Ellerre • 16/06/09 13:24
Call center Davinotti - 1218 interventi IL PARCO DELLA FESTA COMUNISTA
Il parco centrale per la "guarigione" di Bernardo (Pozzetto) è il
Parco Giochi Eur a
Roma. Ricostruiamo come siamo arrivati alla conclusione:
Ellerre riconosce la diversità tra scene di repertorio, all'inizio della scena, girate altrove, e scene con Pozzetto, la Fenech e Ranieri al parco dove si svolge la
festa del Primo Maggio. Ecco la scena di repertorio, coi palazzoni col cerchio sopra che sono quelli di
viale XVII Olimpiade in zona stadio Flaminio.
Le scene invece che più ci interessano, ovvero quelle coi protagonisti, dice Ellerre che dovrebbero essere girate forse nel giardino di caffè Palombini all'EUR.
Interviene allora
Federico che dice: "più che quelli di parco Rosati o quelli nei pressi di Palombini, penso che siano quelli della sponda sud del laghetto e per la precisione l'area dietro il cafè Giolitti. Da bambino i miei mi portavano spesso al laghetto dell'EUR e ricordo che c'era un piccolo parco giochi (non so se c'è ancora) proprio dietro il cafè Giolitti".
Si tratta del
Parco Giochi Eur all'interno della
Passeggiata del Giappone. Dall'alto si vedono bene le aree circolari che troviamo negli screenshot qui sotto.
Partono così le prime coordinate.
Si aggiunge
Andygx che si complimenta e individua il palazzo esatto che si vede (uno dei due) in una scena del film, e che parrebbe quello gemello di quello in cui c'è la casa di Peter Neal in TENEBRE.
Federico perfeziona la tesi e trova un fotogramma in cui si vede anche il palazzo dell'Eni. Ecco allora i due palazzi:
sopra quello di
via dell'Umanesimo (un grattacielo, che infatti spunta da dietro alti alberi) e
sotto quello dell'
Eni.
In base a tutto ciò ecco le piantine con iu punti da considerare.
A: il parco giochi/parco festa del 1° maggio
B: il palazzo dell'Eni
C: il grattacielo di via dell'Umanesimo
Infine il famigerato parchetto visto dall'alto, con la pista da ballo dove Ranieri e Pozzetto danzano sulle note del "tango diverso" (è lei perché dietro si vede esattamente quello che si vede guardando verso il palazzo dell'Eni: panchine, recinzioni...)
