Questo è un film del '59 e credo il migliore che abbia mai visto. Genere fantastico, ma diverso in molti aspetti da quello che siamo abituati a vedere oggi. Gli attori recitano magnificamente (soprattutto quello che interpreta Darby, vecchietto molto arzillo e che ne sa una più del diavolo)! Nel cast c'è anche un giovannissimo Sean Connery che col tempo migliorerà di molto. I dialoghi fra Darby e re Brian sono davvero memorabili. Stupendo.
Meraviglioso capolavoro Disney, riproposto sempre più raramente in tv, che gode della mano fatata del regista, di una colonna sonora di quel Wallace già protagonista di tante ottime colonne sonore. Grandiosi Sharpe, la cui mimica facciale illumina da sola le scene e O'Dea (Re Brian). Prime sgambate per Connery, non ancora James Bond, che lascia intravedere un futuro radioso. Storia fantastica, da "piccolo mondo antico" in salsa irlandese, coi suoi miti e tradizioni, dove è gioia anche solo l'arrivo di una nuova campana nel paesino. *****
MEMORABILE: La caccia alla volpe; L'arrivo di Banshee; Darby: "Contegno... Padre Murphy ci sta guardando... corri dignitosamente!".
Film fantastico targato Disney con leggere venature horror, si lascia vedere senza troppi problemi, con ovvio lieto fine. Nel cast presente un giovane Sean Connery (29enne) che però ha già all'attivo ben otto pellicole. Ovviamente giganteggia l'anziano attore Albert Sharpe. Sicuramente ci sono comunque film migliori, targati Disney, e qui di eccezionale c'è molto poco.
Una bella fiaba della Disney, tra le migliori in live action, che mescola abilmente momenti allegri e leziosi ad altri decisamente più maturi, in cui non manca nemmeno qualche svolta macabra (il cocchio dei morti è degno di un horror). Bravissimo il protagonista Sharpe, di grande mimica facciale, ma bravi anche i comprimari tra cui un giovanissimo Sean Connery. Buoni gli effetti speciali, belli i colori della fotografia. Davvero notevole.
Fiaba irlandese sui folletti tradizionali del folclore, ossia i leprechaun e non solo (appaiono altre creature leggendarie dei miti dell'isola). Si racconta la vicenda del vecchio Darby O' Gill, che cerca di mettere nel sacco il re dei folletti per farsi esaudire tre desideri. Ottimi gli effetti speciali: impressionante vedere i piccoli leprecani interagire con le persone di statura normale. Anche le scenografie sono notevoli, soprattutto le rovine sulla collina. La parte meno riuscita è la storia d'amore, che vede un giovane Sean Connery alle prese con un'irascibile Janet Munro.
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Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima Visione Tv (Ciclo: "Cinema in famiglia appuntamento con Walt Disney", giovedì 21 aprile 1988) di Darby O'Gill e il re dei folletti: