Dove è stato girato Arrriva Dorellik - Film (1967)

LOCATION DEL FILM GIÀ TROVATE

M Roma • Villa Grande

La villa in cui vive Vladimiro Dupont (Garrone)

M Francia (Estero) • Hotel Negresco

Il terrazzo attraverso il quale fugge Dorellik dopo il primo colpo (a una gioielleria di Nizza)

Francia (Estero)

La terrazza dove Dorellik si traveste da pittore ma il poliziotto lo riconosce

Francia (Estero)

Il putno tra i due alberi dove Dorellik, inseguito, regolarmente svanisce nel nulla

M Francia (Estero) • Villa Ephrussi de Rothschild

La villa del prefetto di Nizza Leduc (Zola) ove sarà ricevuto il comm. Green (Thomas)

Francia (Estero)

La piazzola di sosta dove viene fermata l’auto di Dorellik (Dorelli, con tigre in bagagliaio)

Francia (Estero)

Il monastero delle suore ove si intrufolano travestiti da monache Dorellik e Green

Francia (Estero)

L'edificio sul quale torna a farsi vedere Dorellik

Regno Unito (Estero)

Il castello francese affittato da Dorellik per invitarvi tutti i Dupont rimasti in vita

Francia (Estero)

Il palazzo del commissariato di polizia di Nizza dal quale Dorellik evade dalla finestra

LOCATION VERIFICATE

  • Dove è stato girato Arrriva Dorellik?
    Qui di seguito le location del film che sono state da noi verificate, controllate e inserite nel radar (quando non di passaggio).
  • Mauro • 8/11/11 08:04
    Disoccupato - 11927 interventi
    Il terrazzo attraverso il quale fugge Dorellik (Dorelli) dopo il primo colpo (effettuato in una gioielleria di Nizza) è quello dell’Hotel Negresco di Nizza (Francia), situato sulla Promenade des Anglais:




    Giunti sull’altro lato dell’edificio, Dorellik poi si lancia dal parapetto soprastante Rue Cronstadt:


  • Mauro • 8/11/11 08:06
    Disoccupato - 11927 interventi
    La terrazza sulla quale, durante le ricerche da parte della polizia, Dorellik (Dorelli) si traveste da pittore (ma viene scoperto ed è costretto a fuggire nuovamente) è quella della Tour Bellanda del castello di Nizza (Francia).



    Qui si riconosce bene la torretta al centro del terrazzo:


  • Mauro • 8/11/11 08:09
    Disoccupato - 11927 interventi
    Il viale di Nizza nel quale, per ben due volte, Dorellik (Dorelli) “svanisce” letteralmente sotto gli occhi del commissario Green (Thomas) è il celebre Boulevard de la Croisette di Cannes (Francia). L’edificio alle spalle di Dorelli è l’Hotel InterContinental Carlton. I due fotogrammi si riferiscono alla prima sparizione.




    Ed ecco esattamente i due alberi tra i quali Dorellik entra nella sua "dimensione parallela":


  • Mauro • 9/11/11 08:09
    Disoccupato - 11927 interventi
    La villa del prefetto di Nizza Leduc (Zola) nella quale sarà ricevuto il commissario Green (Thomas), il funzionario di Scotland Yard inviato in Francia per collaborare con la polizia francese nelle operazioni di cattura di Dorellik (Dorelli), è Villa Ephrussi de Rothschild, situata a Saint-Jean-Cap-Ferrat (Francia) in Avenue Ephrussi de Rothschild.


  • Mauro • 9/11/11 08:11
    Disoccupato - 11927 interventi
    La piazzola di sosta alla quale viene fermata l’auto di Dorellik (Dorelli), che nel bagagliaio trasportava una feroce tigre che quasi sbranerà il gendarme (convinto di trovarvi della droga), si trova a Villefranche-sur-Mer (Francia), in Avenue Bella Vista.




    Il controcampo che mostra la galleria conferma l'esattezza del posto (si noti la spaccatura della montagna sopra l'ingresso, ancora identica):


  • Mauro • 9/11/11 08:16
    Disoccupato - 11927 interventi
    Il monastero delle suore agnesine di Nizza nel quale si intrufolano travestiti da monache Dorellik (Dorelli) per uccidere una suora e il commissario Green (Thomas) per acciuffare il malvivente (entrambi non porteranno a termine il loro compito perché la vittima era già deceduta da tempo e perché Dorellik riuscirà ancora una volta a fuggire), è il monastero di Cimiez, situato nell’omonimo quartiere di Nizza (Francia), in Avenue Bellanda.


  • Mauro • 10/11/11 07:53
    Disoccupato - 11927 interventi
    L'edificio sul quale torna a farsi vedere Dorellik è l’ex albergo Excelsior Régina Palace, affacciato su Avenue Regina a Nizza (Francia).




    Infatti Place Montpellier (indirizzo comunicato via radio dal commissario Green), il luogo nel quale ricompare Dorellik (Dorelli) dopo essere sfuggito alla cattura nei sotterranei del monastero delle suore agnesine, non esiste: in realtà è semplicemente costituito dall'incrocio tra Avenue Regina e Avenue de Cimiez a Nizza (Francia). Questo è il presunto altro lato di Place Montpellier (indirizzo che non esiste a Nizza, tra l’altro), nel quale convergono scontrandosi le auto della polizia richiamate dal commissario Green: si tratta dell'incrocio vero e proprio. L'edificio sullo sfondo è oggi completamente ricoperto di rampicanti:


  • Mauro • 10/11/11 07:57
    Disoccupato - 11927 interventi
    Il castello francese affittato da Dorellik (Dorelli) per invitarvi tutti i Dupont rimasti in vita e così eliminarli in una volta sola è nientemento che il castello di Windsor (Regno Unito), una delle principali residenze della monarchia britannica. Quella che viene mostrata nel film è la facciata secondaria del maniero, aperta sui giardini.


  • Mauro • 10/11/11 07:59
    Disoccupato - 11927 interventi
    Il palazzo del commissariato di polizia di Nizza dal quale Dorellik (Dorelli), condottovi dopo esser stato scoperto su un tetto travestito da spazzacamino, evade aggrappandosi ad una scaletta di salvataggio lanciatagli dall’elicottero da Baby Eva (Lee) è l’hotel Maison du Seminaire di Nizza (Francia), in Boulevard Franck Pilatte.




    Questa è la visuale che Dorellik ha affacciandosi alla finestra dalla quale afferrerà la scala e che ci conferma l'esattezza della location.


  • Andygx • 18/09/14 17:44
    Disoccupato - 2382 interventi
    La villa in cui vive Vladimiro Dupont (Garrone) è una vecchia conoscenza Davinottica, si tratta di Villa Grande in Via Lucio Volumnio 45 a Roma, già vista in altri film fra cui il contemporaneo Il Tigre (1967):


  • Andygx • 19/09/14 16:57
    Disoccupato - 2382 interventi
    Gli interni della villa del ministro Raphael Dupont (Gerlini), mandatario della strage dell’omonima dinastia sono quelli di Villa Parisi a Monte Porzio Catone (RM) di cui QUI TROVATE LO SPECIALE. Confronto effettuato con fotogramma da Bisturi, la mafia bianca (1973).


  • Zender • 19/09/14 17:34
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Grazie Andy, multizzata.