Dove è stato girato Mia moglie è una bestia - Film (1988)

La villa dove abita Boldi è la solita Villa all'Olgiata vicino alla strada C (Roma), già incontrata in numerosi film. Qui sotto vediamo il camino presente in L'Ultimo bacio (2001), fotogramma in basso:




Qui invece confrontiamo questo scorcio con un fotogramma di Vacanze in America (1984), fotogramma in basso:




Il solito camino all'interno della villa lo confrontiamo invece con un fotogramma da Ultimo minuto (1987), sempre fotogramma in basso:

L'hotel di montagna in cui Gianni (Boldi) e Pucci (D'Obici) si recano in vacanza ha duplice natura.

INGRESSO
L’ingresso è quello dell'Hotel Europa, situato in Via Pellissier 2 a Cervinia (Valtournenche, AO). Qui l'arrivo della macchina di Boldi (l'albergo spunta alla destra del fotogramma):




Qui l'arrivo della macchina nel parcheggio dell'albergo:




BALCONE DELLA CAMERA DI BOLDI (Herbie)
Come ha scoperto Herbie, però, il balcone della camera di Gianni e gentile signora appartiene ad un altro albergo, l’allora Eurotel Cervinia (oggi Complesso I Dadi - Residence Cielo Alto), situato in Strada Piolet Cielo Alto, già visto in Cattivi pensieri.

L'istituto di scienze naturali nel quale Gianni (Boldi) si precipita per avvisare d'aver scoperto che una donna preistorica si era scongelata ed era tornata in vita è il Museo Civico di Zoologia, situato in Via Ulisse Aldrovandi 18 a Roma. Pur non venendo mostrato lo stesso punto, possiamo confermare la location mostrando un fotogramma di Come te nessuno mai, ripreso nel medesimo ambiente, alla cui scheda rimandiamo per la definitiva dimostrazione (si noti l'identico pavimento, oltre al resto):

La clinica psichiatrica dove Boldi si reca più volte è Villa Holdert (nota anche come Villa Cedro), situata in Via Giuseppe Mazzini a Genzano di Roma (Roma) e la cui facciata è stata, successivamente al 1988, pesantemente modificata nella parte superiore dall’ultimo proprietario. Grazie a Dusso per fotogramma e descrizione.

La piazza dove, nella scena finale, Gianni (Boldi) scopre che Huc (Grimaldi), oramai affermata modella, non era stata un'allucinazione e la bacia con passione ha duplice natura.

L’INCONTRO TRA I DUE
La scena dell’incontro è stata girata in Piazza della Scala a Milano, di fronte ad uno degli accessi della Galleria Vittorio Emanuele II:



CAMMINA, CAMMINA…
Le scene della camminata della Grimaldi sui tetti delle auto per raggiungere Boldi sono state, però, girate nella vicina Piazza del Duomo. Quello mostrato in queste sequenze è il settore meno noto della piazza, situato alle spalle del Duomo:



ALTRE SCENE IN PIAZZA DEL DUOMO E PIAZZA DELLA SCALA
Le due piazze milanesi più note vengono utilizzate anche per altre scene, che vediamo qui di seguito:

L’ABBANDONO DI HUC
Nello stesso punto di Piazza del Duomo visto più sopra, in precedenza era stata girata la scena nella quale Gianni abbandona Huc con la speranza che si perda tra la folla e non la riveda più:



BOLDI IMBOTTIGLIATO NEL TRAFFICO A INIZIO FILM
La piazza dove, nelle scene iniziali del film subito dopo il prologo nella preistoria, Gianni rimane imbottigliato nel traffico mentre si sta recando dal radiologo, è ancora Piazza della Scala, dove sarà filmato anche il finale:



Nel primo piano su Boldi si riconoscono sullo sfondo alcuni particolari del basamento del monumento a Giuseppe Verdi (anche se il punto che ho mostrato nella foto di oggi non è lo stesso; ho scelto di utilizzare lo stesso punto di ripresa della scena finale):

Il lago presso il quale, nel prologo ambientato nella preistoria, abita la tribù troglodita di Huc (Grimaldi) è il Lago Blu, che si trova alle porte di Breuil-Cervinia (Valtournenche, AO), a breve distanza dalla Strada Regionale 46 "di Cervinia": 



La montagna soprastante:

La strada di Milano dove Gianni (Boldi) viene schiaffeggiato da una passante, alla quale aveva dato della troglodita dopo averla scambiata per Huc (Grimaldi), è in realtà Viale Europa a Roma. La passante (la donna in rosso) si trovava di fronte alla vetrina del civico 114, caratterizzato da un pilastrino obliquo solo sul lato sinistro:



La scena nella quale Boldi svolta verso il punto dove parcheggerà, davanti al civico 114, è molto veloce. Rallentandola mi sono accorto che sullo sfondo si vedeva per un istante la Basilica dei Santi Pietro e Paolo, che mi ha fatto capire che ci si trovava a Roma e non a Milano. Infine una curiosità: il tizio in piedi nel bel mezzo della strada è molto probabilmente un membro della produzione che stava fermando il traffico per evitare che interferisse con le riprese.

Il parco dove Gianni (Boldi) scopre che Huc (Grimaldi), dopo averla abbandonata in città, si era arrampicata su un albero è il Parco Sempione a Milano. Il punto esatto si trova nei giardinetti di Piazza Castello:

Lo zoo nel quale Gianni (Boldi) si risveglia dopo esser stato rapito da Huc (Grimaldi) è, come segnala Travis, il Bioparco di Roma, situato in Viale del Giardino Zoologico 1 a Roma. Le scene sono state girate nell’area dei leoni asiatici, le cui rocce sono state ridisegnate nel 2011, ma è rimasta quella indicata dalla lettera A, a forma di bottiglia:

Lo studio pubblicitario nel quale lavora Gianni (Boldi) sono in realtà gli ex studi De Laurentiis, situati in località Castel Romano al km 23,650 della Via Pontina (Roma). Qui sotto il confronto con un fotogramma dal film La morte è di moda (1989), al quale rimandiamo per la dimostrazione:
 

Il luogo dove, un attimo prima di essere catturata da un troglodita (Boldi), Huc (Grimaldi) viene seppellita dalla valanga che la congelerà all’istante è in località Varvoies, frazione del comune di Valtournenche (AO), nel prato antistante il B&B La Luge. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.




Questa la visuale sul vicino fiumiciattolo:

Bravo Herbie, radarizzata.