Musiche di Piedino il questurino - Film (1974)

MUSICHE

5 post
  • Se ti va di discutere delle musiche di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia.
  • Lòpe • 16/03/11 18:00
    Galoppino - 186 interventi
    Fondamentalmente mi piace questo film, conoscete per caso il nome della canzone di Ubaldo Continiello che fà da colonna sonora al film stesso?
  • Geppo • 19/03/11 10:11
    Call center Davinotti - 4285 interventi
    Lòpe ebbe a dire:
    Fondamentalmente mi piace questo film, conoscete per caso il nome della canzone di Ubaldo Continiello che fà da colonna sonora al film stesso?

    Ho dato un'occhiata veloce ai titoli di testa e di coda. Purtroppo il titolo della canzone non viene segnalato.
    Devo aggiungere che la copia che possiedo è una versione RAI con i titoli di coda tagliati.
    Mi compro il dvd appena esce (prossimamente)... e poi cerco di trovare qualcosa.
  • Lòpe • 21/06/11 22:29
    Galoppino - 186 interventi
    Intanto grazie Geppo (scusa il ritardo nella risposta!)
    http://youtu.be/2blDHsSOFXI
    In questo link si sente il pezzo che fà da colonna al film
  • Lòpe • 17/01/12 17:53
    Galoppino - 186 interventi
    La canzone sopracitata si intitola GO, Gum Bisquit presumo sia il nome del complesso
    http://youtu.be/BMo_5SgDezw
  • Quidtum • 18/01/12 12:20
    Custode notturno - 2201 interventi
    Solo Go fa parte della colonna sonora del film in questione, qui comunque c'è l'altro pezzo, Crazy spider, presente sull'altro lato
    http://soundcloud.com/filthy-voodoo/crazy-spider
    Si vocifera che sia opera di Alessandro Alessandroni, uncredited, anche se il nome Dancio presente su ambedue le labels del 45 giri porta dritto a Danilo Alberto Ciotti.
    In questo caso per Crazy spider si può parlare veramente dell'altra "faccia oscura della luna": si tratta di un incredibile esempio di delirio in stile colonna sonora italiana! Crazy spider è un diabolico funk psichedelico con distorsioni sinistre, aggressivi assoli di flauto, giri di basso deep funk ipnotici, una batteria bossa bizzarra, ritmi intricati e un persistente tappeto di percussioni funky di bongo e congas. Le disturbanti distorsioni di chitarra sono molto in stile Alessandroni / Sermi library e ricordano la colonna sonora del maestro per La notte terrificante del demonio.