Dove è stato girato I cavalieri che fecero l'impresa? Qui di seguito le location del film che sono state da noi verificate, controllate e inserite nel radar (quando non di passaggio).
Il castello di Clarendon nel quale vive Ugo di Clarendon (Purdom) con il figlio Simon (Furlong) e dal quale quest'ultimo partirà alla volta della Terra Santa per recuperare la Sacra Sindone non si trova in Inghilterra, come vogliono farci intendere con la sovraimpressione, poiché in realtà è un maniero scozzese, il Caerlaverock Castle, situato a Dumfries (Regno Unito). Faccio notare che la torre che spunta sullo sfondo, a destra, è stata aggiunta virtualmente in post-produzione per nascondere un’ala diroccata del castello.
La bottega del fabbro Rolando dal Gesso (Trevisi), sotto le cui indicazioni l’allievo e futuro cavaliere Giacomo d’Altogiovanni (Bova) realizzerà, dopo un rito satanico, una spada indistruttibile è in realtà un monastero abbandonato, l’abbazia di San Benedetto in Fundis, situata nei pressi di Stroncone (Terni). Grazie a Roger per le coordinate.
Il monastero situato non lontano dalle coste dell'Adriatico nel quale Vanni delle Rondini (Kretschmann), Ranieri di Panico (Leonardi) e Giacomo d’Altogiovanni (Bova) chiedono ospitalità durante il viaggio verso la Terra Santa alla ricerca della Sacra Sindone e nel quale un frate cieco scoprirà che Giacomo è indemoniato e lo farà consegnare alle autorità competenti è l’abbazia di San Leonardo in Lama Volara, situata a Manfredonia (Foggia) lungo la strada statale 89, che già incontrammo in Brogliaccio d'amore:
Il castello pugliese al cui esterno viene preparato il rogo per Vanni delle Rondini (Kretschmann) e Giacomo d’Altogiovanni (Bova), che si salveranno grazie all’intervento di Ranieri di Panico (Leonardi), Simon di Clarendon (Furlong) e Jean de Cent Acres (Merhar), è in realtà il Castello dell'Abbadia di Vulci (Canino, Viterbo), già visto in diversi altri film.
Il monastero sulle rive dell’Adriatico nel quale i cinque cavalieri diretti alla Terra Santa saranno ospitati dopo aver salvato due di loro dal rogo e dove incontreranno il monaco Delfinello da Coverzano (Abraham) e un uomo che rivelerà loro il modo di trovare la principessa monca, l’unica persona in grado di guidarli alla Sindone, in realtà è la fortificata Torre Astura, situata a Nettuno (Roma).
Il castello di Jaligny, dove Jean de Cent Acres (Merhar), appena rientrato in Francia dalla Terra Santa, va a cercare il suo ex capitano Jannot de Plume (Loddi) per chiedergli un consiglio su come trasportare la Sindone a Parigi è il Castello Caetani di Sermoneta (Latina).
IL CASTELLO VISTO DA LONTANO: Fa notare però giustamente Roger che il castello di Jaligny, quando è inquadrato da lontano, non è il castello di Sermoneta bensì quello di Saint-Pierre (Aosta), lo stesso visibile in Il principe e il pirata.
Il convento di suore dove Ranieri di Panico (Leonardi) riesce ad impadronirsi della lettera destinata al re di Francia Luigi IX è il Castello di Colmollaro, sito in Località Serra Brunamonti a Branca di Gubbio (Gubbio, PG). Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.
Zender • 25/03/18 09:38 Capo scrivano - 48842 interventi
Bravo Herbie, anche questa ben cinque anni in attesa!