Passaggi tv di Reality - Film (2012)

IN TV/SATELLITE

9 post
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  • Nando • 9/10/13 10:12
    Risorse umane - 1427 interventi
    Lunedì 14 OTTOBRE ore 23:35 su *SKY CINEMA 1
    Myvincent dice : Fin dove arriva la realtà e inizia il "Reality"? Garrone mischia i due piani (la scena iniziale del matrimonio non è pur sempre Reality?), raccontando i sogni di grandezza odierni in una Napoli che esiste per davvero; descrivendo cosa c'è dentro il desiderio di apparire, da parte di chi sorvola e nega a sè stesso le difficoltà quotidiane.
  • Gestarsh99 • 12/05/14 02:01
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Venerdì 16 MAGGIO ore 22:40 su *SKY CINEMA CULT
    Dice Harrys: Garrone s'insinua in una forzosa rilettura compiaciuta del banale, del così tremendamente tangibile ed empirico da non meravigliare persino il più stolto degli speculatori terreni; figurarsi convincere... Troppo paradigmatico per l'affetto, troppo quotidiano per l'allegoria. Ad uso e consumo dei "detrattori" radical chic.
  • Cotola • 13/07/14 12:08
    Consigliere avanzato - 3845 interventi
    Lunedì 14 LUGLIO ore 10:40 su *SKY CINEMA CULT
    Myvincent dice : Fin dove arriva la realtà e inizia il "Reality"? Garrone mischia i due piani (la scena iniziale del matrimonio non è pur sempre Reality?), raccontando i sogni di grandezza odierni in una Napoli che esiste per davvero; descrivendo cosa c'è dentro il desiderio di apparire, da parte di chi sorvola e nega a sè stesso le difficoltà quotidiane.
  • Buiomega71 • 11/11/14 17:21
    Consigliere - 25997 interventi
    Giovedì 20 NOVEMBRE ore 21:05 su RAI 3
    Dice Harrys: Garrone s'insinua in una forzosa rilettura compiaciuta del banale, del così tremendamente tangibile ed empirico da non meravigliare persino il più stolto degli speculatori terreni; figurarsi convincere... Troppo paradigmatico per l'affetto, troppo quotidiano per l'allegoria. Ad uso e consumo dei "detrattori" radical chic.
  • Didda23 • 25/02/15 10:31
    Compilatore d’emergenza - 5797 interventi
    Giovedì 26 FEBBRAIO ore 21:15 su RAI MOVIE
    Dice Harrys: Garrone s'insinua in una forzosa rilettura compiaciuta del banale, del così tremendamente tangibile ed empirico da non meravigliare persino il più stolto degli speculatori terreni; figurarsi convincere... Troppo paradigmatico per l'affetto, troppo quotidiano per l'allegoria. Ad uso e consumo dei "detrattori" radical chic.
  • Ruber • 4/02/16 02:23
    Formatore stagisti - 9252 interventi
    Giovedì 4 FEBBRAIO ore 02:15 su RAI 2
    Dice Harrys: Garrone s'insinua in una forzosa rilettura compiaciuta del banale, del così tremendamente tangibile ed empirico da non meravigliare persino il più stolto degli speculatori terreni; figurarsi convincere... Troppo paradigmatico per l'affetto, troppo quotidiano per l'allegoria. Ad uso e consumo dei "detrattori" radical chic.
  • Panza • 20/11/16 18:46
    Contratto a progetto - 5198 interventi
    Lunedì 21 NOVEMBRE ore 15:45 su RAI MOVIE
    Dice Harrys: Garrone s'insinua in una forzosa rilettura compiaciuta del banale, del così tremendamente tangibile ed empirico da non meravigliare persino il più stolto degli speculatori terreni; figurarsi convincere...
  • Gestarsh99 • 8/06/20 20:36
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    13/06/20 ore 01:20 su Rai 2
    "Nel film, il Grande fratello è solo il pretesto narrativo, laddove il tema è la manipolazione di grandi sistemi persuasivi sulla società. Illuminanti a questo proposito i momenti finali oltre che la lunga sequenza iniziale, nella quale il regista dimostra una grande padronanza del mezzo. Straordinaria la capacità del regista di rappresentare l'ambiente del protagonista (l'eccellente Aniello Arena), con l'ordinario squallore quotidiano che si contrappone alla realtà di cartapesta televisiva percepita come più vera del reale. Notevole. "
    Galbo
  • Gestarsh99 • 27/09/21 21:05
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    30/09/21 ore 02:00 su Rai 2
    "Perla bella e commovente nell’ormai depauperato scrigno cinematografico. Il talento di Garrone sta tutto nella pervicace rinuncia all’arido (e sciocco) pamphlet massmediologico, in vista d’un ritratto d’ambiente (Napoli, il quartiere, la grassa famiglia, il Grande fratello) capace di trasfigurare con progressiva inesorabilità verso un esemplare caso patologico (il grottesco autismo esistenziale di Luciano). Saturo di riferimenti filmici (Fellini e Rossellini, Ferreri e Bunuel): nubi di ieri che ci restituiscon però originalmente il nostro domani odierno.
    MEMORABILE: La panoramica iniziale con la carrozza “bunueliana” che arriva nella sala ricevimenti; Luciano che si strucca; La piscina; Paone alla via crucis."
    Giùan