Passaggi tv di L'uovo del serpente - Film (1977)

IN TV/SATELLITE

8 post
  • Per segnalare il passaggio in tv seguite le istruzioni scritte nel modulo che si apre cliccando sul tasto qui sotto RISPONDI.
  • Tarabas • 18/04/09 14:44
    Segretario - 2069 interventi
    Domenica 19 APRILE ore 21:00 su *IRIS
    Passaggio tv per questo film del maestro Bergman
    Ultima modifica: 20/04/09 19:46 da Zender
  • Ruber • 24/07/13 23:37
    Formatore stagisti - 9246 interventi
    Giovedì 25 LUGLIO ore 00:25 su IRIS
    Una catena di morti porta alla scoperta di esperimenti sugli esseri umani nella Germania dei primi anni 20, prima dell'avvento di Hitler di cui si inizia a sentir parlare. E' un apologo livido e terribile quello evocato da Bergman, che attraverso la follia di una scienza autoreferenziale denuncia i prodromi del terrore distruttivo della razza superiore. Agghiacciante e filosofico, disturbante e profondo. L'orrore del pensiero tecnico che non conosce l'etica né la pietà umana: il finale è da brivido e getta ombre lugubri fin sui nostri tempi. Pigro
  • Ale nkf • 1/07/14 17:56
    Gestione sicurezza - 14031 interventi
    Martedì 8 LUGLIO ore 03:20 su IRIS
    Agghiacciante e filosofico, disturbante e profondo. L'orrore del pensiero tecnico che non conosce l'etica né la pietà umana: il finale è da brivido e getta ombre lugubri fin sui nostri tempi. [Pigro]
  • Mco • 19/12/16 19:10
    Risorse umane - 9970 interventi
    Martedì 20 DICEMBRE ore 00:44 su IRIS
    Così Il Gobbo: Bergman stravagante e cupissimo, quasi-horror (lo diceva lui stesso), che incrocia uno dei suoi temi portanti (la lontananza di Dio) con la storia, in una raggelata rappresentazione del nazismo allo stato nascente (e dell'antisemitismo eterno). Ineccepibile nella ricostruzione ambientale, ma non del tutto a fuoco e con qualche lungaggine. Carradine così così, grande Gert Froebe
  • Caesars • 30/05/18 08:43
    Scrivano - 16811 interventi
    Mercoledì 6 GIUGNO ore 01:35 su IRIS
    Una catena di morti porta alla scoperta di esperimenti sugli esseri umani nella Germania dei primi anni 20, prima dell'avvento di Hitler di cui si inizia a sentir parlare. E' un apologo livido e terribile quello evocato da Bergman, che attraverso la follia di una scienza autoreferenziale denuncia i prodromi del terrore distruttivo della razza superiore. Agghiacciante e filosofico, disturbante e profondo. [Pigro]
  • Lodger • 5/06/18 12:16
    Pulizia ai piani - 1563 interventi
    Mercoledì 13 GIUGNO ore 03:40 su IRIS
    Plumbeo e labirintico, restituisce con toni e contorni espressionisti il clima di angoscia e afflizione della Germania del 1923, devastata dalla crisi economica e prossima all’avvento degli orrori hitleriani. Oltre a questa eccellente fotografia, Bergman [...] si avvale di comprimari come Carradine, ebreo tesissimo e attonito, e Bennent, mellifluo prototipo di scienziato nazista. Irrisolto, ma dotato di un'innegabile attrattiva. [Homesick]
  • Caesars • 3/07/19 10:08
    Scrivano - 16811 interventi
    Venerdì 5 LUGLIO ore 04:25 su IRIS
    Bergman stravagante e cupissimo, quasi-horror, incrocia uno dei suoi temi portanti (la lontananza di Dio) con la storia, in una raggelata rappresentazione del nazismo allo stato nascente (e dell'antisemitismo eterno). Ineccepibile nella ricostruzione ambientale, ma non del tutto a fuoco e con qualche lungaggine. [IlGobbo]
  • Gestarsh99 • 29/06/22 00:19
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    1/07/22 ore 04:20 su Iris
    "Una catena di morti porta alla scoperta di esperimenti sugli esseri umani nella Germania dei primi anni 20, prima dell'avvento di Hitler di cui si inizia a sentir parlare. E' un apologo livido e terribile quello evocato da Bergman, che attraverso la follia di una scienza autoreferenziale denuncia i prodromi del terrore distruttivo della razza superiore. Agghiacciante e filosofico, disturbante e profondo. L'orrore del pensiero tecnico che non conosce l'etica né la pietà umana: il finale è da brivido e getta ombre lugubri fin sui nostri tempi."
    Pigro