Buiomega71 • 23/02/20 23:14
Consigliere - 25998 interventi Poppo ebbe a dire:
Stiamo dicendo la stessa cosa; conosco benissimo i primi due titoli citati; non gli altri due.
ma l'erotismo dei film anni settanta che nascevano sulla reinterpretazione di classici della letteratura erotica di qualche decennio precedente erano fondamentalmente inseriti in una dimensione onirica e ideologica (da discutersi nelle schede apposite magari)
per capire i problemi del cinema con la rappresentazione di eros è sufficiente pensare al fumetto erotico, che non ha bisogno di essere contrapposto a un fantomatico fumetto pornografico
Crepax mostrava eros dal dettaglio alla sfumatura onirico romantica e viceversa
E' il cinema che in questo arranca da decenni...
Il fumetto (come la letteratura) può prendersi libertà artistiche che, ahimè, il cinema non può permettersi.
Ergo l'
Emmanuelle cartaceo/fumettosa di Crepax e molto ben diversa dall'
Emmanuelle cinematografica di Jaeckin (per ovvie ragioni, anche se Francis Leroy tentò un timido azzardo hardcore nel quarto capitolo della saga dell'eroina creata dalla Arsan).
Perchè tra un Crepax o ad un Manara che và (che sfociavano spesso nella pornografia, artistica quanto vi pare) nascevano gli albi sporcaccioni della Edifumetto e della Ediperiodici (mai capito perchè giudicati spazzatura), che coniugavano (in alcuni albi) horror e pornografia in egual misura (penso a
Oltretomba o a
Terror), roba che il cinema non può permettersi.
Mi pare un raffronto un pò impietoso quello di cinema vs fumetto.
Eppoi, per quanto mi concerne, non mi pare che in fatto di "desideri proibiti" il cinema arranchi da decenni...
Alla fine, poi, stì thrilleretti da bancarella sono zeppi di scenette soft stile Playboy. Non vedo dove sia la novità.
Lucius