Passaggi tv di A mezzanotte corre il terrore - Film (1942)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 14/07/07 DAL BENEMERITO CIAVAZZARO
  • Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
  • Quello che si dice un buon film:
    Myvincent
  • Non male, dopotutto:
    Ciavazzaro
  • Mediocre, ma con un suo perché:
    Von Leppe
  • Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
    Rebis, Faggi, Alex75
  • Gravemente insufficiente!:
    Cotola, Rufus68

IN TV/SATELLITE

  • Per segnalare il passaggio in tv seguite le istruzioni scritte nel modulo che si apre cliccando sul tasto qui sotto RISPONDI.
  • Buiomega71 • 3/09/13 17:55
    Consigliere - 25944 interventi
    Domenica 15 SETTEMBRE ore 01:45 su RAI 1
    Dice Rebis: Di morti viventi ce n’è un pugno per una manciata di secondi appena, a effetto sul finale. Uno Zombie Tale in nuce, più inconsapevole che velato, con scarse ragioni di recupero: il racconto è puerile, le immagini e le luci obsolete, il ritmo lungo lento e legnoso; Lugosi il mellifluo, impalato, fa sorriseti obliqui e vuoti
  • Gestarsh99 • 15/04/21 20:52
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    18/04/21 ore 03:50 su Rai Movie
    "Incongruamente classificato come horror, è in realtà un noir quasi innocuo, prevedibile e con poco mordente (malgrado le premesse) in cui l’elemento potenzialmente orrorifico viene appena accennato nel prefinale, sfumato in un epilogo stucchevole che sembra inserito a forza. Nella pochezza generale (soprattutto a livello attoriale) si salva comunque Bela Lugosi, non ancora parodia di se stesso, che con sinistra affabilità e magnetismo dà corpo alla triplice vita del protagonista.
    MEMORABILE: Un barbone spiega a un altro il significato della parola "debutto"; Lo scantinato trasformato in cimitero."
    Alex75
  • Caesars • 11/03/22 12:21
    Scrivano - 1 interventi
    12/03/22 ore 03:55 su Rai Movie
    "Soggetto che di horror ha ben poco, giusto il frettoloso e censurato (data l'epoca) finale, con una buona interpretazione di Lugosi, ma che comunque si avvicina più alle atmosfere da thriller con venature horror. In sostanza un filmetto senza infamia né lode."
    Ciavazzaro