Vita e sregolatezze di Edmund Kean. In un camerino (vaga eco di Toro Scatenato?) l'attore ripercorre tutta la sua vita di eccessi fuori e dentro la scena; un tributo al teatro o il teatro compenetra Kean? Proietti non si risparmia, monologa con il suo alter ego e con il Bardo, facendo velatamente riecheggiare qualche critica rivolta anche a lui in un clima molto potente e suggestivo. Consigliato per assaggiare Kean, Shakespeare e chissà, approfondire i temi proposti...
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A mio parere questo oltre che uno spettacolo piacevole questo è uno spettacolo propedeutico, nel senso che è una sorta di antologia di brani di Shakespeare veicolati da Kean ( già portato in scena da Gassman in un film e in un memorabile recital al Teatro Tenda di Roma).
Certo, sarebbe meglio se si mettessero in scena interi classici del Bardo, ma in mancanza, meglio di niente.
DiscussioneZender • 6/07/08 10:26 Capo scrivano - 47782 interventi
Gugly ebbe a dire: Certo, sarebbe meglio se si mettessero in scena interi classici del Bardo, ma in mancanza, meglio di niente. In che senso? Spettacoli del Bardo in scena ce ne sono continuamente, direi... O ti riferisci semplicemente a Proietti?
E' vero che spettacoli tratti da Shakespeare ce ne sono tanti (adesso c'è l'Amleto di Alessandro Prezioni), ma si tratta per lo più di adattamenti, ammodernamenti, frutto per lo più di iniziative specifiche locali...insomma Shakespeare non è messo in scena classicamente ( che so, anche con una bel giro dei teatri italiani)....comunque se Preziosi passerà da queste parti cercherò di andare a vederlo ;)