Discussioni su Suspiria - Film (2018) | Pagina 5

Lucius ebbe a dire:
Chi vuol capire capisca, per citare Argento. Dico solo che l'idea della danza come strumento di morte è un plus valore della pellicola e rende l'omaggio argentiano meritevole di lode. Per quanto mi riguarda.

Io mi riferivo al tuo commento sulla spedizione a Vimercate. Non ho capito quale antifona essa rende bene. Forse che noi davinottiani cerchiamo di vederlo, anche spostandoci?

La distribuzione di Suspiria è ottima (190 copie) per un film d'autore che supera le due ore e mezza. Sicuramente fa invidia a tutte quelle pellicole festivaliere che al massimo raggiungo le 50 copie.

Considerando il prezzo medio di un biglietto sui 7 euro (stasera ne pago 9,30) , significa che più o meno gli spettatori sono stati 60 mila.
Un pò pochini considerando i 2 milioni e passa per il film sui Queen...

Il successo commerciale non è indice di valore di una pellicola e sono d'accordo. Però i numeri parlano chiaro e se è così dibattutto significa che è dibattuto unicamente da una cerchia ristretta di appassionati.

Le multisala fanno i loro interessi ed è normale che occupino le sale di pellicole che consentono incassi diversi.

Nella multisala vicino casa fanno un unico spettacolo alle 2240. cio significa che durante la settimana si sta in ballo fino all'una di notte...

E ripeto, per lo spettatore occasionale o il semplice appassionato, la lunga durata è un disincentivo mica da ridere.

Mi dispiace che stia andando male perchè per i millenials poteva essere un'occasione di riscoperta del capolavoro argentiano.

Torno a dire che ieri sera da Marzullo il film è stato quasi in toto distrutto, e Caprara e Bertarelli non sono proprio due degli ultimi arrivati... poi e chiaro che il giiudizio è sempre personale, ma insomma gli incassi latitano, la gente lo snobba, se due indizi fanno una prova...

sono della parrocchia che attribuisce scarsi incassi e diserzione delle masse alla scelta sbagliata del periodo d'uscita. avrebbero dovuto farlo uscire o prima, quando era chiacchieratissimo e il ferro dell'hype era ancora rovente, o dopo tutta sta invasione di ultracorpi festivalieri (cinepanettoni, marvel movies, repechages di eroi ed eroine d'antan etc), che ovviamente messi uno sull'altro gli fanno un placcaggio quasi stroncante. farlo uscire ora è quasi lasciare un biglietto suicida e recarsi in stazione.

che poi lo stronchino i nomi più togati della critica è per me ininfluente. la curiosità e l'intenzionalità di un tete-a-tete col film permangono. la sola cosa che mi resta ancipite è la durata, per motivi già esposti nella DG di hereditary: in un genere come l'horror per essere riuscito a gestire 156' o sei un asso rasente il genio, o ne hai combinate peggio dell'apprendista stregone. ma finché non vedo, altro dirvi non ho...

Tifiamo per l'apprendista stregone che arriva al genio… ;-)

Per rispondere a Legnani, è chiaro che per vedere un film come questo, che ha tutte le candidature per essere stroncato quasi sul nascere, sarebbe magari bello non lasciarsi condizionare da niente e da nessuno, cosa poco probabile o per lo meno un pochino più ardua se lo si vede in gruppo. Chiaro però che tutto dipende dalla sensibilità e dalla maturità di chi lo vede il non lasciarsi trascinare in una direzione e il ragionare solo con la propria testa. L'età ce l'abbiamo, quindi tutto dovrebbe andare liscio come l'olio; certo che però la critica bombarda di brutto, e quindi anche quella fa la sua parte...

Schramm ebbe a dire:
ma finché non vedo, altro dirvi non ho...

Concordo in toto.
Sono pessimista, ma fino a che non vedo, non giudico.

Fauno ebbe a dire:
Tifiamo per l'apprendista stregone che arriva al genio… ;-)

Per rispondere a Legnani, è chiaro che per vedere un film come questo, che ha tutte le candidature per essere stroncato quasi sul nascere, sarebbe magari bello non lasciarsi condizionare da niente e da nessuno, cosa poco probabile o per lo meno un pochino più ardua se lo si vede in gruppo. Chiaro però che tutto dipende dalla sensibilità e dalla maturità di chi lo vede il non lasciarsi trascinare in una direzione e il ragionare solo con la propria testa. L'età ce l'abbiamo, quindi tutto dovrebbe andare liscio come l'olio; certo che però la critica bombarda di brutto, e quindi anche quella fa la sua parte...

Abbiamo postato simultaneamente. Ciao.

Fauno ebbe a dire:
certo che però la critica bombarda di brutto, e quindi anche quella fa la sua parte...

Però anche la critica è divisa. Mereghetti e Gomarasca, per fare due nomi celebri, hanno lodato.

Non so se andrò a vederlo né mi posso ritenere un fan sfegatato di Argento, però da quel che leggo su vari siti (italiani) mi pare di notare il solito livore tutto italiano rivolto verso i propri connazionali : esistono anche registi esteri che hanno preso nomi di altri film, fatto uso di inquadrature, musiche e citazioni in maniera indiscriminata eppure non mi paiono così tanto vituperati....a priori, poi.

Si ma che un horror non faccia paura, non è certo beneaugurante per chi deve andarlo a vedere...

Ruber ebbe a dire:
Si ma che un horror non faccia paura, non è certo beneaugurante per chi deve andarlo a vedere...

Dipende da caso a caso. Io ci andrei più volentieri di quanto farei nel caso opposto.
In ogni caso, sui social, se ne parla molto. Paradossalmente, il fatto che in alcune zone sia difficilmente visionabile aumenta il tutto, persino il fatto curioso che chi ne parla, avendolo visto, sia in minoranza...

infatti non si può dire di un horror che non fa in sé paura. si può tutt'al più dire, adducendo X motivi, "a me non ne ha fatta". a me poi l'horror in sé non fa mai paura. lo stesso suspiria originale non me ne fece. motivo in più per cui le parole di chi lo stronca restano inerti là dove sono e non intaccano la mia voglia di vederlo.

Ognuno poi si fa la sua idea, se volete sentire cosa ne dicono i critici seguite dal minuto 7,47 a 14,40

https://www.raiplay.it/video/2018/12/Cinematografo-b6991c61-67d6-42e9-984a-0b16b055a39d.html

Il web è pieno di altrettante recensioni positive:
https://www.sentieriselvaggi.it/suspiria-di-luca-guadagnino/

Lucius ebbe a dire:
Il web è pieno di altrettante recensioni positive:
https://www.sentieriselvaggi.it/suspiria-di-luca-guadagnino/

Sì. La critica, come già detto, si è espressa in tutte le sfumature, dalle peggiori alle migliori.

B. Legnani ebbe a dire:
Lucius ebbe a dire:
Il web è pieno di altrettante recensioni positive:
https://www.sentieriselvaggi.it/suspiria-di-luca-guadagnino/

Sì. La critica, come già detto, si è espressa in tutte le sfumature, dalle peggiori alle migliori.

e anche il marcellino nazionale, che gli appioppa ***!, è in queste ultime tribune.

Aspettative poche da parte mia, certo quel poco visto fino ad ora mostra una pellicola che pare essere tecnicamente molto valida, certamente non mi precipiterò al cinema.

Già acquistata locandina e colonna sonora e in settimana ritorno al cinema. Prima volta che mi capita in vita mia di rivedere lo stesso film in sala a distanza di una settimana.

Lucius ebbe a dire:
Già acquistata locandina e colonna sonora e in settimana ritorno al cinema. Prima volta che mi capita in vita mia di rivedere lo stesso film in sala a distanza di una settimana.

io fatto spessissimo, in altri tempi. natural born killers l'ho visto 4 volte in una settimana, per poi recuperarlo altre tre tra seconde e terze visioni.

non parliamo poi di quando si poteva rimanere agli spettacoli successivi recuperando i primi minuti persi per ritardo o se si voleva, l'intero film.

di recente mi è capitato con l'ultimo jodorowsky, visto tre volte di fila, e con loro 2, che ho però dovuto replicare per cause non dipendenti dalla mia volontà.

Letta ora la recensione del sommo: gli iris alle pareti spariscono, vero, ma appaiono nel nome di una sala prove, la Sala Iris. :) A mio avviso un pò tirato il pallinaggio, forse perché il commento mette troppo il film in relazione alla pellicola di Argento.