Passaggi tv di Chiamami col tuo nome - Film (2017)

IN TV/SATELLITE

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  • Buiomega71 • 15/09/20 20:44
    Consigliere - 25937 interventi
    19/09/20 ore 21:20 su Rai 3
    "Un film sul cui presuntuoso involucro si affacciano personaggi dalle banali caratterizzazioni. Affabula forse la furbetta regia di Guadagnino, che però fagocita la sua opera in ambiziosi rendez-vous d'autore e polverosi feticismi da cinema queer. L'amour fou italico, tanto acclamato nel mondo, risplende di compiaciuta vanità ma non riesce ad accecare."
    Fedeerra
  • Gestarsh99 • 26/02/22 21:39
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    1/03/22 ore 21:05 su Rai Movie
    "Un film sul cui presuntuoso involucro si affacciano personaggi dalle banali caratterizzazioni. Affabula forse la furbetta regia di Guadagnino, che però fagocita la sua opera in ambiziosi rendez-vous d'autore e polverosi feticismi da cinema queer. L'amour fou italico, tanto acclamato nel mondo, risplende di compiaciuta vanità ma non riesce ad accecare."
    Fedeerra
  • Gestarsh99 • 6/11/22 23:11
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    9/11/22 ore 23:40 su Rai Movie
    "Che tatto! Che eleganza! Che pathos! Intenso e delicato, girato a meraviglia, musiche eccezionali, un Timothée Chalamet altero e perfetto nel ruolo. E sullo sfondo, non gli anni '80 dell'immaginario stereotipato (Stranger Things, anyone?) ma quelli della calda e pigra Pianura Padana, che paiono sospesi, da qualche parte, in un angolo della nostra memoria. Che possa vincere o meno agli Oscar 2018, Guadagnino centra il bersaglio e parla la lingua universale dell'amore e della poesia.
    MEMORABILE: La tregua; il "momento Battiato"; il "titolo"; il finale"
    Xamini
  • Xamini • 12/11/22 11:46
    Call center Davinotti - 545 interventi
    12/11/22 ore 13:40 su Rai Movie
    "Ha l'indubbia virtù di crescere alla distanza acquisendo una sua originale sincerità. Se infatti l'"ingresso" del film è piuttosto orticante col suo cotè scenografico ricercato e il suo milieu sociale ostentatamente alto/borghese (papi e mami esasperantemente comme il faut), l'iniziazione sentimentale di Elio, l'attrazione per con e di Oliver si concretizzano in un crescendo proustiano (o più "modestamente" ivoryano), mimetico e felicemente letterario. Ispirata la regia di Guadagnino, anticonvenzionale la resa dei mitici '80, arditi Hammer e Chalamet.
    MEMORABILE: Radio Varsavia"
    Giùan