Saranno famosi - Serie TV (1982)

Dall'omonimo film ecco una piacevole serie tv che moltiplica in oltre 100 episodi la corsa verso il successo e i sogni infranti di decine di giovani iscritti all'High School of Performing Arts di New York. La vita scorre tra amori e provini e il microcosmo della scuola racchiude il succo stesso del sogno americano. Decisamente bravi gli interpreti e decisamente buona l'atmosfera che la serie sa trasmettere al pubblico, riuscendo a dilatare - anche se necessariamente diluita - la tempra del film originario.

Picevolissimo telefilm americano realizzato sull'onda del grande successo del film omonimo di Alan Parker. Il tema è quello della scalata al successo di un gruppo di giovani talentuosi di una scuola d'arte di New York. Il film è interpretato da un gruppo di attori molto versatili che danno prova delle loro capacità in numerosi numeri musicali che hanno contraddistinto la serie.

Un gruppo di ragazzi che aspirano alla carriera nel mondo dello spettacolo incrocia le proprie vicende nella stessa scuola. Una delle serie tv di cui ho visto (credo) tutte le puntate, caratterizzata da una cura notevole nella descrizione dei personaggi. Certamente, la competizione era forse troppo pulita ed è facile immaginare che, nella realtà, ambienti simili siano un po' più cinici, ma rimane un gran bel serial. Per dire, oggi nel genere si sarebbe costretti a guardare "Amici".

L'idea è buona e gli attori sono convincenti (professori e studenti). E visto che si tratta di una scuola d'arte, dove tutti possono esprimere il loro talento, gli spunti di certo non mancano, anche se, alla fine, vengono seguiti, più che altro, i cinque, sei giovani protagonisti, alle prese con professori piuttosto esigenti (su tutti, l'insegnante di danza e anche un po' quello di musica, barbuto e convinto che lo studente Martelli possa fare decisamente di più). P.S. Non essendo un fan di musica e balletti, nel momento in cui si scatenavano, mi scassavo un po' gli zebedei (problema mio).

Brutto. Un'altra serie che non ho mai apprezzato. Gli attori non sono la fine del mondo, le storie risultano alla fin fine abbastanza banalotte. Gli anni 80 hanno partorito serie di gran lunga migliori. Faccio la voce fuori dal coro e non consiglio la visione.

Il film, pur non essendo un capolavoro, resta un must degli anni 80 nonché uno dei lavori più influenti di quel decennio. Il telefilm invece non ha la stessa forza, la psicologia dei personaggi, non è così approfondito e il ritmo è costantemente lento. Certo, resta un piacevole passatempo ed è tutt'oggi abbondantemente scopiazzato a destra e a manca. Triste che sia stato recuperato dalla Rai solo dopo il successo di 'Amici di Maria'. Carino, ma non indimenticabile.

Visto da adolescenti, questo telefilm risultava davvero emozionante! Oltre 100 puntate in cui si raccontavano storie di personaggi più o meno talentuosi che frequentavano una scuola d'arte a New York e sognavano di raggiungere il successo nel mondo dello spettacolo. Bei tempi... la competizione era leale, corretta, pulita...

Piacevole telefilm musicale, ambientato in una scuola di New York dove un gruppo di giovani vogliono imparare ad interpretare la musica e la loro danza. Le canzoni sono bellissime e gli spettacoli non dispiacciono. Molto interessante.

Era il telefilm del dopo-pranzo degli anni '80, che, ogni estate, faceva rimanere incollati alla tv i ragazzi, grazie ai suoi interpreti, che cambiavano ogni stagione tv (solo i professori ed il preside erano sempre gli stessi). Era ben fatto, il giusto proseguimento della pellicola di Alan Parker di alcuni anni prima. Debbo dire, con mio rammarico, d'averlo scoperto "solo" nel 1986, perché prima vedevo altre cose. Un prodotto veramente buono, sia brillante che drammatico, con attori (come Gene Anthony Ray) che erano veramente carismatici.