Location verificate di Milano violenta - Film (1976)

Come segnalava Renato, il mattatoio che si vede nel film (il luogo in cui si nascondono Walter-Vittorio Mezzogiorno e Tropea-Biagio Pelligra) è in piazza Orazio Giustiniani 4 a Roma ed è il vecchio mattatoio di Testaccio. Visto il fascino della location ecco allora cosa abbiamo approntato io e Nemesi per ricostruire la corsa delle auto all'interno del mattatoio (sia nella zona nord che in quella sud):



Dalla trasferta romana ho ricavato questi scatti, per quanto riguarda il mattatoio del Testaccio (oggi ricoperto di scritte di ogni tipo, come vedete)...

Nella foto a sinistra l'ingresso da Largo Frisulli o via Monte Testaccio che dir si voglia: sullo sfondo si fede la famosa casupola da cui il cameraman riprese presumibilmente gran parte della scena, salendo le scale che vedete nella foto di destra e che ci mostrano l'interno della casupola:



Eco, in un fotogramma catturato da Nemesi, parte della terrazza o delle apparecchiature di ripresa sulla casupola ottagonale (non a caso mai inquadrata nel film ma già presente, come si vede nei PADRONI DELLA CITTA') durante il film:



Ecco quindi come possiamo immaginare oggi Caiano sulla casupola durante le riprese:



Ed infine ecco la casetta sullo sfondo e (segnato con la freccia rossa) il presunto nascondiglio di Walter/Vittorio Mezzogiorno e Tropea/Biagio Pelligra.

Continuando a cercare le location romane del film, Nemesi ci ha passato la foto della ditta Aspex, ovvero Il luogo rapinato da Raul Montalbani (Claudio Cassinelli) e la sua banda. Ellerre ha prontamente identificato il luogo, sulla Tiburtina, all'altezza di via Cannizzaro, scoprendo che la ditta Aspex è (e magari già era) un Istituto Salesiano!




Ed ecco l'hotel (identico, oggi) che da lì si vede in un'altra inquadratura (sempre sulla Tiburtina, poco dopo la Aspex):

La casa dove abita Gavino (Massimo Mirani).
Viale Col di Lana 8, Milano (45.45199 9.18329)




Per il meno milanese dei film polizieschi/noir milanesi hanno se non altro scelto, nei titoli di testa, un'originale e scenografica location, composta di cinque cortili.
Le coordinate portano all'ingresso di Viale Col di Lana, ma Mirani stava al quarto (cortile).
Peccato per i lavori in corso.
Da visitare.




E ancora, per finire:

Le sequenze dell'inseguimento della Fiat 125 con a bordo la coppia Pelligra-Mezzogiorno sono state girate a Roma nel quartiere Mostacciano. Si comincia con via Elio Chianesi (multilocation: "Demoni" del 1985) all'altezza del ponte sul Raccordo Anulare:




Si prosegue sulle impegnative curve in discesa di via Domenico Jachino:




Le auto giungono all'incrocio tra via Jachino, via Beata Vergine del Carmelo e via Don Pasquino Borghi; la viabilità è stata ampiamente modificata qualche anno fa:




Le auto impegnano via B.V. del Carmelo e via Giuseppe Mendozza prima dal lato di piazza B.V. del Carmelo e poi dal lato di via Ildebrando Vivanti:




Continua l'inseguimento imboccando di nuovo via B.V. del Carmelo:



La volante della polizia, dopo un impatto con un'auto in sosta (ancora in via B.V. del Carmelo) e lanciata lungo la discesa di via Leonardo umile, si ribalta e termina la sua corsa in piazza B.V. del Carmelo (si possono notare sulla destra i locali commerciali ripresi da altra angolazione nelle scene finali del film "Demoni"):




La scena del cambio auto da parte dei rapinatori in fuga è stata realizzata in via Borghi (si riconosce sulla sinistra la palestra della scuola "Guglielmo Pallavicini" - GE 41°48'38.83"N, 12°26'37.45"E) dopo che la Fiat 125 scura ha svoltato da via S. Andrea Corsini. Questo tratto di strada è stato sfruttato anche per la realizzazione di alcune scene del film "Vai gorilla":




Ecco il video dell'inseguimento in questione, con esclusione del cambio auto.

La villa in cui si rifugiano Tropea (Pelligra) e Walter (Mezzogiorno) è alla fine della via Braccianese Claudia a Manziana (Roma). Si vedano bene la disposizione degli edifici in pianta e i camini sull'edificio A, identici ad allora. Grazie a Legnani per fotogrammi e descrizione e soprattutto a Travis per essere riuscito a ritrovarla sulla mappa!






Ancora l'edificio principale ripreso sul'altra facciata. Le ville fanno parte della tenuta Borgo le Grazie.



Questa la pianta da consultare con una foto presa di fronte che mostra i quattro edifici A, B, C e D (non visibile nei film):




Mentre questo è, infine, l'ingresso principale:

La casa di Leyla (Silvia Dionisio) è in un comprensorio di Via Eleonora D'Arborea 4 a Roma. Qui sotto vediamo il cancello in cui entrano "Il Gatto" (Cassinelli) e Leyla. Da lì, attraversando un cortile, giungeranno a casa di lei, dove lui cercherà informazioni sul malavitoso Gavino.

Il ponte sotto il quale si prostituisce Leila (Dionisio) è ponte Lanciani in via dei Monti Tiburtini a Roma, già visto in Il bestione. Ecco la visuale esatta oggi:




La riprova la danno i palazzi ripresi nella panoramica antecedente:

Il tunnel dove i banditi in fuga abbandonano la loro auto per appropriarsi di quella di un automobilista di passaggio è sulla Strada Provinciale 140 a Castel Gandolfo (RM). Grazie a Roger per la descrizione e a Fedemelis per i fotogrammi e il confronto.




La galleria più da vicino:




E le pietre che permettono la dimostrazione:

Grazie Fedemelis, sistemata la vecchia segnalazione di Andy.