Passaggi tv di Senza sapere niente di lei - Film (1969)

Domenica 4 OTTOBRE ore 02:30 su *IRIS
Piuttosto raro in TV.
Cotola commenta:
"Fallisce sia dal punto di vista contenutistico, sia da quello del puro intrattenimento visto che, nonostante il genere, non riesce mai ad avvincere davvero. Buona la coppia d’attori principale Pitagora-Leroy."

Venerdì 16 LUGLIO ore 02:10 su RETE 4
Mediocre nonostante la regia di Comencini ed una sceneggiatura scritta tra gli altri da Suso Cecchi D’Amico e Raffaele La Capria. Il problema principale è proprio lì: fallisce sia dal punto di vista contenutistico, sia da quello del puro intrattenimento visto che, nonostante il genere, non riesce mai ad avvincere davvero. Buona la coppia Pitagora-Leroy. [Cotola]

Mercoledì 7 NOVEMBRE ore 01:00 su IRIS
Cotola dice : Giallo piuttosto mediocre nonostante la regia di Comencini ed una sceneggiatura scritta tra gli altri da Suso Cecchi D’Amico e Raffaele La Capria. Il problema principale è proprio lì: fallisce sia dal punto di vista contenutistico, sia da quello del puro intrattenimento visto che, nonostante il genere, non riesce mai ad avvincere davvero. Buona la coppia d’attori principale Pitagora-Leroy.

Mercoledì 6 MARZO ore 01:00 su IRIS
Dice Cotola: Giallo piuttosto mediocre nonostante la regia di Comencini ed una sceneggiatura scritta tra gli altri da Suso Cecchi D’Amico e Raffaele La Capria.

Lunedì 13 MAGGIO ore 08:40 su IRIS
Dice Cotola: Giallo piuttosto mediocre nonostante la regia di Comencini ed una sceneggiatura scritta tra gli altri da Suso Cecchi D’Amico e Raffaele La Capria.

Mercoledì 9 LUGLIO ore 07:10 su IRIS
Dice Cotola: Giallo piuttosto mediocre nonostante la regia di Comencini ed una sceneggiatura scritta tra gli altri da Suso Cecchi D’Amico e Raffaele La Capria.

Lunedì 26 SETTEMBRE ore 04:10 su RETE 4
Dice Cotola: Giallo piuttosto mediocre nonostante la regia di Comencini ed una sceneggiatura scritta tra gli altri da Suso Cecchi D’Amico e Raffaele La Capria.

Lunedì 13 MARZO ore 04:05 su RETE 4
Mediocre nonostante la regia di Comencini ed una sceneggiatura scritta tra gli altri da Suso Cecchi D’Amico e Raffaele La Capria. Il problema principale è proprio lì: fallisce sia dal punto di vista contenutistico, sia da quello del puro intrattenimento visto che, nonostante il genere, non riesce mai ad avvincere davvero. Buona la coppia Pitagora-Leroy. [Cotola]

Mercoledì 26 GIUGNO ore 13:00 su IRIS
Quasi una Fiamma del peccato de noantri questo giallo psicologico di Comencini, non ai suoi vertici narrativi. La trama appare spesso slegata e i dialoghi cerebrali funzionano solo a tratti, a dispetto dei nomi coinvolti nella scrittura. Anche il resto della troupe stellare sembra sovente lavorare con la mano sinistra. Nonostante tutto il film si fa seguire e la nemesi finale, seppur prevedibile, funziona. Ottima prova di Leroy e della Pitagora. Vale la pena. [Pessoa]

6/08/20 ore 08:35 su Cine 34
"Le speranze perdute, il disagio psichico, la grettezza: Comencini immerge i suoi personaggi dilaniati in un'ambientazione sospesa tipica della provincia più chiusa in cui sembra che non accada mai nulla. I tocchi romantici e autunnali di Morricone aggiungono valore a tale scelta di stile. Bravi i due protagonisti, in particolare la Pitagora, essenziale e sommessa. Il classico film che migliora nel tempo."
Rufus68

8/05/21 ore 04:20 su Cine 34
"Quasi una Fiamma del peccato de noantri questo giallo psicologico di Comencini, non ai suoi vertici narrativi. La trama appare spesso slegata e i dialoghi cerebrali funzionano solo a tratti, a dispetto dei nomi coinvolti nella scrittura. Anche il resto della troupe stellare (Baragli, Morricone, De Santis) sembra sovente lavorare con la mano sinistra. Nonostante tutto il film si fa seguire e la nemesi finale, seppur prevedibile, funziona. Ottima prova di Leroy e della Pitagora. Vale la pena."
Pessoa

6/10/21 ore 02:55 su Rete 4
"Anziché svilupparsi come giallo, il film si concentra sulla nuova storia d'amore dei due protagonisti, fatti avvicinare l'un l'altro per motivi professionali di interesse: un cospicuo premio assicurativo che sembra sospetto vista l'enigmatica morte della benestante sottoscrittrice. Poi lo scatto felino di Philippe Leroy e il volto espressivo di Paola Pitagora fanno il resto. Il finale è un insieme di finali l'ultimo dei quali, inaspettato, lascia l'amaro in bocca."
Myvincent

27/02/22 ore 03:15 su Cine 34
"Quasi una Fiamma del peccato de noantri questo giallo psicologico di Comencini, non ai suoi vertici narrativi. La trama appare spesso slegata e i dialoghi cerebrali funzionano solo a tratti, a dispetto dei nomi coinvolti nella scrittura. Anche il resto della troupe stellare (Baragli, Morricone, De Santis) sembra sovente lavorare con la mano sinistra. Nonostante tutto il film si fa seguire e la nemesi finale, seppur prevedibile, funziona. Ottima prova di Leroy e della Pitagora. Vale la pena."
Pessoa

22/11/22 ore 04:55 su Iris
"In sè sarebbe anche un bel film e per recitazione, intelaiatura e colonna sonora non ho niente da dire. Invece il personaggio clou, interpretato dalla Pitagora, ha sì uno sguardo espressivo e sofferente, ma se all'inizio mi ha coinvolto, alla fine mi ha dato l'aria della classica ragazzina viziata, melodrammatica, mai contenta, piena di misteri inutili e col mal di vivere... una che neanche con la botte piena e l'amante ubriaco ne avrebbe avuto abbastanza. In una parola una persona da stare alla larga...

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MEMORABILE: La scena del tentato suicidio è fatta molto bene. La solita faccia tosta di Moresco."
Fauno