Futureworld - 2000 anni nel futuro - Film (1976)

Futureworld - 2000 anni nel futuro
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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Sono passati due anni (nella realtà come nel film) dal collasso di Delos, il gigantesco parco di divertimenti diviso in tre città (Westworld, Medioevonia e Romamunda) in cui alcuni robot cominciarono a dare di matto. Esperimento fallito, si dovrebbe pensare, e invece c'è chi ha investito un miliardo e mezzo di dollari per resuscitare l'antico sogno, credendo che per risolvere il problema fosse sufficiente sostituire, in sala controllo, i fallaci uomini con dei robot. Ci hanno aggiunto anche una città, quella Futureworld del titolo di cui saranno ospiti i due giornalisti protagonisti (Peter Fonda e Blyhte Danner): una sorta di mondo del futuro, dove si scia sulle sabbie di Marte, si gioca a scacchi...Leggi tutto con pedine che sono ologrammi perfetti di esseri umani in miniatura e si combattono incontri di pugilato muovendo robot che sono repliche perfette di normali boxeur. Tutto, al solito, sembra procedere bene, finché i due giornalisti decidono di fare una gita organizzata nei sotterranei del potere. Un sequel non troppo fantasioso del MONDO DEI ROBOT di Chricton (qui estraneo all'operazione), molto meno solare e vivace poiché ambientato quasi interamente dietro alle quinte del grande luna park. Non dovendo più spiegare nulla gli autori si concentrano sull'indagine dei protagonisti spedendoli avanti e indietro dalla sala controlli, facendoli venire a contatto col solito “tecnico” che sa tutto... Per un breve tratto (un sogno “virtuale” della Danner) ricompare anche Yul Brynner in tenuta da cowboy, ma l'antica magia non è più raggiunta. Ciononostante (e grazie anche a un finale meno ingenuamente action rispetto al primo capitolo) siamo di fronte a una fantascienza solida, onesta e con qualche guizzo.

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Daniela 16/12/08 06:47 - 12626 commenti

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Modesto seguito per Il mondo dei robot, nonostante la presenza di Peter Fonda e alcune trovate gradevoli, che mal sfrutta l'assunto di base. Il parco viene presentato come la summa del divertimento, ma appare meno eccitante di Mirabilandia. La presenza del robot pistolero interpretato da Yul Brynner funge da classico specchietto per allodole, dato che comprare solo per una manciata di minuti. Finale movimentato dall'esito moscio.
MEMORABILE: La fuga in un trenino che andrà a due all'ora.

Caesars 17/12/08 14:54 - 3779 commenti

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Seguito, abbastanza fiacco, del ben più meritevole Il mondo dei robot. Non basta la presenza di un attore di culto come Peter Fonda o di Yul Brynner (che appare peraltro per pochissimi minuti) per sollevare il film da una striminzita sufficienza. Probabilmente gran parte della colpa ricade sulle spalle di Richard T. Heffron, regista abbastanza anonimo, che non riesce dare il giusto ritmo ad una vicenda tutt'altro che originale. In sostanza un film sicuramente non imperdibile ma che si può guardare tranquillamente.

Undying 18/12/08 01:43 - 3807 commenti

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Siamo nel pieno rispetto della norma (purtroppo), ovvero un seguito di cui, proprio, non si sentiva il bisogno. Tanto interessante Westworld, quanto inutile - e al limite del ridicolo, per realizzazione tecnica - questo pedèstre seguito. Do ut des, ovvero ti concedo 90 minuti del mio tempo in cambio di qualcosa, non necessariamente azione o spettacolo (che qua nemmeno l'ombra dei due elementi). Il problema è che in cambio non arriva nulla, se non un triste e "freddo" mini-ricordo cibernetico, rappresentato da Yul Brynner che indossa - di nuovo - i panni di macchina. Troppo poco, quasi niente.

Puppigallo 4/04/09 10:00 - 5259 commenti

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Se si sopporta la prima mezz'ora (senza particolari motivi d'interesse), questo sequel del Mondo dei Robot non è poi così male (si aggiunge l'evoluzione dei robot stessi e un diabolico piano del cattivo di turno che, a suo dire "lo fa per proteggere l'Uomo, imperfetto per natura"). Il ritmo è un po' altalenante, ma ci sono discrete scene (gli scacchi robot, lo sviluppo dei cloni robotici, il rapporto tra il tecnico e il robot senza faccia, il cammeo di Brynner). Di sicuro mancano, la tensione e l'angoscia del primo, con l'interminabile, snervante inseguimento, ma un'occhiata la merita di certo.
MEMORABILE: L'escamotage per superare il sistema oculare di sicurezza (rozzo ma efficace); il faccia a faccia col proprio clone.

Rickblaine 17/10/09 12:02 - 635 commenti

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Un po' lentuccio e noioso. Un sequel del (migliore) Mondo dei robot di Chricton. Una coppia di reporter parte alla volta di Delos, scoprendone le profondità e i segreti che nasconde. Peter Fonda è adatto alla parte, ma la storia non convince pur risultando intrigante in qualche sequenza.

Enzus79 17/10/09 11:30 - 2874 commenti

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Sequel fiacco di quel mezzo capolavoro che è Il mondo dei robot. Non c'è niente che elimini la noia. Oltre al mondo romano, medievale e western già presenti nel primo, qui se ne aggiunge un quarto, quello spaziale. Però il film si svolge tutto dietro a quello che appare, ed è questo che non va. Deludente.

Giuliam 17/10/09 10:13 - 178 commenti

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Film che non vale il magnifico Mondo di robot di Crichton. Qui si tratta di una fantascienza noiosa, con una sceneggiatura instabile dove, invano, si cercano di trovare colpi di scena nella storia giusto per trascinare lo stanco spettatore (il quale ha spesso l'occhio fisso sull'orologio) fino al finale hollywoodiano e, francamente, imbarazzante.

Tomastich 14/05/10 09:39 - 1255 commenti

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Questa volta la fantascienza crichtoniana viene usata come pretesto per scrivere un film che ha come tema di base un complotto politico di fondo, che non era presente nel film originale. Infatti questo sequel perde di "romanticità fantastica" tipica della poetica di Crichton, risultando un buon film di fantascienza anni '70 senza troppe pretese visive.
MEMORABILE: I soliti carrellini.

Buiomega71 18/12/10 13:57 - 2901 commenti

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Debole seguito del fiammeggiante Il mondo dei robot, che risente di una regia troppo televisiva di Richard T. Heffron, ma che ha spunti interessanti, come gli scacchi ologrammatici (che anticipano Guerre stellari), il simpatico droide Clark, la riparazione dei robot a "mente viva" o la clonazione che rimanda a L'invasione degli ultracorpi e c'è pure una buona scenografia futuristica. Ma la poca convinzione del cast e il brutto happy end, fan sì che Futureworld non possa entrare di diritto tra i cult della "fanta70".
MEMORABILE: Le immagini oniriche con i sogni della protagonista, dove appare il mitico pistolero robot di Yul Brynner.

Zardoz35 4/11/11 23:54 - 290 commenti

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Come quasi tutti i seguiti, anche questo film appare nettamente inferiore alla pellicola che lo ha preceduto. Si insiste troppo sull'indage dei due giornalisti "ficcanaso", mentre ben poca importanza viene data agli automi che popolano i vari scenari. Buona peraltro l'idea di fondo di voler sostituire tutte le personalità di spicco mondiali con cloni che prendano ordini dal direttivo di Delos. Film dalla scarsa azione, ma che merita almeno un passaggio.
MEMORABILE: La strana coppia: il barbuto tecnico umano e il suo assistente robot non troppo funzionante.

Richard T. Heffron HA DIRETTO ANCHE...

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Kekkomereq 9/12/11 20:51 - 358 commenti

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Molto inferiore rispetto al primo, "Futureworld" cerca di riprenderne i temi ma fallisce miseramente. Il sequel abbandona le tematiche fantascientifiche e si trasforma in un thriller, anche se il mondo preso in considerazione è ambientato nel futuro e ora vediamo come i robot vengono creati e riparati. I due protagonisti fanno la loro buona figura e Yul Brynner fa un piccolo cameo, ma sinceramente mi aspettavo qualcosa di epico dal sequel di Il mondo dei robot.

Fabbiu 19/11/12 07:55 - 2136 commenti

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Onesto sequel, un po' meno fantasioso dell'originale ma ancora notevolmente valido nella tematica sui robot e sullo scontro tra uomo e identità. Molto claustrofobico (perché ambientato per buona parte nei cunicoli dei laboratori della Delos) e supportato da un buon cast, con un buon ritmo, notevoli trovate (la registrazione dei sogni, diverse invenzioni futuristiche e i nuovi mondi da esplorare) ed effetti garbati, riesce a mischiare ancora elementi horror (quando le macchine si ribellano) ma tuttavia risulta molto piu stiracchiato del primo.
MEMORABILE: Il robot amico che prima spia le carte, poi si dispiace per la perdita dell'umano compagno.

Rambo90 19/07/15 17:32 - 7679 commenti

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A me è piaciuto, questo sequel de Il mondo dei robot. La storia si discosta completamente da quella del primo film, accantonando la rivolta delle macchine in favore di un complotto più nelle corde del thriller. Fonda e la Danner sono bravi e il film regala tensione in più momenti. Deluso invece dalla parte destinata a Brynner, un semplice cameo che nulla aggiunge alla storia. Buono.

Samdalmas 1/02/17 14:06 - 302 commenti

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Modesto sequel del cult Il mondo dei robot con una regia di stampo televisivo poco adatta alla fantascienza. Il cast non è male, anche se Peter Fonda vaga smarrito tra gli androidi di Delos mentre Yul Brynner torna come pistolero ma solo in un cameo "virtuale". Il momento migliore è questo, ma anche l'happy end stona.
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