Film godereccio, con sequenze calde un po' più della norma. Amplessi amorosi intervallati da 9 canzoni live. Ottima intesa di coppia dei protagonisti. Non è considerato dai critici pornografico, anche se ha espliciti contenuti sessuali. Operazione commerciale e senza velleità artistiche nonostante abbia vinto il premio per la migliore fotografia. Monotono.
A metà strada tra un porno ben girato e un lungo videoclip musicale, il film di Winterbottom presenta qualche spunto interessante: oltre all'ottima fotografia, cerca in qualche modo di correlare una semplice relazione sessuale con il continente antartico e i suoi ghiacci che si dissolvono nell'oceano... banalità pura o tentativo di provare a girare del sesso esplicito donandogli un po' di significato? Se quest'ultima era la vera intenzione, l'esperimento è piuttosto riuscito.
Prendere un pornazzo senza trama discretamente fotografato, inframmezzarlo con estratti da concerti, chiamare una commissione di censura per tagliare l'hard e accorgersi che tale commissione si è lasciata sfuggire un paio di sequenze (colpo di sonno?). Non sarà la genesi di 9 songs, ma l'impressione che ne deriva è questa. Salvo la bellissima e morriconiana "Horse Tears" dei Goldfrapp in una scena extra-concerto, ma allora meglio ascoltarsi l'album e, in separata sede, digitare qualche parola magica sul motore di ricerca di internet. Puro tedio.
Un film che parla del sesso fine a se stesso, espresso in una coppia che non fa altro che vivere di sesso e di musica (le uniche scene che non ci mostrano i loro accoppiamenti sono ambientate in vari concerti rock londinesi). Ci sono scorci che esplorano la psicologia della solitudine (con il paragone all'Antartide a fare da supporto) e che dovrebbero portare alla riflessione, ma a seconda dello spettatore possono apparire banali ed essere etichettati come "già visti".
MEMORABILE: "L'Antartide è un luogo in cui si può soffrire al contempo di agorafobia e claustrofobia, come due persone in un letto".
Non si capisce se sia da intendere come un porno, più o meno soft, con una buona colonna sonora suonata live da più gruppi o un lungo videoclip musicale condito dalle patinate immagini di svariati amplessi tra i due giovani protagonisti. A parte il ricordo della indubbia bellezza dell'attrice al termine della visione rimane poco.
Un film spinto (anzi molto spinto), con una buona colonna sonora; anzi, forse la colonna sonora è la parte migliore... mi è sembrato un po' (tanto) raffazzonato; tra musica e scene hot non si capisce Winterbottom dove voleva arrivare: a fare un concerto con scene erotiche o un film erotico con una bella musica? Comunque sia non è riuscito in entrambe le cose. In generale qualcosina si salva.
L'incontro tra due corpi che penetrano uno nell'altro in maniera diametralmente opposta. Lui possiede solo il corpo dell'altra persona mentre lei gli prende l'anima. Nove canzoni intervallano amplessi e stati d'animo andando a scandagliare nel rapporto di coppia a secondo di come viene vissuto dai protagonisti. La passione si trasforma in amore e poi in qualcos'altro che non si riesce più a definire. Rimangono gli attimi vissuti insieme e i luoghi visitati mentre le parole mano a mano che scorre il tempo cominciano ad avere sempre meno senso.
Scene di una relazione sentimental/sessuale molto sessuale e poco sentimentale inframmezzate da nove esecuzioni dal vivo di brani musicali da parte di vari gruppi: l'effetto è quello di un porno più visivamente curato del consueto ma comunque noioso come lo sono tutti i porno con l'aggravante di irritare per le pretese autoriali. Gli attori sono giovani e belli ma si fa fatica a memorizzarne le facce, mostrate meno di altre parte del corpo. Quanto alle riprese delle esibizioni, non apportano nessun valore aggiunto ai singoli brani che possono piacere o meno a seconda dei gusti.
Michael Winterbottom HA DIRETTO ANCHE...
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Peccato non poter inserire film come "Memorie di una baronessa" di Kikoine, che già all'epoca faceva cinema, un film dotato di una fotografia bellissima e basato su di una storia seduttiva,
mentre film come questi che mostrano l'atto sessuale nella sua interezza,in una sceneggiatura inesistente fatta di una copula e una canzone, una copula e una canzone e cosi via, si...
Da Wikipedia: alla sua uscita, ha suscitato un certo scandalo perché, pur non trattandosi di un film pornografico, ha espliciti contenuti sessuali e presenta nudi integrali, scene non simulate di masturbazione, footjob, cunnilingus, fellatio, penetrazione ed eiaculazione.
Le nove canzoni che intervallano le sequenze goderecce:
Black Rebel Motorcycle Club, Whatever Happened To My Rock And Roll
The Von Bondies, C'mon, C'mon
Elbow, Fallen Angel
Primal Scream, Movin' On Up
The Dandy Warhols, You Were the Last High
Super Furry Animals, Slow Life
Franz Ferdinand, Jacqueline
Michael Nyman, Nadia
Black Rebel Motorcycle Club, Love Burns
Dati DvD Dnc:
Runtime: 1h 06'56'';
Suddivisione Capitoli DvD: 9;
Lingua: italiano, inglese;
Sottotitoli: italiano, inglese, testi dei brani musicali in inglese;
Extra: assenti!!;
Dati Tecnici DvD:
DvD5;
Video: 16:9 colore; formato 1.85:1;
bitrate 6.98 Mbps; Comparto Video ottimo;
Audio: ita dolby digital ac-3/6, inglese dolby digital ac-3/2; Frequenza Campionamento 48Khz;
Bitrate 448Kbps; Canale: 5.1; Comparto Audio ottimo;
Nota:
questo dvd è oramai introvabile,quindi se acquistate versioni all'estero state attenti,in quanto ci sono versioni cut,controllare qua:
http://www.movie-censorship.com/report.php?ID=3674509 e non hanno il parlato e neppure i sottotitoli in italiano. La versione in mio possesso della Dnc da me recensita è la versione italiana uncut!!!