Dengus • 20/10/16 16:07
Magazziniere - 178 interventi Ruber ebbe a dire:
Markus ebbe a dire:
I film di Verdone non sono quasi mai comici, ma commedie con un fondo più o meno amaro a seconda dei casi. Castellitto per quel ruolo è stato perfetto.
Si Markus condivido in pieno, a parte i primi successi come "Un sacco bello" e "Bianco rosso e Verdone",(che comunque sia ha una vena anche drammatica nella morte della nonna nel finale) e alcuni come "Il bambino e il poliziotto", i film di Carlo non sono mai stati comici, sono commedie divertenti, con momenti di riflessione sulla nostra società e il nostro vivere quotidiano. Castellitto fungeva bene nella parte dello stupidotto per quella parte.
E condivido anche Galbo, Calà non potrebbe mai aver funzionato con la comicità e la commedia di Carlo, una prova ne è l'unico film realizzato con Pozzetto, anche lui completamente fuori dalle caratteristiche che vuole Carlo.
Diciamo che Carlo è sempre stato un accentratore di sceneggiature; mi spiego meglio, nei film da lui scritti e diretti, eccetto in film corali come "Compagni di scuola", "Ma che colpa abbiamo noi" e "Posti in piedi in Paradiso", dove saggiamente ha dato spazio agli altri attori, lui ha sempre cercato di creare la storia sul suo personaggio.
Indi per cui va detto che è difficile per lui, pur avendo del buon materiale attoriale a disposizione, riuscire a trovare il partner perfetto.
A distanza di 32 anni, va detto che Montesano lo fu e guardando tuttora il film si capisce che senza Enrico, "I due carabinieri" non sarebbe stato lo stesso film; va detto però che la dirompenza ed il talento di Montesano, causò a Carlo anche un po' di frustrazione(cosa da lui ammessa) per il fatto che gli tolse spesso la scena, ma questo era plausibile già prima della realizzazione del film, il quale si rivelò un grandissimo evergreen della commedia all'italiana e della filmografia verdoniana.
Se vogliamo, in misura seppur diversa, la stessa cosa è successa quest'anno con Albanese, ma forse in questo caso è stato il buon Carlo a capire che ormai se la cava meglio da spalla che da protagonista primario; infatti il film l'ho promosso assolutamente e dopo "Posti in piedi in Paradiso" lo considero uno dei 3 migliori Verdone degli ultimi 10 anni.
Riguardo a Pozzetto non sono d'accordo, Renato è stato sicuramente il vero traino comico del film, che già in partenza non tradì le sue intenzioni comiche.
Era proprio Renatone la spalla giusta per Carlo in quel contesto, così surreale e a tratti bambinesco.
Uno dei pochi Verdone puramente comici, in cui si ride o sorride sempre, senza quel retrogusto amarognolo che lascia spesso generalmente nei suoi film.
Redeyes, 124c, Stelio
Gugly, Markus, Motorship, Rambo90, Ultimo, Marcel M.J. Davinotti jr.
Tomastich, Stefania, Nando, Samuel1979, Homesick, Gabrius79, Furetto60, Deepred89, Fabbiu, Pessoa, Caveman
Galbo, Dengus, Fabiorossi, Jandileida, Il Dandi, Medicinema, Paulaster, Minitina80, Anthonyvm, Ramon
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