Discussioni su Volevo i pantaloni - Film (1990)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 27/03/08 DAL BENEMERITO MARKUS
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  • Quello che si dice un buon film:
    Markus
  • Non male, dopotutto:
    Daidae
  • Mediocre, ma con un suo perché:
    Gabrius79, Saintgifts, Siska80, Paulaster
  • Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
    Galbo, Cotola

DISCUSSIONE GENERALE

7 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Don Masino • 22/01/09 17:01
    Galoppino - 279 interventi
    Bell'articolo, anche se di più mi è piaciuta l'intervista alla Cardella: fa ben capire come si muovono le cose nel mondo dello spettacolo. E' illuminante, proprio, in questo senso. Lo consiglio a tutti. Si vede come cambia l'atteggiamento della Fossà (la protagonista), come si passi dalla Wertmuller a Ponzi, dalla Bolkan alla Sandrelli (poi mi sa che han scelto la Bosè). Grazie Markus, bel lavoro!
  • Markus • 22/01/09 17:23
    Scrivano - 4775 interventi
    Don Masino ebbe a dire:
    Bell'articolo, anche se di più mi è piaciuta l'intervista alla Cardella: fa ben capire come si muovono le cose nel mondo dello spettacolo. E' illuminante, proprio, in questo senso. Lo consiglio a tutti. Si vede come cambia l'atteggiamento della Fossà (la protagonista), come si passi dalla Wertmuller a Ponzi, dalla Bolkan alla Sandrelli (poi mi sa che han scelto la Bosè). Grazie Markus, bel lavoro!

    Grazie Don Masino… sapevo che avresti apprezzato ;)

    Questo articolo m'è capitato ieri notte e l'ho subito scannerizzato. Davvero interessante (e allora molto dibattuto) questo fatto della Cardella. Penso che la scrittrice si sia offesa per non essere stata chiamata come attrice... tu che dici? In fin dei conti andava da Costanzo e si faceva fare book fotografici; insomma credo che il “magico” mondo dello spettacolo non gli dispiacesse. In ogni modo dopo quel romanzo non se seppe più nulla.

    Per chi vuole leggere l'articolo:
    https://www.davinotti.com/forum/curiosita/volevo-i-pantaloni/40010783#100016972
    Ultima modifica: 30/10/12 12:06 da Markus
  • Zender • 23/01/09 10:03
    Capo scrivano - 47790 interventi
    Son d'accordo con Markus. Ho letto anch'io ora e direi che il risentimento della Cardella sembra proprio dato dal fatto che non l'han chiamata... E ha ragione il Don: si capisce molto, leggendo, come girano certe cose nello spettacolo. Bell'articolo, interessante.
  • Gugly • 25/01/09 16:56
    Portaborse - 4710 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Bravo al Don che ha saputo leggere tra le righe dell'articolo di Markus. Radarizzate le due città (curioso il nome "Linguaglossa", che racchiude in sè la parola "lingua" in italiano e subito dopo la sua esatta traduzione in greco).

    La magnifica Sicilia, prima di essere preda di arabi, normanni e spagnoli fu terra di greci ;)
  • Zender • 25/01/09 19:33
    Capo scrivano - 47790 interventi
    Gugly ebbe a dire:
    La magnifica Sicilia, prima di essere preda di arabi, normanni e spagnoli fu terra di greci ;)
    ...Che se la magnarono, certo. Secondo me comunque non era tanto curioso il fatto del greco, quanto il fatto che il nome RIPETESSE se stesso, come una traduzione istantanea.
  • Gugly • 25/01/09 19:48
    Portaborse - 4710 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Gugly ebbe a dire:
    La magnifica Sicilia, prima di essere preda di arabi, normanni e spagnoli fu terra di greci ;)
    ...Che se la magnarono, certo. Secondo me comunque non era tanto curioso il fatto del greco, quanto il fatto che il nome RIPETESSE se stesso, come una traduzione istantanea.


    apro parentesi che chiudo subito: forse l'etimologia da noi ipotizzata non è quella, può essere una corruzione di Lingua grossa (inteso come striscia di terra) o chissà che altro.
  • Reeves • 21/09/23 22:58
    Segretario - 700 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Son d'accordo con Markus. Ho letto anch'io ora e direi che il risentimento della Cardella sembra proprio dato dal fatto che non l'han chiamata... E ha ragione il Don: si capisce molto, leggendo, come girano certe cose nello spettacolo. Bell'articolo, interessante.

    Vi faccio però notare che il produttore del film, Claudio Saraceni, dà una versione molto diversa dei fatti (intervistato in Per i soldi o per la gloria, edizioni Minimum Fax). Dice che era stata scelta come protagonista una attrice importante, ma che si dovette ripiegare su Giulia Fossà perchè chi deteneva i diritti del libro (e quindi proprio Lara Cardella, ndr.) voleva che la versione cinematografica fosse interpretata proprio da Giulia Fossà
    Ultima modifica: 21/09/23 23:13 da B. Legnani