Discussioni su Vestito per uccidere - Film (1980)

DISCUSSIONE GENERALE

35 post
  • Greymouser • 15/06/10 21:24
    Call center Davinotti - 561 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Io tra tutti son più vicino a Greymouser, col quale condivido tutto parola per parola tranne il parere su "Raising Cain", che adoro.

    Mi fa piacere davvero che proprio tu condivida la mia passione tutta particolare per De palma. E, a tale proposito, voglio anche precisare che "Raising Cain" non è per me un brutto film, e ho già avuto modo di scrivere che dal punto di vista tecnico e visivo lo considero scintillante. Se non lo metto allo stesso livello della maggior parte degli altri lavori di De Palma è solo perchè sottende una sceneggiatura molto debole, con alcuni episodi molto improbabili, come il celebre colloquio della Waldheim con Caino, già riconosciuto come pericoloso psicopatico, in una stazione di polizia, soli, e con un'unica guardia che se la dorme beatamente fuori dalla porta.
    Se togliamo queste ingenuità poco comprensibili, il livello tecnico e inventivo di "raising Cain" è senz'altro all'altezza del genio unico di De palma.
  • Buiomega71 • 11/05/12 20:37
    Consigliere - 25999 interventi
    Lucius ebbe a dire:
    Direttamente dalla prestigiosa collezione Lucius, il 45 giri italiano:





    Bellissimo! GRAN pezzo e GRANDISSIMO film!

    Ottimo Lucius!
  • Lucius • 11/05/12 20:58
    Scrivano - 9051 interventi
    Grazie Buio, ho faticato per trovarlo.Domani posterò un altro pezzo da museo :-)
  • Ale nkf • 29/09/13 17:57
    Gestione sicurezza - 14031 interventi
    Nella versione italiana il dottore mentre fa lo spelling del suo cognome dice di chiamarsi Elliot, curiosamente in quella originale dice invece di chiamarsi Elliott.
  • Buiomega71 • 29/11/13 10:56
    Consigliere - 25999 interventi
    In Fiona On Fire di Shaun Costello (1977), Amber Hunt fugge terrorizzata sulle carrozze della metropolitana, inseguita da due loschi figuri nerboruti, e man mano chiude le porte dei vagoni dietro di sè. Stessa scena (e situazione) la subirà Nancy Allen nel capolavoro depalmiano .
  • Didda23 • 30/11/13 00:52
    Compilatore d’emergenza - 5797 interventi
    Interessante Buio! Del resto il cinema 70/80 ha avuto un sacco di influenze dalla golden age. In quel periodo erano film d'autore che non avevano niente da invidiare a nessuno. Non ho avuto modo di approfondire per il fatto che non li posso commentare ( giusto e legittimo così, sia chiaro).
  • Buiomega71 • 30/11/13 09:58
    Consigliere - 25999 interventi
    Didda23 ebbe a dire:
    Interessante Buio! Del resto il cinema 70/80 ha avuto un sacco di influenze dalla golden age. In quel periodo erano film d'autore che non avevano niente da invidiare a nessuno. Non ho avuto modo di approfondire per il fatto che non li posso commentare ( giusto e legittimo così, sia chiaro).

    Infatti, un industria parallela , due line rette che però, molto spesso, si incrociavano

    E non per nulla, molti tecnici (ma anche "caratteristi"), sono passati al cinema mainstream (chessò: l'attore Sonny Landham o il direttore della fotografia Joao Fernandes, William Lustig stesso, ecc...)

    Sempre rimanendo in zona Costello , More Than Sisters altro non e che il remake-in chiave hard-delle Due Sorelle depalmiane.

    Didda, a casa mia hai avuto modo di vedere come giravano i loro film De Renzy, Weston , Damiano o Costello. Poi, tu stesso, paragonasti gli esterni costelliani , con camera a mano, al cinema di Cassavetes ;)

    Adoro il cinema hard settantiano/ottantiano tanto come il cinema mainstream (a dire il vero, non faccio manco distinzioni. Molti i cult che amo), e nella mia videoteca personale ho raggiunto quota 100 (e alcune cover-tipo quelle della Edizioni Tropici o U.Mida, sono bellissime)

    Infatti-il mio cruccio-e non poter dedicare una rassegna estiva alla Golden Age, causa: per un mese nessun commento davinottico!:(
    Ultima modifica: 30/11/13 10:09 da Buiomega71
  • Caesars • 9/05/14 16:08
    Scrivano - 16811 interventi
    Leggo su Wikipedia che De Palma ha ricevuto la nomination ai Razzie Award, come peggior regista, per questo film (come peraltro anche per "Scarface" "Omicidio a luci rosse" "Il falò delle vanità" e "Mission to Mars"). Pazzesco...
    Ultima modifica: 9/05/14 16:08 da Caesars
  • Didda23 • 9/05/14 16:13
    Compilatore d’emergenza - 5797 interventi
    Pensa che nell'80 furono nominato peggior regista Kubrick per Shining e Friedkin per Cruising.
    Era la prima edizione e dovevano per forza farsi pubblicità...
    Diciamo che negli ultimi anni le cose sono un pò cambiate.
    Però hai ragione, nominare così tante volte un genio assoluto come De Palma è fuori da ogni più logica comprensione!
  • Raremirko • 31/05/14 23:30
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    In metropolitana le persone di colore ascoltano una musichetta che credo sia presente nel videogioco Final fight.
  • Raremirko • 1/06/14 23:31
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Buio, ma il finale per te


    SPOILER

    significa che tutto è stato un sogno, o solo dalla parte della fuga dal manicomio in poi?

    SPOILER
  • Buiomega71 • 2/06/14 00:34
    Consigliere - 25999 interventi
    Raremirko ebbe a dire:
    Buio, ma il finale per te


    SPOILER

    significa che tutto è stato un sogno, o solo dalla parte della fuga dal manicomio in poi?

    SPOILER


    Il finale è un omaggio autocitazionistico a Carrie (praticamente è identico)

    Certo che sì che era un incubo la fuga dal manicomio in poi...Poi, no di certo, tutto un sogno lo escludo

    Lo stesso incubo che ha avuto alla fine Amy Irving in Carrie, così lo ha avuto Nancy Allen alla fine di Vestito per Uccidere
    Ultima modifica: 2/06/14 00:37 da Buiomega71
  • Raremirko • 2/06/14 00:50
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Raremirko ebbe a dire:
    Buio, ma il finale per te


    SPOILER

    significa che tutto è stato un sogno, o solo dalla parte della fuga dal manicomio in poi?

    SPOILER


    Il finale è un omaggio autocitazionistico a Carrie (praticamente è identico)

    Certo che sì che era un incubo la fuga dal manicomio in poi...Poi, no di certo, tutto un sogno lo escludo

    Lo stesso incubo che ha avuto alla fine Amy Irving in Carrie, così lo ha avuto Nancy Allen alla fine di Vestito per Uccidere



    si, però Carrie era ambientato in un cimitero, qua c'è solo un bagno...

    cmq concordi che molte cose sono forzate ed improbabili (personaggi che si rivelano essere diversi, la bionda che si concede subito nel taxi, ecc.)?
  • Buiomega71 • 2/06/14 01:07
    Consigliere - 25999 interventi
    Raremirko ebbe a dire:
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Raremirko ebbe a dire:
    Buio, ma il finale per te


    SPOILER

    significa che tutto è stato un sogno, o solo dalla parte della fuga dal manicomio in poi?

    SPOILER


    Il finale è un omaggio autocitazionistico a Carrie (praticamente è identico)

    Certo che sì che era un incubo la fuga dal manicomio in poi...Poi, no di certo, tutto un sogno lo escludo

    Lo stesso incubo che ha avuto alla fine Amy Irving in Carrie, così lo ha avuto Nancy Allen alla fine di Vestito per Uccidere



    si, però Carrie era ambientato in un cimitero, qua c'è solo un bagno...

    cmq concordi che molte cose sono forzate ed improbabili (personaggi che si rivelano essere diversi, la bionda che si concede subito nel taxi, ecc.)?


    Ma cosa c'entra il luogo? L'incubo delle due protagoniste, così come la chiusa finale a letto con De Palma che allarga l'inquadratura, sono identiche

    Senza offesa, ma se mi parli di cose improbabili o verosomiglianze non so che dirti (nei film NON mi interessano, soprattutto in un CAPOLAVORO come questo)
    Ultima modifica: 2/06/14 01:08 da Buiomega71
  • Raremirko • 2/06/14 01:13
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Raremirko ebbe a dire:
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Raremirko ebbe a dire:
    Buio, ma il finale per te


    SPOILER

    significa che tutto è stato un sogno, o solo dalla parte della fuga dal manicomio in poi?

    SPOILER


    Il finale è un omaggio autocitazionistico a Carrie (praticamente è identico)

    Certo che sì che era un incubo la fuga dal manicomio in poi...Poi, no di certo, tutto un sogno lo escludo

    Lo stesso incubo che ha avuto alla fine Amy Irving in Carrie, così lo ha avuto Nancy Allen alla fine di Vestito per Uccidere



    si, però Carrie era ambientato in un cimitero, qua c'è solo un bagno...

    cmq concordi che molte cose sono forzate ed improbabili (personaggi che si rivelano essere diversi, la bionda che si concede subito nel taxi, ecc.)?


    Ma cosa c'entra il luogo? L'incubo delle due protagoniste, così come la chiusa finale a letto con De Palma che allarga l'inquadratura, sono identiche

    Senza offesa, ma se mi parli di cose improbabili o verosomiglianze non so che dirti (nei film NON mi interessano, soprattutto in un CAPOLAVORO come questo)



    anche io ho trovato il film ottimo, volevo solo discuterne un pò.

    Non sarei così categorico, un pò le contestualizzerei, anche se in effetti qui l'atmosfera era già di per sè onirica.


    si, il risveglio è uguale.