Location verificate di The international - Film (2009)

Il fioraio dal quale viene depositata la scatola contenente i bossoli che verranno utilizzati per depistare le indagini sull'assassinio di Umberto Calvini (Barbareschi) si trova in Piazza Cordusio a Milano:

Il palazzo dove l'agente dell'Interpol Louis Salinger (Owen) e il procuratore distrettuale di New York Eleanor Whitman (Watts) incontrano l'industriale Umberto Calvini (Barbareschi) è il Grattacielo Pirelli, situato in Via Fabio Filzi 22 a Milano. Nel film i due entrano nell’edificio dall’ingresso posteriore, aperto su Piazza Duca d'Aosta:

La piazza dove Umberto Calvini (Barbareschi) viene assassinato durante un comizio politico è Piazza Duca d'Aosta a Milano:

L'albergo sul cui tetto è appostato il killer assoldato dalla IBBC (O'Byrne) che assassinerà Umberto Calvini (Barbareschi) è l’Excelsior Hotel Gallia, situato in Piazza Duca d'Aosta 9 a Milano, proprio di fronte al luogo dove il Calvini sarà assassinato:



Sul retro dell’hotel si trovava il portone attraverso il quale il killer se la svigna dopo l’attentato. Si tratta del portone sulla destra nel fotogramma, oggi non più esistente perché quella facciata è stata demolita per realizzare un accesso alternativo all’hotel. Sono state rifatte anche la pavimentazione della strada, con la rimozione della corsia centrale in lastricato, e la parte inferiore della palazzina sulla sinistra (A), mentre è stata conservata la parte in mattoncini rossi:



A conferma ecco questa inquadratura su Louis Salinger (Owen) che si lancia all’inseguimento del killer. L’edificio all’estrema sinistra è quello segnalato dalla A nel precedente fotogramma: 

La strada dove Louis Salinger (Owen) riesce a individuare in mezzo alle altre auto la macchina con la quale il killer (O'Byrne) si era dato alla fuga è Corso Italia a Milano:

La sede della Calvini Defense, l'azienda produttrice di armi di Umberto Calvini (Barbareschi), in realtà è il Phaeno Science Center, museo situato in Willy-Brandt-Platz 1 a Wolfsburg (Germania). Le rocce sullo sfondo sono state aggiunte in postproduzione perché nella finzione queste scene sono ambientate sul Lago d’Iseo (anche se quel che si vede nel film è in realtà il Lago di Garda):



DA LONTANO
L’inquadratura da lontano mostra l’edificio del Phaeno Science Center collocato con un fotomontaggio sopra al borgo di Campione del Garda (Tremosine sul Garda, BS), famoso per il suo villaggio operaio (45.753382, 10.749993):

La galleria all'interno della quale viene ucciso White (Baladi), l'avvocato di Skarssen (Thomsen), si trova in Via Benaco a Tremosine sul Garda (BS), lungo la cosiddetta Strada della Forra:



In questa ripresa aerea si riconoscono sullo sfondo le rocce a picco sulla già vista Campione del Garda con il fotomontaggio dell’azienda (si rimanda alla location precedente per la conferma):

La strada dove l'agente dell'Interpol Thomas Schumer (Burfield) muore per un improvviso infarto è Rahel-Hirsch-Strasse a Berlino (Germania):



Quando l’agente viene inquadrato frontalmente, al momento della prima avvisaglia dell’infarto, si riconosce alle sue spalle la Stazione di Berlino Centrale, inaugurata tre anni prima:

La sede della polizia di Berlino dove Louis Salinger (Owen) ed Eleanor Whitman (Watts) cercano di convincere i tedeschi che la morte di Schumer (Burfield) era stato un omicidio in realtà è il Sony Center, la sede europea della Sony situata in Kemperplatz 1 a Berlino e inaugurata nel 2000:

La sede centrale della IBBC, la banca sulla quale sta indagando l'agente dell’Interpol Louis Salinger (Owen) non si trova in Lussemburgo, come invece vorrebbe lasciar intendere la scritta in sovraimpressione, poiché l’edificio mostrato nel film è il principale padiglione dell’Autostadt, parco tematico dedicato all’automobile realizzato nel 2000 dalla Volkswagen e situato in Stadtbrücke a Wolfsburg (Germania):



Curioso che però, a parte la “hall” della banca, che è quella dell’Autostadt, gli altri interni ci mostrino nuovamente la palazzina del Sony Center di Berlino, che in una precedente scena era stata spacciata per sede della polizia berlinese:

Il museo dove Wexler (Mueller-Stahl) assegna al killer assoldato dalla IBBC (O'Byrne) il compito di assassinare Umberto Calvini (Barbareschi) è l’Alte Nationalgalerie, situata in Bodestrasse 1-3 a Berlino (Germania): 

L'abitazione di Louis Salinger (Owen) si trova in 17 Rue Pouteau a Lione (Francia): 



Vista dallo stesso punto verso destra:

Il quartier generale dell'Interpol si trova in 200 Quai Charles de Gaulle a Lione (Francia) ed effettivamente è il quartier generale dell’Organizzazione internazionale della polizia criminale:

Il grattacielo dove abita il dottor Isaacson (Feldman), il medico che aveva realizzato il tutore utilizzato dal killer (O'Byrne), è la Woodstock Tower, situata in 320 East 42nd Street a New York (USA): 



Curiosamente, nonostante nel film vogliano far credere che si trovi altrove, il grattacielo dove ha l'ufficio il dottor Isaacson è, come ha scoperto Key man, la Woodstock Tower:

Lo spiazzo che Louis Salinger (Owen) si trova di fronte dopo aver raggiunto l'indirizzo al quale il killer (O'Byrne) si faceva abitualmente condurre in taxi si trovava in West 36th Street a New York (USA). Poco dopo la fine delle riprese in quel punto è iniziata la costruzione del grattacielo che ospita l’hotel The Langham:



Lo dimostra la ripresa che dall’interno dello spiazzo mostra l’altro lato della strada:

La palestra frequentata dal killer (O'Byrne) era in realtà un ristorante coreano situato in 8/10 West 36th Street a New York (USA). La prima foto di oggi è del 2009, lo stesso anno del film:



Oggi il ristorante c’è ancora (si chiama Yoon Haeundae Galbi), ma l’esterno è stato totalmente rifatto:

Il telefono pubblico dal quale il killer (O'Byrne) chiama Wexler (Mueller-Stahl) per dargli appuntamento al museo Guggenheim si trovava in East 54th Street a New York (USA) (Il controcampo conferma):

Il museo dove il killer (O'Byrne) riceve da Wexler (Mueller-Stahl) l'ordine di assassinare Louis Salinger (Owen) è il Solomon R. Guggenheim Museum, situato in 1071 Fifth Avenue a New York (USA) (anche se l'interno è poi stato ricreato in studio per poterlo distruggere):

Il parco dove il killer (O'Byrne) muore tra le braccia di Louis Salinger (Owen) dopo esser stato colpito dai sicari mandati dall'IBBC è Central Park a New York (USA). La scena è stata girata lungo il Stephanie and Fred Shuman Reservoir Running Track, quasi di fronte al già visto museo Guggenheim, che si intravede tra la vegetazione nel fotogramma proprio sopra la ringhiera A (ma non nelle foto di oggi a causa della vegetazione):



Nel controcampo si legge la scritta “Carriages” sullo zoccolino:

La sede dell'agenzia Moody's (A) dove Wexler (Mueller-Stahl) viene interrogato da Louis Salinger (Owen) oggi ospita il fast food Fulton Burger – Dumbo, situato  in 7 Old Fulton Street a New York (USA):



Per vedere la facciata a sinistra libera dalle impalcature bisogna tornare indietro nel tempo con le immagini di street view proprio fino al 2009, l’anno delle riprese. Le insegne che si vedono nel film sono dunque fittizie:

La moschea dove il presidente dell'IBBC Jonas Skarssen (Thomsen) incontra l'industriale turco Ahment Sunay (Bilginer) è la Moschea di Solimano, situata in Prof. Siddik Sami Onar Caddesi 1 a Istanbul (Turchia):

La stazione di polizia dove Louis Salinger (Owen) viene condotto dopo la sparatoria al Guggenheim Museum è in realtà il Constance Baker Motley Recreation Center, situato in 348 East 54th Street a New York (USA). Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.

Bravo Huck e grazie a Mauro per la sistemazione del post.