Dove è stato girato È arrivato il cavaliere - Film (1950)

La spiaggia dove "il cavaliere" (Tino Scotti) si reca per rintracciare il ministro che sta cercando e per il quale è sceso fino a Roma, è la spiaggia dell'Hotel Kursaal di Castel Fusano (Roma), come ben evidente...



Come semplice dimostrazione ecco il celebre trampolino della piscina, che resiste ancor oggi e dal quale il cavaliere (contofigura, si suppone) si lancia in tuffo:

L'accampamento milanese dove vive il Cavaliere (Scotti) e che è minacciata dal passaggio della metropolitana è in realtà davanti alla Farnesina, dietro a Piazzale della Farnesina a Roma: a rivelarlo c'è il controcampo, che mostra il celebre edificio:




Il problema era dimostrare l'immagine dell'accampamento, che mostra (oltre a un Duomo milanese chiaramente farlocco) un edificio particolare oggi inesistente (B). Mi ha aiutato Ellerre che mi ha segnalato un fotogramma da Ladro lui ladra lei (1958) che mostra l'edificio incriminato dall'alto! Con la freccia è indicato dove stava l'accampamento:




Ecco quindi dov'era il campo "milanese" dove stava l'accampamento del cavaliere, individuabile grazie anche all'edificio C, tuttora esistente.



IL CASOLARE DEI BANDITI (Fedemelis)
Il casolare dove sono rifugiati i banditi che hanno rapito il bambino e dove il cavaliere li raggiungerà (grazie a Nemesi per il fotogramma), spiega Fedemelis, è sempre lì dove c'era l'accampamento (e dove ora non è rimasto nulla). E' visibile infatti nel film una parte dell'edificio (sulla sinistra del fotogramma) a cui era collegata la cupola B che abbiamo imperato a riconoscere:

La Fiera Campionaria milanese dove il cavaliere (Scotti) s'introdurrà finendo col danneggiare la presentazione di una grossa catena di montaggio per panettoni rubandone un po' è davvero la vecchia Fiera Campionaria di Piazzale Giulio Cesare a Milano, oggi abbattuta:




Nella scena prima si era visto il Cavaliere passare davanti a case già abbattute da tempo, tranne questa...




...che ci permette di ricostruire il passaggio del Cavaliere in Piazzale Giulio Cesare:

Il palazzo romano dove il Cavaliere (Scotti) arriva in pattini per porre all'attenzione del ministro il suo problema è quello che vedete sulla sinistra, con le due colonne all'entrata, ed è in Via Zanardelli a Roma. Sul fondo il Palazzo di Giustizia.

La villa dove il cavaliere (Scotti) prenderà servizio come "precettore" di un bambino intrattabile (che verrà poi rapito dai banditi) è Villa Barberini in Via della Camilluccia 730 a Roma ed è attualmente sede sia dell'Ambasciata del Portogallo (dalla quale si accedde dal cancello che si vede nel fotogramma), sia dell'Ambasciata del Madagascar (con accesso dalla retrostante Via Zandonai). Il cancello su Via della Camilluccia:




La villa:

La strada in cui il commissario (Biliotti) ritrova il Cavaliere (Scotti), che sarà infine arrestato dai ghisa, è Alzaia Naviglio Grande, a Milano:




Controcampo, col Cavaliere e un amico in fuga:

Il palazzo in costruzione davanti al quale avviene il tentativo di truffa alla bancarella del salumiere è sul Lungotevere degli Inventori a Roma e lo si ritrova tre anni dopo (costruito) in Amore in città (1953), film col quale facciamo un confronto e rimandiamo per la dimostrazione:




La zona, dalla quale si può risalire all'inidividuazione del palazzo, è quella che si vede qui sotto. Si riconoscono, infatti, il gasometro della Romana Gas, il vecchio consorzio agrario e la centrale Montemartini:

Grazie Apptras, multizzata e grazie a Fedemelis per aver messo a fuoco la descrizione.