Discussioni su I'm a cyborg but that's ok - Film (2006)

DISCUSSIONE GENERALE

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  • Buiomega71 • 21/01/23 00:49
    Consigliere - 25933 interventi
    Sfugge il titolo italiano, visto che il film è sempre rimasto inedito da noi (fino all'uscita del blu ray della Midnight che lo titola I' am a cyborg, but that's ok , titolo anglofono con qui venne presentato in tutti i festival, tra l'altro)
  • Zender • 21/01/23 08:05
    Capo scrivano - 47727 interventi
    Non è che è prima uscito in tv, il film? Mi sembra strano che Mascherato si sia inventato dal nulla il titolo.
    Ultima modifica: 21/01/23 08:37 da Zender
  • Didda23 • 21/01/23 08:49
    Contatti col mondo - 5798 interventi
    Su questo ha ragione Buio. Il titolo italiano non esiste.
  • Buiomega71 • 21/01/23 09:58
    Consigliere - 25933 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Non è che è prima uscito in tv, il film? Mi sembra strano che Mascherato si sia inventato dal nulla il titolo.

    No, nella maniera più assoluta. Come ho scritto è uscito da noi , per la prima volta, pochi mesi fa, solo in home video per la Midnight Factory, sottotitolato e con il titolo anglofono di I' am a cyborg, but that's ok 

    Il titolo italiano è una farloccata, mera traduzione letterale italica del titolo effettivo inglese . Se poi vanno bene anche le titolazioni che ognuno si inventa (l'utente Mascherato ha schedato il film nel 2008, mentre da noi è uscito in home video, per la prima volta in Italia e senza passaggi tv, nel 2022), allora ok, ma Sono un cyborg, ma va bene non esiste, tanto e vero che la Midnight lo ha distribuito con il titolo anglofono
    Ultima modifica: 21/01/23 10:09 da Buiomega71
  • B. Legnani • 21/01/23 10:45
    Pianificazione e progetti - 14946 interventi
    Non so nulla del film, ma segnalo che è schedato\presentato così anche altrove, sin dal 2006.
    Sono un cyborg, ma va bene - Film (2006) - MYmovies.it 
    Sono un cyborg, ma va bene (Trailer HD) - Video Dailymotion 
    Sono un cyborg, ma va bene: la dolce robottina di Park Chan-wook tra amore e psichiatria (cinefacts.it)
    Sono un cyborg, ma va bene – Cinemadvisor 
    Ultima modifica: 21/01/23 10:46 da B. Legnani
  • Buiomega71 • 21/01/23 10:57
    Consigliere - 25933 interventi
    B. Legnani ebbe a dire:
    Non so nulla del film, ma segnalo che è schedato\presentato così anche altrove, sin dal 2006.
    Sono un cyborg, ma va bene - Film (2006) - MYmovies.it 
    Sono un cyborg, ma va bene (Trailer HD) - Video Dailymotion 
    Sono un cyborg, ma va bene: la dolce robottina di Park Chan-wook tra amore e psichiatria (cinefacts.it)
    Sono un cyborg, ma va bene – Cinemadviso
    E sempre il titolo farlocco italianizzato, una mera traduzione che non ha alcun fondamento.

    Per me si può lasciare anche il titolo italiano, per carità. Ma , ufficialmente, non esiste

    Anche perchè nel 2006 il film di Park-Chan Wook era appena uscito e girava solo nei festival col titolo inglese e non si capisce dove salti fuori il titolo italiano se da noi è uscito SOLO in home video nel 2022 con il titolo in inglese, tra l'altro.
    Ultima modifica: 21/01/23 11:08 da Buiomega71
  • B. Legnani • 21/01/23 11:00
    Pianificazione e progetti - 14946 interventi
    Cosa significa "ladro di giovedì", nel commento di Daniela?
  • Buiomega71 • 21/01/23 11:00
    Consigliere - 25933 interventi
    B. Legnani ebbe a dire:
    Cosa significa "ladro di giovedì", nel commento di Daniela?

    È il protagonista maschile che dice di rubare tutto alle persone, anche i giovedì
    Ultima modifica: 21/01/23 11:10 da Buiomega71
  • Buiomega71 • 21/01/23 11:05
    Consigliere - 25933 interventi
    Simpatico, curioso, bizzarro, ma non del tutto riuscito.

    Favoletta sull'amore e i suoi derivati, con straordinarie (visivamente) parentesi surreali (su tutte il rimpicciolimento sul letto con la coccinella gigante e il volo spiccato sulle note di un balzano canto yodel, la nonna trattenuta dall'elastico che la fa balzare in cielo facendola scomparire, il tutto contorniato da un verde prato montuoso svizzero, il bacio dato con la testa ruotata a 360 gradi) e momenti di profonda tenerezza (la finta riparazione alla schiena e la porticina disegnata sulla pelle, l'inghiottimento del riso e i meccanismi interni della ragazza -"cyborg" che riprendono a funzionare come un'orologio).

    E Park-Chan Wook non rinuncia ai suoi scoppi di violenza nemmeno davanti a questa commedia lunare strampalata e grottesca con voglia di tenerezza (i massacri splatter dovuti alle dita mitragliatrici di Young-goon, con quello ripreso dall'alto, nel parco, di raro virtuosismo registico da mozzare il fiato), con Young-goon letale cyborg sterminatore che nemmeno Terminator in azione (la bocca meccanica che si apre è una botta di genio che inquieta e affascina).

    Qualche citazione (la barbuta donna scimmia nel racconto di uno dei folli pazienti della clinica, il pendolo jeanrolliniano nel corridoio) e attimi di pura sgradevolezza (la dentiera della nonna in primo piano o messa costantemente in bocca da Young-goon mentre è in preda delle sue dolci follie) in una pantomima scombiccherata ma di indubbio fascino (e la regia di Park-Chan Wook regala pezzi unici e inestimabili).

    Il problema è il contorno, dove il film sbanda e si carica di orpelli fracassoni e pagliacceschi che ne minano la riuscita (tutte le parti relegate ai pazienti: la grassona che vuole spiccare il volo con un paio di calzettoni, il giocatore di ping pong che si gratta continuamente il sedere, le sedute di gruppo all'aperto che finiscono a insulti e zuffe, l'uomo che cammina all'indietro e si ritiene responsabile di ogni evento doloso, la ragazza che sogna le alpi svizzere e intona canti tirolesi) che spostano l'asse in una dimensione da barzelletta che sta tra Qualcuno volò sul nido del cuculo e Oh, Serafina!, offuscando un pò troppo la triste odissea della ragazza-cyborg (la sua anoressia, l'elettroshock, il cibo via flebo infilato nel naso, i suoi sogni ad occhi aperti di spietata macchina per uccidere). E anche la chiusa sotto la pioggia lascia un po di amaro in bocca.

    Straordinaria la colonna sonora e deliziosa l'idea delle dita dei piedini che si illuminano quando Young-goon si sente di nuovo ricaricata.

    Certo, non è il film che ci si aspetta dal regista di Lady Vendetta (anche se il rancore che Young-goon prova per i "camici bianchi" ha qualche reminiscenza) e di Stoker, ma è un divertissement  comunque originale, dove, qua e là, si scorge la poetica sanguigna del regista coreano, anche se, personalmente, trovo eccessive le sperticazioni in lodi di parecchie recensioni.

    Un film fatto a su misura per sua figlia (per stessa ammissione del regista) e lontano anni luce da qualsiasi commedia grottesca stralunata europea.
    Ultima modifica: 21/01/23 14:15 da Buiomega71
  • B. Legnani • 21/01/23 11:08
    Pianificazione e progetti - 14946 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    B. Legnani ebbe a dire:
    Cosa significa "ladro di giovedì", nel commento di Daniela?

    È il protagonista maschile che dice di rubare tutto, anche i giovedì 

    Grazie. Ora ho capito.
  • Zender • 21/01/23 11:27
    Capo scrivano - 47727 interventi
    Non lo so, è un sempre tale caos con questi titoli. E' evidente che Mascherato non se l'era inventato ma avrà preso da altri siti che, come mostra Legnani, lo indicavano con quel titolo. Da cosa derivi non lo sa nessuno, mi pare. Io posso anche cambiare, ma una regola alla fine so che non la si troverà mai per i titoli...