Discussioni su Truman Capote - A sangue freddo - Film (2005)

A proposito di Capote, giova ricordare che è proprio Harper [Lee] ad accompagnarlo a Holcomb, nel Kansas (5), per aiutarlo a raccogliere la documentazione pertinente l'assassinio di un agricoltore e della sua famiglia. Da questo materiale Truman ricava il suo famoso best-seller In Cold Blood (1966)(6), che l'autore considera il capostipite di un nuovo genere letterario, il romanzo-verità. La sua stesura lo turba a tal punto da fargli sostenere che "nella mia vita nulla sarà più come prima". Anni dopo, affermerà di essersi identificato in uno dei due giovani assassini; in altre parole, aveva intravisto cosa avrebbe rischiato di essere se non avesse intrapreso una vita diversa.

Note
5. La storia vera del viaggio e delle lunghe ricerche effettuate da Capote e dalla Lee, è stata raccontata in due apprezzabili pellicole, Truman Capote - A sangue freddo (Capote, 2005) di Bennett Miller e Infamous - Una pessima reputazione (Infamous, 2006) di Douglas McGrath. Phillip Seymour Hoffman interpreta egregiamente - tanto da meritarsi l'Oscar e il Golden Globe quale miglior attore protagonista nel 2006 - lo scrittore nel primo film e Toby Jones lo impersona nel secondo. Harper Lee ha il volto di Catherine Keener nella pellicola di Miller e quello di Sandra Bullock in Infamous.
6. Dal romanzo sono stati tratti due film: A sangue freddo (1967) di Richard Brooks e In Cold Blood (1996) di Jonathan Kaplan.



[dal libro: Il buio oltre la siepe. Il libro, il film, di Riccardo F. Esposito, Le Mani - Microart's, Recco 2009, pag. 20]

vi invito caldamente a vedere su youtube una intervista dal DICK CAVETT SHOW con uno straordinario Groucho Marx .

E' morto Philip Seymour Hoffman

http://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2014/02/02/news/morto_philip-seymour-hoffman-77545376/?ref=HREA-1

Un grande camaleonte. Ma perchè questo cupio dissolvi?

Tecnicamente uno dei più grandi attori americani, senza dubbio

Mi si è gelato il sangue

Stessa tragica sorte dei miei miti (Chris Penn e Brad Renfro), attorialmente parlando...

Un duro colpo per il cinema americano (e per noi cinefaghi)

Inutile dire che per me rimarrà sempre Scotty in Boogie Nights

Che dire? Notizia inaspettata ed agghiacciante.
Il cinema perde un grandissimo attore.

Mi è dispiaciuto molto anche a me; sempre stimato molto.

Dispiaciuto, mi era piaciuto molto in "The Master", i suoi irrisolti problemi di tossicodipendenza lo hanno portato ad una tragica fine sopratutto per la giovane età.

Terribile. L'avevo sempre considerato uno dei migliori attori della nuova Hollywood. Impressionante in Il dubbio, per dirne solo una.

Poteva recitare accanto ai divi più belli ed affascinanti del mondo, ma quanto erano nella stessa inquadratura, era lui che guardavi, quel biondino dalla faccia impiegatizia... è morto un grandissimo attore.

Attore di una completezza e sensibilità rare, oltre che poliedrico come pochi: una grande perdita per tutti gli amanti del cinema.