Lunedì 6 MARZO ore 21:00 su *SKY CULT Dice Galeon77: Germania anni '50; di Auschwitz si sa ben poco. Un giovane avvocato cerca i carnefici del lager e ripristina una verità scomoda per un Paese che ha fatto fuggire assassini e reintegrato ex SS. I racconti dei sopravvissuti fanno luce e il presente si lega all'orrendo passato. Il film non mostra atrocità, costruendosi sulla testimonianza
Sabato 27 GENNAIO ore 21:25 su RAI 1 Dice Galeon77: Germania anni '50; di Auschwitz si sa ben poco. Un giovane avvocato cerca i carnefici del lager e ripristina una verità scomoda per un Paese che ha fatto fuggire assassini e reintegrato ex SS. I racconti dei sopravvissuti fanno luce e il presente si lega all'orrendo passato. Il film non mostra atrocità, costruendosi sulla testimonianza
Domenica 27 GENNAIO ore 21:10 su RAI MOVIE Così Piero68: Alla sua opera prima Ricciarelli opta per una storia difficile che rischia di essere pure ripetitiva e per nulla originale, visti i tanti prodotti usciti sul tema. E invece stupisce per la maniera realistica di raccontare personaggi e fatti (reali) che portarono a imbastire il processo più importante contro i nazisti dopo Norimberga. Alla fine degli anni '50 i tedeschi ancora non conoscevano gli orrori dei lager e gli ex SS godevano ancora di coperture politiche. E come già detto Ricciarelli è bravo nel raccontare quel clima. Cast adeguato e convincente.
Venerdì 24 GENNAIO ore 21:10 su RAI MOVIE Germania anni '50; di Auschwitz si sa ben poco. Un giovane avvocato cerca i carnefici del lager e ripristina una verità scomoda per un Paese che ha fatto fuggire assassini e reintegrato ex SS. I racconti dei sopravvissuti fanno luce e il presente si lega all'orrendo passato. Il film non mostra atrocità, costruendosi sulla testimonianza. Punto di forza? No, limite: la memoria e la colpa taciuta non emergono con il giusto carico emotivo.[Galeon77]
25/01/22 ore 21:15 su Rai 5 "Utilizzando un personaggio di fantasia, il film racconta con buona efficacia drammatica il difficoltoso lavoro di istruzione del primo vero processo tedesco al nazismo, il celebre processo di Francoforte contro il personale di servizio a Auschwitz. Forse non ci sono picchi recitativi (a parte Voss nel ruolo del "vero" Fritz Bauer) o scelte registiche particolarmente notevoli, ma la narrazione piana e sobria è funzionale al contesto. Un film utile e giusto, ben realizzato, da vedere insieme a Lo Stato contro Fritz Bauer, suo ideale pendant storico." Tarabas
Tarabas, Lou
Daniela, Piero68, Thedude94
Cotola, Marcolino1, Taxius
Galeon77