Nel corso della vicenda Rosencrantz fa delle osservazioni che potrebbero condurlo a grandi scoperte, ma poi non succede nulla perchè distratto da altro oppure frustrato dal compagno. Provo a farne un elenco, non so quanto esaustivo:
- esperimento galileano della piuma e della palla, dopo averli fatti cadere più volte all'interno di una cassapanca, che risulta patetico replicato davanti allo scocciato Guildenstein;
- mela caduta sulla testa. R. la fissa pensieroso ma poi, invece di formulare la teoria della gravità, le dà un morso;
- R. costruisce una specie di girandola con fogli di carta (utilizzando quelli del copione teatrale che svolazzano nel corso di tutto il film) e la fa ruotare utilizzando la forza del vapore che esce da una pentola con beccuccio, interviene G. che ha bisogno di acqua calda e rovina tutto;
- osservando una pila di cocci sospesi, scopre il principio della conservazione della quantità di moto. Chiama l'amico per darne dimostrazione, ma colpisce troppo forte ed il primo coccio si spacca;
- immerso in una vasca, osserva una barchetta di carta (fatta sempre con un foglio del copione), meditando sul principio di Archimede;
- utilizzando gli stessi fogli di carta, prima costruisce un rudimentale aereoplanino, poi modella un vero e proprio biplano, lo mostra a G. che però lo distrugge immediatamente.
A fronte di tutte queste scoperte mancate, c'è però una invenzione vera e propria, che avviene nella parte iniziale della storia: R. si prepara un gigantesco Big Mac, mostrandolo orgoglioso a G. che però lo redarguisce.
Invenzione anticipatrice ma inutile, dato che il mostruoso panino non verrà mangiato.
Ultima modifica: 8/08/09 10:42 da
Daniela