Dove è stato girato Il bacio - Film (1974)

LOCATION DEL FILM GIÀ TROVATE

M Venezia • Palazzo Grimani

Il palazzo dove il Conte (Bonuglia) insegue la misteriosa figura vestita di nero

M Venezia • Il balcone giù dal Ponte dei Calafelzi

L'arco dove il Conte (Bonuglia) vede comparire la figura vestitra di nero che inseguirà

M Venezia • Campiello Barbaro

Il campiello dove il Conte (Bonuglia) strappa Nara (Beswick) alle grinfie del Duca

M Venezia • Casinò Municipale di Venezia

Il Grand Hotel Grimani dove alloggiano il Conte (Bonuglia) e sua moglie (Giorgi) a Venezia

M Roma • Villino Crespi (Conservatorio di Sant'Eufemia)

La casa dove dovrebbero andare a vivere il Conte (Bonuglia) e Nara (Beswick)

M Frascati (Roma) • Villa Lancellotti

La villa dei coniugi Elena Vergani (la Giorgi) e Guido Rambaldi (Bonuglia)

M Venezia • Cimitero di San Michele

Il cimitero veneziano dove Guido Rambaldi (Bonuglia) insegue la "visione"

M Venezia • Fondamenta Ca' Bala

La fondamenta del primo bacio tra Il Conte (Bonuglia) e Nara (Beswick)

Venezia

La fondamenta dove il Conte incontra il portiere che gli parla della Blixen (Cortese)

Venezia

Il punto in cui il Conte si strugge pensando alla moglie (Giorgi) che l'ha tradito

M Venezia • La casa rossa in Campiello del squero

La "casa rossa" degli appuntamenti amorosi tra il Conte e Nara (facciata sul canale)

Venezia

La "casa rossa" degli appuntamenti amorosi tra il Conte e Nara (ingresso)

LOCATION VERIFICATE

9 post
  • Dove è stato girato V Il bacio?
    Qui di seguito le location del film che sono state da noi verificate, controllate e inserite nel radar (quando non di passaggio).
  • Zender • 4/12/09 08:39
    Capo scrivano - 47807 interventi
    La villa dei coniugi Elena Vergani (la Giorgi) e Guido Rambaldi (Bonuglia), di cui il buon Legnani ha postato fotogrammi e descrizione, l'ho scovata tanto per cambiare a Frascati (Roma). Trattasi di Villa Lancellotti in Viale Catone, ad oggi ancora davinottianamente vergine. Eccone la facciata principale:




    Proprio di fronte alla villa, nel giardino, ci sta anche il ninfeo (costruito sul modello del Teatro delle Acque di Villa Aldobrandini):


  • Zender • 22/04/11 19:41
    Capo scrivano - 47807 interventi
    La fondamenta dove il Conte Guido Rambaldi (Bonuglia) bacia per la prima volta Nara (Beswick) dopo averla salvata dalle grinfie del Duca è fondamenta Ca' Bala a Venezia, la stessa su cui affacciavano le case di Sordi e della Allasio in Venezia, la luna e tu.


  • Zender • 22/04/11 19:51
    Capo scrivano - 47807 interventi
    La casa veneziana dove dovrebbero andare a vivere il Conte Rambaldi (Bonuglia) e Nara (Beswick) è in realtà Villino Crespi a Roma (ovviamente ripreso solo negli interni, giacché sarebbe altrimenti apparso "leggermente" improbabile, come villino veneziano), di cui QUI TROVATE LO SPECIALE:



  • Zender • 28/04/11 17:07
    Capo scrivano - 47807 interventi
    L'INCONTRO CON NARA (BESWICK)
    Il Conte Rambaldi (Bonuglia) sta girovagando per Venezia. Nello specifico sta meditando sul pontile del traghetto (gondola) che porta da Sant'Angelo (dove sta appunto Bonuglia) a San Tomà a Venezia quando...




    ...ad un certo punto ode un grido. Si volta ed entra nella calle del traghetto (oggi il palazzo accanto è in restauro, quindi ho preferito dare spazio all'immaginina sacra sulla destra, ancor oggi presente:




    La cosa come minimo beffarda è che una volta uscito dalla calle il Conte si trovi nella fondamenta che porta al mitico (c'è in mille film) Campiello Barbaro, alla Salute (Venezia), ad almeno un chilometro da lì!




    Qualche passo più in là e ci troviamo appunto in Campiello Barbaro, dove il Conte strapperà la bella Nara (Beswick) dalle grinfie del Duca, un nobile che la stava apparentemente malmenando o comunque insultando. Tra i due uomini finirà poi che per risolvere la questione dovran sfidarsi a duello (a Sant'Elena)...


  • Zender • 29/04/11 12:10
    Capo scrivano - 47807 interventi
    Il Grand Hotel Grimani dove alloggiano il Conte (Bonuglia) e la sua giovane moglie (Giorgi) a Venezia è in realtà il Palazzo Vendramin Calergi, più noto come il Casinò di Venezia...


  • Zender • 29/04/11 12:33
    Capo scrivano - 47807 interventi
    La fondamenta dove il Conte (Bonuglia) viene avvicinato dal portiere dell'albergo che lo consiglia di recarsi ad una delle feste della contessa Blixen (Valentina Cortese) è Fondamenta Maria Callas (siamo dalle parti del Teatro la Fenice, non a caso) a Venezia:




    Ecco il portiere che avvicina il Conte (fingendo un incontro casuale)...


  • Zender • 29/04/11 13:10
    Capo scrivano - 47807 interventi
    Il punto in cui il Conte (Bonuglia) si strugge al pensiero della moglie che l'ha tradito è in Piscina San Samuele a Venezia. Siamo dove passava la Rampling sulle passerelle dell'acqua alta in Yuppi Du, mentre Celentano piantava chiodi...




    Questa è la calle che porta al traghetto (gondola), in fondo alla quale il Conte udì Nara gridare qualche giorno prima.


  • Zender • 29/04/11 14:15
    Capo scrivano - 47807 interventi
    LA CASA DEGLI APPUNTAMENTI D'AMORE
    La "casa rossa" dove Nara (Beswick) ospita il Conte (Bonuglia) e dove con lui consumerà notti erotiche piene di passione è questa casa che vedete sotto, in Campiello del squero a Venezia:




    Quando però vediamo la bella moglie (Giorgi) del Conte suonare alla stessa casa, ci accorgiamo che l'entrata della stessa è da tutt'altra parte, ad almeno un chilometro da lì. Siamo infatti in Salizada Malipiero a San Samuele, a Venezia. Il palazzo che si vede sullo sfondo è lo stesso che abiterà Federica Moro in La partita:


  • Zender • 2/05/11 19:58
    Capo scrivano - 47807 interventi
    L'INSEGUIMENTO ALLA VISIONE
    L'inseguimento di Rambaldi alla figura misteriosa vestita tutta di nero ricorda molto quello di Sutherland alla bambina vestita tutta di rosso in A Venezia un dicembre rosso shocking, al quale il film di Lanfranchi fa continuo riferimento non solo per la Venezia invernale e nebbiosa...

    PRIMA PARTE: DI NOTTE
    Il Conte Guido Rambaldi (Bonuglia) sta passeggiando di notte, e quando è proprio sul ponte che dà sulla Fondamenta dei Felzi a Venezia sente una voce: "Guido, amore, stanotte ho sognato che ti eri stancato di me". Dentro l'arco che vedete qui sotto (in Fondamenta dei Felzi, per l'appunto) Guido vede una figura nerovestita e comincerà un inseguimento che, pure nella ricerca di certe location, ricorda come detto il finale del capolavoro di Roeg A Venezia un dicembre rosso shocking. La scena comincia infatti esattamente dove avvenne il primo omicidio del film di Roeg e comincia "come" nel film di Roeg, in cui Sutherland vedeva la figura rossa ferma sotto un arco sull'acqua! NON può essere un caso, come vedremo!




    Osservate l'identico punto ripreso nel film di Roeg!



    La figura scompare dietro un portone e il Conte la segue, ma il portone gli si chiude davanti. Il Conte grida “aprite” e una vecchina si affaccia, dicendogli che son trent'anni che nessuno abita in quella casa. Il maestoso ingresso lo rivedremo il giorno dopo...

    SECONDA PARTE: DI GIORNO
    Il Conte torna al palazzo visto la sera prima per indagare, mostrandoci chiaramente che si tratta di Palazzo Grimani (ancora una location abbondantemente utilizzata nel finale del film di Roeg...), a pochi passi da Campo Santa Maria Formosa.



    Il Conte entra, mostrandoci il cortile con colonne di Palazzo Grimani (oggi completamente restaurato e finalmente aperto al pubblico dopo anni):




    Entra in quello che è l’ingresso principale del Palazzo...




    ...passa per la scalinata sovrastata dallo splendido soffitto affrescato...




    ...finché giunge nella sala più riccamente decorata e affrescata del palazzo (chiamata la Tribuna, ovviamente anch’essa presente in A Venezia un dicembre rosso shocking), dove vede ferma la figura nerovestita. Le si avvicinerà e le toglierà il velo: è una statua! Ma la voce lo richiama da un’altra stanza: “Guido…”




    Ecco la medesima stanza nel finale del film di Roeg...



    Uscendo dal palazzo tuttavia ecco la fregatura: l’uscita non è più a Palazzo Grimani ma in Campo Santo Stefano, nel cortile del Conservatorio Benedetto Marcello!




    Ancora qualche attimo a pensare e non capire e poi l’uscita verso Campo San Stefano, con stuolo di colombi in fuga.




    Da qui ancora qualche fugace scorcio di Venezia e l'arrivo al cimitero dell'isola di San Michele a Venezia (come scoprì al tempo Legnani), dove l'inseguimento continua e il Conte incontra il fratello della moglie.




    Parrebbe tutto finito, ma ritroviamo i due a inseguirsi nuovamente sotto il ponte della Fondamenta dei Felzi.




    Il Conte incoccia poi con il portiere dell'Hotel (Hotel Grimani, ricordate? Non a caso...) e infine farà ciò che rende ancor più chiaro e manifesto l'omaggio al film di Roeg: solleverà il velo della visione ritrovandovi sotto qualcuno con qualche annetto in più del previsto!