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TITOLO INSERITO IL GIORNO 18/02/08 DAL BENEMERITO TOMASMILIA
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TomasMilia 18/02/08 12:41 - 157 commenti

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Presuntuoso e pretenzioso. Buona tecnica, probabilmente da attribuire al direttore della fotografia, Catinari. Ma qual è il centro della storia? Tutto sembra campato in aria: l’amore per la Crescentini si vede sin da subito che non avrà uno sviluppo positivo. Anche la simbologia è piuttosto elementare. I ragazzi vuoti sono sempre all’interno di non-luoghi dark, oppure di abitazioni “fredde” dove il bianco glaciale domina. Muccino si compiace e si concede troppi primi(ssimi) piani. Non manca la sua classica scena madre in cui inveisce contro la Sanchez. Pesante.

Deepred89 24/02/08 22:06 - 3704 commenti

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Il delirio di un mediocre attore che si è montato troppo la testa. Registicamente si nota una certa cura (con una discreta fotografia e delle buone musiche), ma il film è anche pretenzioso, noioso, senza un minimo di ironia, compiaciutissimo e sempre sul filo del ridicolo. Vengono affrontati troppi temi e vengono affrontati male. Muccino attore inoltre sceglie una parte che non gli si addice molto. Ovviamente da evitare.

Galbo 28/06/08 05:50 - 12380 commenti

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Dopo il debutto come autore (?) letterario non poteva mancare per Muccino jr. l'esordio dietro la macchina da presa. Il risultato è un filmetto di infimo interesse che incredibilmente ha avuto l'avallo di un riconoscimento come opera di interesse culturale. Si tratta di una storia di educazione sentimentale fatta di luoghi comuni e di situazioni già viste senza che ci si sia sforzati più di tanto di imprimere al tutto un minimo di personalità. Sia pure sotto una confezione professionale, si fatica a provare il minimo interesse per la cosa.

G.Godardi 7/07/08 16:44 - 950 commenti

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Definirlo orrido è riduttivo, una sequela di sfighe indigeste per quasi due ore per arrivare alla conclusione che il protagonista ha il complesso di Edipo e finirà con la tardona. A forza di aggiungere cose per risultare personale (cioè un autore) Muccino finisce coll'apparire paradossalmente sterile e impersonale. Non basta aver visto due film (di quelli da vedere assolutamente per far vedere che ne sai a pacchi di cinema) e spiaccicarceli in mezzo per dimostrare che sei un regista. Non un film, un abominio. Da vilipendio al cinema. Tediosissimo.

Magnetti 11/02/09 09:49 - 1103 commenti

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Che tristezza. I produttori hanno puntato sul volto e nome di Muccino Jr per mungere le vacche (leggasi i successi del padre), addebitandogli una operazione che va al di là delle sue possibilità. Ne esce un film vuoto e superficiale che umilia la dignità del grande schermo. Con l'aggravante della pretenziosità: tutti sembrano impegnati in una opera da intellettuali, sfruttando tematiche molto delicate, banalizzandole. Non a caso l'unica cosa da salvare del film è il povero cagnolino: in questo film il "cane" non è lui.

M.lupetti 8/11/09 14:32 - 58 commenti

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Delirio di un giovane raccomandato, mediocre attore che pensa di essere chissà chi e avere nel carniere chissà quali geniali pensate. Coi soldi di famiglia e del ministero produce questo obbrobrio ridicolo in cui se la tira a dismisura dall'inizio alla fine (e giustamente si accoppia con la più sopravvalutata e montata attrice italiana, la Crescentini) con dialoghi, personaggi e situazioni ben oltre il limite del ridicolo. Il peggio del cinema italiano, che è ben logico prevedere sarà replicato con altri soldi pubblici in futuro.

Myvincent 17/07/11 21:52 - 3727 commenti

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Facendo un po' il verso al fratello Gabriele (che certamente non è un regista da imitare) puntando sul romanticismo rosa confetto, tinto di dramma esistenziale, in più ispirandosi alle confezioni ben dosate e calibrate alla Ozpetek, ne esce un teatrino fasullo che sarebbe meglio evitare, anche da parte di chi è digiuno di cinema. Peggior esempio di cinema italiano contemporaneo.

Luchi78 28/11/12 11:54 - 1521 commenti

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Di questo film di Muccino quello che non va è proprio Muccino. Ammettendo che la confezione non è poi così male, e anche la fotografia nonostante una certa "pesantezza" si dimostra valida, ogni volta che il nostro Silvio si approccia alla recitazione il risultato è scandaloso. Inoltre il film è pervaso da un senso di fastidiosa angoscia mettendo su una mattonata dopo l'altra con problematiche tipo droga, gioco, dipendenza, affetti familiari svaniti e altre cosucce così da poco. Decisamente fuori luogo.

Rambo90 23/01/13 17:01 - 7679 commenti

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Indubbiamente la storia è banale, ma è un film che ho apprezzato molto, soprattutto per i dialoghi, per la semplicità con cui le storie sono raccontate, senza troppi orpelli, con uno sguardo realistico e al tempo stesso anche un po' favolistico. Muccino regista riesce a mettere insieme una confezione elegante, come attore è bravo ma si fa surclassare dalle due interpreti femminili (in particolare l'ottima Gijon). Buona la colonna sonora, finale romantico ma non troppo sdolcinato.

Panza 28/02/14 19:50 - 1834 commenti

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Nonostante il tentativo di dialoghi ricercati, l'esordio dietro la macchina da presa di Muccino si rivela alla stregua delle varie pellicole tratte da Moccia, per banalità e prevedibilità delle varie romanticherie di turno e dei soliti personaggi “maledetti” di minimo spessore. La lunga durata sembra solo un orpello per inserire lungaggini e montaggi musicali che nulla aggiungono e rallentano il ritmo. Muccino però dimostra almeno una certa mano in regia rendendo almeno non disprezzabile il lato tecnico del film. La Crescentini è davvero seducente.

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Markus 20/03/17 12:18 - 3682 commenti

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Nel primo film da regista di Silvio Muccino si parla è vero d'amore, ma tramite tremendi cliché e rimandi a una "realtà" troppo manieristica per risultare accettabile. Anche l'interpretazione di Muccino è costantemente sopra le righe, così come i luoghi e la fotografia eccessivamente patinata e fine a se stessa; una sterile carrellata di "belle immagini" che non comunicano niente. Alla fine resta solo nella mente l'indiscusso fascino dell'allora neo-quarantenne Aitana Sánchez-Gijón e qualche involontaria risata un po' amara.

Pigro 29/12/17 09:08 - 9636 commenti

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Il ragazzo prende lezioni di seduzione dalla psicologa per far innamorare una ragazza, ma il vero tema del film è la dipendenza nelle sue tante forme: l’amore, la droga, il gioco... Nonostante i cliché, il soggetto è interessante, ma la storia ha un che di artificioso, che porta lo spettatore a mantenere distanza e poco interesse. Comunque, ottima cura tecnica in questa opera prima, con una forte attenzione visiva (troppa, ai limiti del patinato) e musicale (troppo presente): è tutto un po’ “troppo”, compresa la quantità di temi importanti...

Pinhead80 17/10/23 08:20 - 4720 commenti

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In seguito a un incidente automobilistico un ragazzo solitario con alle spalle un passato doloroso intreccia una relazione d'amicizia con una donna decisa ad aiutarlo a dichiararsi a un amore di gioventù. Il film di Muccino non brilla certo per originalità ma tutto sommato è ben diretto e si contraddistingue per una buona fotografia e per una certa cura della colonna sonora. La trama invece è un po' esile e ben presto si capisce dove si vuole andare a parare. Le parti strettamente sentimentali reggono e le scene di sesso sono coinvolgenti. Forse però c'è troppa carne al fuoco.
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  • Discussione Gugly • 18/02/08 20:36
    Portaborse - 4710 interventi
    G.Godardi ebbe a dire:
    Da quel poco che ho visto la confezione sembra buona.Il problema vero è: chi l'ha girato il film?


    ho pensato la stessa cosa anche io, e non l'ho voluto dire per non sembrare troppo cattiva


    Al di là di tutto,con un po' più di umiltà e senza spararle grosse per darsi un' aurea autoriale, e soprattutto per diversificare il prodotto,avrebbe,perlomeno,avuto meno pregiudizi da parte di tanti.



    E poi vantare una consocenza di autori che,secondo me,manco sapeva chi fossero fino a ieri,non fa che irritare ancora di più.
    Certo che ci vuole un bel coraggio a produrre un' "opera" del genere,"diretta" da uno che fino ad ora si è distinto esclusivamente per essere un pessimo attore con problemi di dizione giunto alla ribalta solo per nepotismo.....vabbè siamo in Italia....
    Ultima modifica: 19/02/08 04:37 da Gugly
  • Discussione Gugly • 18/02/08 20:48
    Portaborse - 4710 interventi
    qualcuno sa se il film ha ricevuto finanziamenti ex art 28? Vado al circolo fotografi, ci sentiamo
  • Discussione Zender • 18/02/08 22:54
    Capo scrivano - 47730 interventi
    Purtroppo sì, è stato realizzato con il contributo dello Stato nonché riconosciuto opera d’interesse culturale, come si legge a inizio film (non ricordo dove l'ho letto ma ne sono certo)...
    Ultima modifica: 19/02/08 06:56 da Zender
  • Discussione Gugly • 18/02/08 23:35
    Portaborse - 4710 interventi
    come volevasi dimostrare, non bastavano i soldi del fratellino, e il mio di fratello che si deve fare un cuore tanto, va beh....
  • Discussione Harrys • 9/11/09 16:16
    Fotocopista - 649 interventi
    Mi sa che Lupetti s'è sbagliato a pallinare...
    Ultima modifica: 9/11/09 16:51 da Harrys
  • Discussione Zender • 9/11/09 16:31
    Capo scrivano - 47730 interventi
    Stavolta mi sa proprio di sì...
    Che dici Lupetti? E' un errore supongo. Visto che nel commento l'hai massacrato non comprendo le 4 palle e mezzo...
  • Discussione M.lupetti • 9/11/09 20:41
    Galoppino - 6 interventi
    errore sinceramente inspiegabile....sarà questo maledetto pad...in realtà volevo inserire il voto minimo...
  • Discussione Zender • 18/11/09 19:12
    Capo scrivano - 47730 interventi
    OK, grazie, correggo.
  • Discussione Raremirko • 31/03/13 21:27
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Bravissimo cmq Flavio Parenti, dotato di un viso che proprio non si scorda e di un curriculum di tutto rispetto.
  • Musiche Panza • 8/03/14 14:20
    Contratto a progetto - 5200 interventi
    Le canzoni del film:

    Buffalo Springfield, For what it's worth (Stills)
    Charles Trenet, Que reste-t-il des nos amours? (Trenet - Chaullac)
    Paolo Nutini, Alloway grove (Nutini - Armstrong)
    Bobby Hebb, Sunny (Hebb)
    The Chemical Brothers, Believe (Rowlands - Simons)
    Chet Baker, My Funny Valentine (Hart - Rodgers)
    Svirgola (Di Maria)
    Skin, Tear down these houses (Skin - Guerra)
    Ultima modifica: 8/03/14 14:20 da Panza