Profondo blu - Documentario (2003)

Un film che appassiona per gli scenari sconosciuti e affascinanti che mostra e per la popolazione che vi abita. L'oceano presentato non come in un semplice documentario ma come un universo a parte, un altro pianeta. Colpisce subito la complessità di un mondo vicino a noi con meccanismi complessi e lontani. Scontato dire che la fotografia é di una bellezza sconcertante. Da ammirare tutto il lavoro svolto dagli operatori che hanno saputo comunicare la bellezza di forme, colori e luci. Fa da sottofondo un'opera musicale scritta apposta per il film.

Decisamente coinvolgente questo esauriente documentario sulle creature che popolano l'oceano, ma anche su quelle che stanno tra esso e la terraferma, pur dipendendo totalmente da questa immensa fonte di nutrimento e di protezione. Ci sono predatori e prede, ma non è raro che il predatore diventi a sua volta preda (il leone marino caccia i pesci, ma poi viene cacciato dalle fameliche orche). E' impossibile rimanere indifferenti davanti a immagini così suggestive, come i grandi branchi di squali, o l'attacco alle sardine da parte di tonni, marlin, uccelli e una balenottera. Un doc D.O.C.

Ottimo pane per i denti degli amanti dei documentari naturalistici e di chi cerca la bellezza e la poesia delle immagini e magari anche qualche virtuosismo tecnico. Tutto questo è Blu Profondo, efficace e suggestiva rappresentazione delle profondità marine (e non solo) accompagnato da una colonna sonora all'altezza.