Dove è stato girato Le mani sulla città - Film (1963)

La via dove si sta costruendo un nuovo palazzo (B) e dove ne crolla un altro (A) è via Nuova Marina 30/36 a Napoli. La A del film non corrisponde esattamente al palazzo A di oggi perché il palazzo A era costruito in parte sopra a quella che oggi è solo un edificio a un piano:




Adiacente al cantiere (B), come detto, a causa delle sollecitazioni causate dai vicini lavori di demolizione, un palazzo fatiscente (A), ancora abitato, inizia a crollare. Siamo al civico 20, dove ora c’è la filiale del Banco di Napoli:




La gente fugge in via Nuova Marina




Aggiunge Roger:
Il palazzo in cui il costruttore Nottola (Steiger) e l'ingegnere De Vita (Fermariello) hanno uno scontro verbale é il palazzo appena ultimato in Via Nuova Marina. Lo provano lo prova l'identico disegno (tuttora) della ringhiera dei balconi...




...che il palazzo moderno A situato lungo via Alcide De Gasperi e che già si intravede nei fotogrammi appena più sopra:

La baraccopoli inquadrata nella parte finale dei titoli di testa e segnalataci da Roger. Siamo tra Via Amerigo Vespucci e via della Marinella a Napoli. Si riconoscono a destra il campanile della Chiesa del Carmine e l'ospedale Loreto. A sinistra l'area portuale. Con la freccia rossa è indicata l'area un tempo occupata dalla baraccopoli. 40°50'46.1" N 14°16'17.8" E

Il grattacielo dove ha sede l'ufficio dello speculatore edilizio Eduardo Nottola (Rod Steiger) è in Via Medina a Napoli. Questa è l'entrata:




Qui un'inquadratura dove si nota l'ampia vetrata che si trova all'ultimo piano del grattacielo:

La sede del Comune da dove il consigliere comunale dell'opposizione De Vita (Carlo Fermariello) sta uscendo, dopo aver aspramente dibattuto in consiglio contro la speculazione edilizia è in piazza Municipio a Napoli, sede reale del Comune di Napoli:




La sala del Consiglio Comunale sta nella Sala dei Baroni, storica sede del Consiglio Comunale di Napoli all'interno del Maschio Angioino sempre a Piazza Municipio:

Il posto dove Eduardo Nottola (Rod Steiger), nella scena iniziale del film, dimostra come si può speculare costruendo su terreni agricoli cambiando il piano regolatore edilizio sta nell'area dello svincolo della tangenziale di Via Della Pigna e, ironia della sorte, in quell'area saranno costruiti una serie di svincoli di uscita della Tangenziale di Napoli! Si osservino facilmente i palazzi per il riconoscimento del luogo:

La piazza del comizio politico nel finale del film (la stella illuminata era il simbolo del PDIUM) è Piazza del Plebiscito a Napoli:

Il palazzo del convegno politico dove viene presentato il plastico rappresentante il progetto di sviluppo edilizio della città è all'interno della Mostra d'Oltremare in Via John Fitzgerald Kennedy a Napoli, e sullo sfondo si nota l'inconfondibile fontana dell'Esedra.

La chiesa dove Eduardo Nottola entra per far accendere le lampade votive alla Madonna è la Chiesa di Santa Maria della Verità già Chiesa di Sant’Agostino degli Scalzi, in Vico Lungo Sant’Agostino degli Scalzi a Napoli, la stessa di L'Oro di Napoli (1954) (da cui proviene il fotograma in basso). Grazie a Neapolis per fotogramma e descrizione.

La villa del capo gruppo di destra Maglione (Guido Alberti) dove Nottola (Rod Steiger) si reca per proporre l'ordinanza di sfratto per pericolo per gli edifici di Vico Sant'Andrea che vuole abbattere è Villa Bruno (Villa Vesuviana) è in via Giovanni Guerra a San Giorgio a Cremano (NA). Grazie a Neapolis per fotogrammi, descrizione e aiuto alla composizione del post. Qui vediamo il panorama dal terrazzo, decisamente più affollato di un tempo:




Più da vicino la casa (A) su via Guerra:



...mentre qui sotto in mappa vediamo anche le scale di discesa dal terrazzo (D) e il capannone di fronte (C):



Ciò che dà la certezza è la curva del terrazzo (B) che vediamo qui sotto:




Questo il terrazzo su cui un tempo era costruita la piscina:




Ed ecco infine la casa ripresa dalla strada (anche se le parti segnate dalle lettere sono coperte dalla vegetazione):

Il vicolo dove avviene la manifestazione degli abitanti contro l'abbattimento dei palazzi è vico Sant'Andrea, come indicato nel film. Oggi non esiste più è al suo posto è stato costruito il palazzo dove attualmente c'è la filiale del Banco di Napoli in Via Marina a Napoli. Per la ricostruzione dello stato dei luoghi al momento delle riprese del film, ci serviremo del palazzo in costruzione con annesso cantiere edile. Eccolo inquadrato al momento del crollo. Il palazzo allora in costruzione con A e B è quello che prenderemo a riferimento:




Qui è inquadrato il momento del crollo da vico Sant'Andrea. Sullo sfondo si riconosce il palazzo con A e B:




...presente anche nella scena della manifestazione, che quindi possiamo asserire con certezza verificarsi nel fu Vico Sant'Andrea a Napoli, oggi occupato da una banca che affaccia in Via Marina:

Il locale da gioco dove Eduardo Nottola (Steiger) cerca e trova il suo socio Marcello per andare di corsa nel suo ufficio a Via Medina è sulla Banchina di Santa Lucia in via Partenope a Napoli. L'entrata sui suppone sia quella in fondo alla scalinata nell'edificio a sinistra (i due non vengono inquadrati mentre escono):




In cima alla scalinata i due entrano poi in auto:

Grazie Neapolis, ottime foto, sistemato e radarizzato.