Genitori in trappola - Film (1998)

Gemelline divise da piccole fra papà e mamma separati si incontrano casualmente e decidono di far riavvicinare i genitori. Garbata commediola spensierata, che miscela al punto giusto tutti gli ingredienti adatti per piacere: la famiglia, l'amore, l'infanzia. Semplice divertimento garantito dalle trovate delle intraprendenti ragazzine. Una favola simpatica e allegra, insomma.

Remake di un vecchio film Disney (Il cowboy col velo da sposa del 1961), è la storia di due gemelle separate alla nascita che si reincontrano casualmente in un campeggio estivo. Si tratta del classico film per famiglie ricco di equivoci e di situazioni sulla carta divertenti. Il risultato è tuttavia mediocre; la storiellina che funzionava 40 anni fa appare irrimediabilmente datata e a parte Dennis Quaid e la Richardson che fanno quello che possono, il resto del cast lascia a desiderare.

Molto brutto. La storia delle due gemelle separate alla nascita affoga in un eccessivo buonismo, con interpretazioni piuttosto mediocri. Del cast salvo solamente Dennis Quaid. Film per famiglie, da me scongliato (ma si sa, non apprezzo troppo il genere).

Abbastanza divertente ma niente di più. Due gemelle separate dalla nascita si incontrano in un campo estivo. Si ritrovano prima rivali e poi alleate per far rifidanzare i loro genitori. Molto surreale che difficilmente corrisponde alla realtà. Discreto ma non memorabile.

Remake del film targato Disney riproposto ogni anno. Una piccola e simpatica Lindsay Lohan (accidenti!) si fa in due per riunire mamma e papà, un legnoso Dennis Quaid ed una deliziosa (e compianta) Natasha Richardson. Niente di trascendentale, sia chiaro, ma qualcosa della magia del primo film, sia pure riveduto ed aggiornato, è rimasto. Per una serata scacciapensieri. La Richardson era davvero bella.

Opera prima della Meyers alla regia, specializzata in commedie romantiche e autrice di futuri successi come What women want e Tutto può succedere. La storia è divertente per chi ama il genere e secondo me la regia ci mette tanto mestiere, così come il cast: la Lohan bambina si supera letteralmente, la Richardson e Quaid non sfigurano affatto. Anche la sceneggiatura, se non originale in quanto è un remake, non l'ho trovata male. Questione di gusti, è chiaro, ma tra questo genere di commedia e quelle demenziali attuali preferisco sicuramente questo.

Una commedia per famiglie old style, che fa leva suoi buoni sentimenti e che ha come merito particolare la freschezza e la simpatia delle due simpatiche gemelline interpretate dalla prodigiosa Lohan. Nient'altro di particolare da segnalare, se non Quaid e la Richardson che reggono discretamente la parte e una trama che utilizza l'equivoco dello scambio di persona come nei classici film per ragazzi.

Niente di che; già Il cowboy col velo da sposa (dallo stesso romanzo) non era eccelso, ma qui è reso tutto più infantile, abbassando ulteriormente il coinvolgimento per un pubblico adulto. Meglio la seconda parte comunque, rispetto al lungo prologo in campeggio, perché almeno si creano un minimo di equivoci che strappano qualche sorriso e il ritmo finalmente decolla. Quaid e la Richardson funzionano abbastanza, ma la maggior parte dello spazio è ovviamente dedicato alla Lohan, che sdoppiandosi tra smorfie e sorrisi è insopportabile. Mediocre.