Discussioni su Veruschka - Poesia di una donna - Film (1971)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 13/05/07 DAL BENEMERITO IL GOBBO
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  • Capolavoro assoluto (e ce ne sono pochi!):
    Escape1
  • Un film straordinario, quasi perfetto!:
    Etico
  • Grande esempio di cinema:
    Fauno
  • Non male, dopotutto:
    Il Gobbo, Renato, Lucius, Cotola
  • Mediocre, ma con un suo perché:
    Homesick

DISCUSSIONE GENERALE

4 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Fauno • 22/01/13 09:19
    Contratto a progetto - 2743 interventi
    Una cosa che ritengo importante. Imdb non riporta il nome di Norberto Botti, che interpreta l'autostoppista. Anche se recita poco il suo intervento è memorabile... e volevo chiedere a Buio se è un film che si è gustato, visto che non appartiene al suo genere prediletto, ma che è un film molto particolare.
    Io a 7 anni quando vidi il cartellone con la gabbia ne fui talmente colpito che feci una crisi per il fatto di non poterlo vedere...FAUNO
    Ultima modifica: 22/01/13 09:23 da Fauno
  • Zender • 22/01/13 09:28
    Capo scrivano - 47782 interventi
    D'accordo, aggiunto volentieri al cast.
  • Buiomega71 • 22/01/13 17:20
    Consigliere - 25998 interventi
    Fauno ebbe a dire:
    Una cosa che ritengo importante. Imdb non riporta il nome di Norberto Botti, che interpreta l'autostoppista. Anche se recita poco il suo intervento è memorabile... e volevo chiedere a Buio se è un film che si è gustato, visto che non appartiene al suo genere prediletto, ma che è un film molto particolare.
    Io a 7 anni quando vidi il cartellone con la gabbia ne fui talmente colpito che feci una crisi per il fatto di non poterlo vedere...FAUNO


    E no Fauno, io amo tutti i generi (o quasi), sono un cinefago per antonomasia.

    Lo vidi anni fà, e i ricordi sono vaghissimi, però mi piacque questo miscuglio russeliano/felliniano con spizzichi jodorowskiani (anche se i limiti di Rubartelli erano evidenti)

    Insomma, un mio "guilty pleasure" che fa il paio con il Salomè di Bene.

    E della vhs CHV, sono gelosissimo!
    Ultima modifica: 22/01/13 19:44 da Buiomega71
  • Fauno • 14/04/16 17:29
    Contratto a progetto - 2743 interventi
    Per Homesick: le elucubrazioni e la voce fuori campo son più tipiche del decennio precedente, e non per niente questo film è del '71, e quindi ne risente ancora molto. Gli anni 70 in tutti i sensi e anche dal punto di vista cinematografico son stati l'esecuzione delle idee degli anni 60. C'è molta più azione e non si sta tanto a studiare o a elucubrare.

    L'uso delle bambole invece è stato presente sia prima che dopo, specie nei thriller: come potremmo dimenticarci il lenziano Spasmo o il martiniano I corpi presentano tracce di violenza carnale o l'imprescindibile fiction Dimenticare Lisa o perfino La bambola della Porta sul buio.
    Come interpretazione o simbologia di feti abortiti l'ho vista recentemente nel più tardivo La vita nova di Torricella, film che per ora si può vedere solo al CSC.