, si trova in Germania, grazie alla solita Koch, che fornisce anche uno speciale sul film di 47 minuti! Titolo crucco per ricerche Ein haufen verwegener hunde
  • Curiosità Homesick • 10/10/09 10:37
    Scrivano - 1364 interventi
    Michel Constantin è doppiato da Silvio Noto; Michel Pergolani da Leo Gullotta.
  • Discussione B. Legnani • 22/10/09 23:31
    Pianificazione e progetti - 14946 interventi
    Renato ebbe a dire:
    Per B.Legnani: vedo ora e mi pare la Franchi, almeno al 99%.

    Bene. È un ruolo parlante (in francese), anche se è stata sicuramente doppiata, visto pure il cast principale.
  • Homevideo Undying • 10/12/09 11:57
    Risorse umane - 7574 interventi
    Dal 10 febbraio il film di Castellari avrà l'onore di uscire anche in Blu-Ray Disc (label Medusa).
  • Curiosità Kaciaro • 3/01/10 12:53
    Galoppino - 506 interventi
    In questo sito di treni pubblicai l'interessante backstage coi modellini dei treni

    http://www.ilmondodeitreni.it/mioforum/topic.asp?TOPIC_ID=794&whichpage=9

    La lavorazione su quei modellini è qualcosa di fantastico! Il dvd con gli speciali di cui vi parlo è questo:

    http://www.dvdbeaver.com/film2/DVDReviews39/inglorious_bastards.htm
  • Homevideo Gestarsh99 • 13/11/11 12:17
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Disponibile da tempo in edizione Blu-Ray Disc per Medusa Video:



    DATI TECNICI

    * Formato video 1,85:1 Anamorfico 1080p
    * Formato audio 2.0 PCM: Italiano Inglese
    * Sottotitoli Italiano NU
    * Extra Ritorno al fronte
    Presentazione
  • Homevideo Xtron • 18/06/12 17:06
    Servizio caffè - 2147 interventi
    Il dvd Medusa ha una durata di 1h35m22s
    Extra: Trailer

    Ultima modifica: 18/06/12 19:12 da Zender
  • Homevideo Didda23 • 12/05/14 10:58
    Contatti col mondo - 5798 interventi
    Uscirà in edizione Blu-ray il 6 giugno per Koch Media con audio Italiano (DTS HD 5.1)

    http://www.amazon.de/Inglorious-Bastards-Original-Steelbook-Blu-ray/dp/B00JKAJGI8/ref=sr_1_12?s=dvd&ie=UTF8&qid=1397109098&sr=1-12
  • Discussione Kaciaro • 12/04/21 17:35
    Galoppino - 506 interventi
    film che conosco a memoria ho rivisto recentemente perche' avendo comperato la biografia del regista ero curioso di vedere delle cose ed ho scoperto che Michel Pergolani parte dalla Stazione di Ronciglione con una autentica moto militare tedesca credo una Zundapp ma durante la corsa per i campi fa' dei salti con una normale moto da enduro pittata di verde.....