Cinque dita di violenza - Film (1972)

Cinque dita di violenza
Media utenti
MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Invincible boxer
Anno: 1972
Genere: arti marziali (colore)
Note: Aka "5 dita di violenza", "Five fingers of death", aka "Tian xia di yi quan"

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

In piena febbre Bruce Lee ecco arrivare da Hong Kong INVINCIBLE BOXER, violento film di arti marziali senza Lee ma decisamente superiore ai suoi nel soggetto. Sì, perché per una volta non tutto è in funzione dei combattimenti e la storia offre situazioni diversificate ben organizzate anche a livello di sceneggiatura. E infatti il film, nonostante l'assenza dell'icona stessa del genere (Lee, per l’appunto), ebbe anche da noi un inatteso e meritato successo, confermato dall'uscita, nel giro di pochi mesi, del cult KU-FU? DALLA SICILIA CON FURORE, una delle più riuscite parodie francofranchiane...Leggi tutto di sempre, assolutamente rispettosa dell'originale. Pur non disponendo di una confezione di lusso (fotografia e scenografia sono un po' misere), il regista Cheng Chang Ho mette nel film tutto se stesso coreografando i combattimenti in maniera straordinaria (per l'epoca), montando con gran senso del ritmo e inserendo sangue e violenza in misura decisamente superiore alla media. Basti pensare che nella locandina, rimasta storica, vi era una mano aperta sul cui palmo campeggiavano due bulbi oculari strappati. Così vediamo teste spaccare gli alberi, mani distruggere colonne di legno, corpi sfondare muri nemmeno fossimo in un film con Bud Spencer e persino donne picchiate, decapitazioni, irreali spruzzi di sangue... Eppure il tutto non stona quasi mai (anche se a volte si rasenta il ridicolo) e la storia è godibile dall'inizio alla fine grazie ai numerosi colpi di scena che spezzano l’ovvia prevedibilità di fondo. Un film che non risente affatto del peso dei suoi anni.

Chiudi
TITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Puppigallo 26/02/07 18:15 - 5275 commenti

I gusti di Puppigallo

I coltellacci che compaiono subito sono già tutto un programma; e infatti saranno violente mazzate dall’inizio alla fine, intervallate da giuste pause con dialoghi quasi sempre piacevoli, penalizzati dal mediocre doppiaggio italiano. Accurato nei costumi (a parte il capo vestito da cosacco) e nell’ambientazione. Belli i battibecchi con legnate alla taverna e fantastica la cornata in volo. Violento, con una buona sceneggiatura e, nel complesso, decisamente godibile; in poche parole, notevole.
MEMORABILE: L'estirpazione oculare.

Lele Emo 12/05/07 15:05 - 184 commenti

I gusti di Lele Emo

Magnifico "Kung fu movie" nato nell'epoca perfetta per questo genere e sicuramente dal mio punto di vista il migliore mai prodotto, ben sopra gli egomaniaci slanci dei film di Lee. Il film è debole soltanto per i mezzi con cui è stato realizzato, ma sicuramente non si fa mancare nulla dal punto di vista del suo vero contenuto più vivo. I combattimenti sono spettacolari e la storia seppur banale è l'unica e la sola che vorresti trovare in un film del genere. Spettacolare e imperdibile.
MEMORABILE: Gli allenamenti a mani nude nel bracere acceso.

Wangyu 3/09/09 01:06 - 93 commenti

I gusti di Wangyu

Negli anni 70 andavano di moda i film di arti marziali: molti non erano un granché, ma questo ha qualcosa di speciale nella figura dei malvagi: hanno delle facce che incutono veramente timore i combattimenti, poi sono veramente tosti. Il film ha anche una locandina singolare e inquietante, un palmo di mano con due occhi sopra (guardando il film poi si capirà il perché); l'eroe di turno è lo Lieh gia collaudato attore di svariati film di cui molti wuxia; insomma, chi ama questo genere di film deve assolutamente vederlo.

Greymouser 23/04/10 22:13 - 1458 commenti

I gusti di Greymouser

Un film culto della mia personale adolescenza (dopo averlo visto cominciai a praticare arti marziali per molti anni) e quindi non posso darne un parere oggettivo. Per me, anche rivisto di recente, conserva un fascino tutto particolare e forse c'è davvero qualcosa che lo eleva di qualche spanna sopra le centinaia di kung-fu movies che vennero prodotti in quegli anni. Sicuramente una sceneggiatura abbastanza solida, personaggi ben delineati, combattimenti tecnicamente pregevoli.

Lupoprezzo 30/04/11 20:03 - 635 commenti

I gusti di Lupoprezzo

Classicone dei film di Kung-fu che gode di una fama forse esagerata. Ricco di combattimenti e risvolti interessanti grazie soprattutto ad una sceneggiatura più articolata del solito che conferisce ai personaggi (pur senza scavare approfonditamente nelle personalità) il giusto spessore, in modo che ogni scelta e azione abbia un peso sulla vicenda. Il racconto è un po' sbilanciato e qua e là si perde (si poteva forse accorciare), ma l'esito è buono. Mitico Lo Lieh.

Markvale 2/09/11 10:11 - 143 commenti

I gusti di Markvale

Si tratta del primo grande successo internazionale del genere gong fu hongkonghese che ha aperto la strada anche alla fama di Bruce Lee. Nonostante la confezione rozza e a tratti frettolosa, si discosta dalle altre pellicole del genere perché servita da un soggetto e da una sceneggiatura più solidi con un buon studio psicologico anche dei personaggi secondari. Anche se all'epoca fece parlare di sè per la truculenza (gli occhi estratti dalle orbite), si fa apprezzare per la cupa atmosfera e certi sviluppi da tragedia.

Fauno 10/08/12 21:59 - 2212 commenti

I gusti di Fauno

Fece molto scalpore a suo tempo e francamente la notorietà raggiunta è ben meritata. Oltre alle solite mosse e acrobazie qui ci si ammazza davvero, siamo ben lontani dai risvolti comico-ironici di certi film con Bruce Lee. Si sottolineano anche la slealtà e il non rispetto della disciplina di base da parte di certe scuole di arti marziali: pur di ottenere risultati ogni mezzo è buono! La tecnica di divellere gli occhi dalle orbite verrà ripresa anche da Tarantino, ma la scena superba è l'inquadratura delle mani che si preparano alla tecnica del pugno di ferro.
MEMORABILE: I tre giapponesi lottano fantasticamente.

Daidae 21/11/13 23:28 - 3179 commenti

I gusti di Daidae

Bellissimo film di arti marziali; non un capolavoro assoluto ma certamente un'ottima pellicola. Violento quanto basta, recitato bene, raggiunge il meglio nell'ultima mezzora. Non deve mancare nella vostra collezione, lo consiglio anche ai non patiti del genere.
MEMORABILE: Le testate del pelato; Le "congratulazioni" del maestro e ovviamente la scena degli occhi.

Giùan 29/12/13 07:21 - 4559 commenti

I gusti di Giùan

E il pensiero va inesorabilmente a papà, che nascondeva le mani tra le ginocchia per riscaldarle e fregarsele ogniqualvolta la tv locale ne riproponeva vagiti, urletti e mossette. 5 dita di violenza oltre a esser il capostipite (almeno “commerciale”) del genere e uno dei più frenetici kung-fu movie nel compendio azione/narrazione, è soprattutto un modo di fruire cinema difficilmente riproducibile nella contemporaneità. Seriale, reiterativo, evocativo e adrenalinico: insomma sì fanciullesco per grandi e piccini. Auataratatà. Il doppiaggio regala sorrisi.
MEMORABILE: L’indimenticabile doppiaggio, certo più dopolavoristico della recitazione; Il look di Cheng Lang.

Lythops 8/03/15 21:28 - 1019 commenti

I gusti di Lythops

Uscito quasi in sordina inaugurò in Italia il genere kung-fu, a sua volta soppiantato dai film con Bruce Lee, facendo rilevare un boom di iscrizioni in tutte le palestre di arti marziali fino ad allora (quasi) sconosciute. Se al posto di questo film, ben strutturato, cupo e dominato da una violenza pessimista, ne fosse stato scelto un altro per inaugurare il filone, non vi sarebbe stato alcun boom. Acquistato per poche lire, fu programmato nei cinema per ben sette anni e a tutt'oggi rimane una delle colonne portanti di quel tipo di cinema.

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Shootfighter 2 - Lo scontro finaleSpazio vuotoLocandina Onore e gloriaSpazio vuotoLocandina Tiger claws IISpazio vuotoLocandina Fighting spirit

Bullseye2 3/10/15 22:18 - 396 commenti

I gusti di Bullseye2

Un film(etto) come tanti altri per gli standard patri, ma una vera pietra miliare per il cinema e la cultura occidentale: questo "eastern" da antologia basato su archetipi universali conquistò le platee di tutto il mondo, dando origine alla kung fu mania. Pur meno originale di altri esempi del filone, non si può non amarlo per alcune trovate sicuramente sensazionalistiche ma di grande effetto anche a oltre quarant'anni di distanza. Non il migliore del genere ma senz'altro uno degli esempi migliori del meraviglioso cinema targato Hong Kong.
MEMORABILE: Le deorbitazioni frequenti; Ogni volta che appaiono le "cinque dita di violenza" (e con il tema di Ironside!)

Deepred89 6/10/17 12:44 - 3706 commenti

I gusti di Deepred89

Grande successo dell'epoca e, col senno di poi, pure una certa sopravvalutazione per un kungfu-movie a ben vedere non meno banale di molti prodotti similari, oltre che decisamente tirato per le lunghe (si sfiora l'ora e tre quarti di durata). A tenere il film in piedi abbiamo una buona regia e un cast tutto sommato efficace. Un paio di affondi violenti e la classica sottotrama sentimentale speziano un susseguirsi di allenamenti, affronti e scene di lotta altrimenti piuttosto ripetitivo. Musiche (ovviamente) riciclate. Occhio al ridoppiaggio.

Alex1988 26/08/19 18:38 - 728 commenti

I gusti di Alex1988

Tra i titoli più rappresentativi del genere "kung fu" dopo l'esplosione del genere con Dalla Cina con furore; peraltro uscì nello stesso anno dell'improvvisa morte di Bruce Lee. "Cinque dita di violenza" si differenzia innanzitutto per una regia più dinamica, combattimenti a non finire, violenza più marcata, apparentemente fine a se stessa. Qualche leggera caduta di ritmo, qua e la, che però non fa calare l'attenzione dello spettatore. Per gli appassionati e non.

Leandrino 12/12/21 10:49 - 513 commenti

I gusti di Leandrino

Zhihao è il tipico prescelto delle arti marziali, inviato al maestro Sun per l'allenamento intensivo. Qui un clan rivale cerca di decimare la scuola per vincere il campionato regionale. Tra i capostipiti del genere, un film che fa leva sulla solita storiella di vendette e botte ma che diverte con trovate originali (la luce rossa e le sirene) e con una violenza spropositata - in netto contrasto con le atmosfere melodrammatiche di fine anni '60. Emozioni basilari portate all'eccesso, con profluvio di colori e virtuosismo tecnico: la ricetta ideale del gongfupian.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Curiosità Patrick78 • 7/05/09 09:23
    Magazziniere - 545 interventi
    -Fa parte dei venti film grindhouse più belli ed influenti scelti da Quentin Tarantino che lo ha inserito nella sua speciale classifica di gradimento al settimo posto.

    * 1. The Texas Chainsaw Massacre (1974, Hooper)
    * 2. Dawn of the Dead (1978, Romero)
    * 3. Night of the Living Dead (1968, Romero)
    * 4. Halloween (1978, Carpenter)
    * 5. Coffy (1973, Hill)
    * 6. Rolling Thunder (1977, Flynn)
    * 7. Five Fingers of Death (1973, Chang)
    * 8. The Mack (1973, Campus)
    * 9. The Girl from Starship Venus (aka The Sexplorer) (1975, Derek Ford)
    * 10. The Last House on the Left (1972, Craven)
    * 11. Master of the Flying Guillotine (1976, Wang Yu)
    * 12. Wipeout (1973, DiLeo)
    * 13. The Streetfighter movies ("You just have to kinda consider all three of them together." - QT) (1974, Osawa)
    * 14. The Psychic (1977, Fulci)
    * 15. The Lady in Red (1979, Teague)
    * 16. Thriller: A Cruel Picture (1974, Bo Arne Vibenius)
    * 17. Suspiria (1977, Argento)
    * 18. Hammer of the Gods (1970, Wang Yu)
    * 19. The Savage Seven (1968, Rush)
    * 20. The Pom Pom Girls (1976, Ruben)

    -Fa parte degli undici film preferiti da Quentin Tarantino che per la rivista -EMPIRE MAGAZINE- nel 2008 ha stilato una sua personalissima classifica e lo ha inserito in sesta posizione.

    * 1. The Good, the Bad and the Ugly (1966, Sergio Leone)
    * 2. Rio Bravo (1959, Howard Hawks)
    * 3. Blow Out (1981, Brian De Palma)
    * 4. Taxi Driver (1976, Martin Scorsese)
    * 5. His Girl Friday (1940, Howard Hawks)
    * 6. 5 Fingers of Death / King Boxer (1972, Chang-hwa Jeong)
    * 7. Pandora's Box (1929, Georg Wilhelm Pabst)
    * 8. Carrie (1976, Brian De Palma)
    * 9. Unfaithfully Yours (1948, Preston Sturges)
    * 10. 5 Graves to Cairo (1943, Billy Wilder)
    * 11. Jaws (1975, Steven Spielberg).

    Choices 2, 3 and 4 are marked as "interchangeable".

    -Fa parte dei dieci film preferiti da Quentin Tarantino che per la rivista -THE INDEPENDANT- nel 2005 ha stilato una sua personalissima classifica e lo ha inserito in decima posizione.

    * 1. The Good, the Bad and the Ugly (1966, Leone)
    * 2. Rio Bravo (1959, Hawks)
    * 3. Taxi Driver (1976, Scorsese)
    * 4. His Girl Friday (1940, Hawks)
    * 5. Rolling Thunder (1977, Flynn)
    * 6. They All Laughed (1981, Bogdanovich)
    * 7. The Great Escape (1963, J. Sturges)
    * 8. Carrie (1976, De Palma)
    * 9. Coffy (1973, Hill)
    * 10. Five Fingers of Death (1973, Chang)

    -Fa parte dei dodici film preferiti da Quentin Tarantino che per la rivista -SIGHT & SOUND- nel 2002 ha stilato una sua personalissima classifica e lo ha inserito in undicesima posizione.

    * 1. The Good, the Bad and the Ugly (1966, Leone)
    * 2. Rio Bravo (1959, Hawks)
    * 3. Taxi Driver (1976, Scorsese)
    * 4. His Girl Friday (1940, Hawks)
    * 5. Rolling Thunder (1977, Flynn)
    * 6. They All Laughed (1981, Bogdanovich)
    * 7. The Great Escape (1963, J. Sturges)
    * 8. Carrie (1976, De Palma)
    * 9. Coffy (1973, Hill)
    * 10. Dazed and Confused (1993, Linklater)
    * 11. Five Fingers of Death (1973, Chang)
    * 12. Hi Diddle Diddle (1943, Andrew L. Stone)

    -Secondo l'autorevole e prestigioso portale internet -THE DEUCE- nell'anno 2008-2009 nella top 20 dei titoli grindhouse votata dal pubblico si è classificato all'ottavo posto.

    * 1. Zombi 2 (1979)
    * 2. Suspiria (1977)
    * 3. Master of the Flying Guillotine (1976)
    * 4. The Streetfighter (1974)
    * 5. Dawn Of The Dead (1978)
    * 6. Coffy (1973)
    * 7. The Texas Chainsaw Massacre (1974)
    * 8. Five Fingers of Death (1973)
    * 9. The Beyond (1981)
    * 10. City Of The Living Dead (1980)
    * 11. I Drink Your Blood (1970)
    * 12. Pieces (1982)
    * 13. Female Prisoner 701: Scorpion (1972)
    * 14. The Exterminator (1980)
    * 15. Tenebre (1982)
    * 16. Cannibal Holocaust (1980)
    * 17. Thriller: A Cruel Picture (1974)
    * 18. Night of the Living Dead (1968)
    * 19. Rolling Thunder (1977)
    * 20. Dirty Mary Crazy Larry (1974) | The Last House on Dead End Street (1977) (TIE!)
  • Discussione Schramm • 25/02/21 17:11
    Scrivano - 7694 interventi
    l'esilarante disclaimer del flano. parliamone.
    Preso da qui: http://teoremacinema.com/cari-vecchi-flani/

    [img size=300]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images56/flann.jpg[/img]
    Ultima modifica: 26/02/21 10:47 da Zender
  • Discussione Herrkinski • 25/02/21 18:37
    Consigliere avanzato - 2632 interventi
    Esilarante :-D
    Anche la tagline "i più fortunati morivano subito" spaccava, hahah