Discussioni su The killer inside me - Film (1976)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 6/10/19 DAL BENEMERITO BUIOMEGA71
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  • Quello che si dice un buon film:
    Kami
  • Non male, dopotutto:
    Buiomega71

DISCUSSIONE GENERALE

1 post
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  • Buiomega71 • 6/10/19 21:24
    Consigliere - 25999 interventi
    Dopo essere stato duramente colpito dal fiammeggiante e feroce lavoro winterbottomiano ho recuperato la prima versione cinematografica tratta dal romanzo di Jim Thompson.

    Come era prevedibile il film del westerman Burt Kennedy ( ambientato negli anni 70, stesso periodo quando fu girato il film, a differenza del " remake" che trasporta il racconto nei primi anni 50, perciò più aderente allo scritto thompsoniano) è più tradizionale e convenzionale della devastante versione del regista di Butterfly Kiss, i pestaggi misogini e belluini, quì, si risolvono con qualche schiaffo e pugni che mettono a ko al primo colpo.

    Il triste ricordo pedofilo è appena appena accenato, il sadomasochismo e il sesso estremo non sono contemplati, il tutto è riassunto in brevi flashback che sottolineano il disturbo sessuale di Keach, come in qualsiasi altro "psychothriller".

    L'insistita e furiosa violenza misogina di Winterbottom è sorvolata da Kennedy che, però, intinge il film in chiaroscuri quasi horror, tra lampi, voci, risatine e sibili che rimbombano nella testa dello sceriffo psicopatico e assassino (impersonato da un ottimo Stacy Keach) e in flashback larvatamente incestuosi virati seppia (beccando la madre a letto con l'amante, gli schiaffoni, la lotta che sfocia quasi in una forzata seduzione incestuosa) e da un finale allucinato e distorto da classico poliziesco (quello così squsitamente delirante di Winterbottom prendeva vie quasi surreali e distruttive che tutto, e tutti, spazzava via).

    In linea di massima la storia è quella, ma se Winterbottom è più fedele al romanzo mostrando senza reticenze e peli sullo stomaco la furia omicida e sanguinaria del tutore della legge con la mente devastata tanto da sfiorare l'insostenibile, Kennedy del west rimane su linee narrative più ordinarie e prestabilite, non con qualche guizzo visivo e morboso interessante.

    Rimasto inedito da noi.
    Ultima modifica: 7/10/19 12:42 da Buiomega71