Discussioni su Squadra volante - Film (1974)

DISCUSSIONE GENERALE

48 post
  • B. Legnani • 3/02/19 21:42
    Pianificazione e progetti - 14963 interventi
    Nicola81 ebbe a dire:
    Potete cancellare il mio commento? Ho intenzione di riscriverlo e di alzare il pallinaggio.

    Non è necessario. Scrivilo qui in DISCUSSIONE GENERALE e indica il nuovo pallinaggio.
  • Nicola81 • 3/02/19 22:36
    Compilatore d’emergenza - 674 interventi
    Ecco fatto!

    ***! Girato a Pavia con la sponsorizzazione non proprio occulta delle pelliccerie Annabella, il primo poliziesco di Massi è uno dei suoi migliori. A fronte di una sceneggiatura che non presenta particolari sorprese (ma nemmeno punti di deboli), appaiono fin da subito evidenti il senso del ritmo del regista e la sua bravura nel dirigere le scene d'azione. Milan (che si autodoppia) è un super-poliziotto vendicativo ma anche misurato, Moschin spietato antagonista, la Casini fin troppo oca, dolce la Guerrini, ma il migliore è Carotenuto bonario brigadiere di spalla. Non male le musiche di Cipriani.
  • Pessoa • 3/02/19 23:41
    Formatore stagisti - 416 interventi
    Anche a me la seconda (o forse addirittura terza, non ricordo) visione di questo film ha permesso di notare diversi particolari che mi erano sfuggiti in precedenza e che ne aumentano il valore. Credo sia il miglior film di Massi ed uno dei migliori poliziotteschi in assoluto, assieme ai capolavori di Di Leo e pochi altri.
    Peccato per l'indecente pubblicità di Annabella ma forse è anche grazie a quei soldi che si è raggiunto un livello così alto...
    Ultima modifica: 3/02/19 23:42 da Pessoa
  • Zender • 4/02/19 07:33
    Capo scrivano - 47786 interventi
    Meglio comunque che mi chiedi di cancellare e che lo reinserisci, Nicola. Per la prossima volta, ora l'ho sostituito.
  • B. Legnani • 4/02/19 08:10
    Pianificazione e progetti - 14963 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Meglio comunque che mi chiedi di cancellare e che lo reinserisci, Nicola. Per la prossima volta, ora l'ho sostituito.

    Chiedo scusa. Volevo semplificare e ho errato. Mi pareva di ricordare che quello da me suggerito fosse il modo migliore.
  • Zender • 4/02/19 08:14
    Capo scrivano - 47786 interventi
    Ho visto da un po' che conviene fare così. Niente di male ovviamente, non è successo niente.
    Ultima modifica: 4/02/19 08:15 da Zender
  • Nicola81 • 4/02/19 16:07
    Compilatore d’emergenza - 674 interventi
    Pessoa ebbe a dire:
    Anche a me la seconda (o forse addirittura terza, non ricordo) visione di questo film ha permesso di notare diversi particolari che mi erano sfuggiti in precedenza e che ne aumentano il valore. Credo sia il miglior film di Massi ed uno dei migliori poliziotteschi in assoluto, assieme ai capolavori di Di Leo e pochi altri.
    Peccato per l'indecente pubblicità di Annabella ma forse è anche grazie a quei soldi che si è raggiunto un livello così alto...


    In effetti mi è capitato più volte (specialmente con i vecchi polizieschi e thriller italiani, che adoro) di essere più generoso in seconda battuta. Penso che sia abbastanza comune. Peraltro mi è anche capitato il contrario, cioè di ridimensionare un film che invece alla prima visione mi era piaciuto moltissimo, ad esempio La donna che visse due volte.
  • Pessoa • 4/02/19 20:26
    Formatore stagisti - 416 interventi
    Nicola81 ebbe a dire:
    Pessoa ebbe a dire:
    Anche a me la seconda (o forse addirittura terza, non ricordo) visione di questo film ha permesso di notare diversi particolari che mi erano sfuggiti in precedenza e che ne aumentano il valore. Credo sia il miglior film di Massi ed uno dei migliori poliziotteschi in assoluto, assieme ai capolavori di Di Leo e pochi altri.
    Peccato per l'indecente pubblicità di Annabella ma forse è anche grazie a quei soldi che si è raggiunto un livello così alto...


    In effetti mi è capitato più volte (specialmente con i vecchi polizieschi e thriller italiani, che adoro) di essere più generoso in seconda battuta. Penso che sia abbastanza comune. Peraltro mi è anche capitato il contrario, cioè di ridimensionare un film che invece alla prima visione mi era piaciuto moltissimo, ad esempio La donna che visse due volte.


    Questo conferma il valore del nostro cinema di genere (se ce n'era bisogno). Devo dirti che anche con quel film di Hitchcock mi è successa la stessa cosa.
    Di contro devo ammettere piuttosto tristemente che mi succede piuttosto di rado di reggere la seconda visione di un film recente (diciamo degli ultimi vent'anni) anche se mi era piaciuto molto in prima battuta. Probabilmente certo artigianato cinematografico, che si è ormai perso quasi del tutto, non aveva tutti i torti a curare anche i minimi particolari. Magari ci sono cose che si notano poco o niente, ma poi entrano nell'esperienza visiva quasi come messaggi subliminali e fanno la differenza nel valore complessivo dell'opera, anche a distanza di anni.
    Ma credo di sfondare una porta aperta...