Discussioni su Siamo tutti in libertà provvisoria - Film (1971)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 5/03/09 DAL BENEMERITO B. LEGNANI
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  • Quello che si dice un buon film:
    Alex75
  • Non male, dopotutto:
    Cotola, Rufus68
  • Mediocre, ma con un suo perché:
    Giùan
  • Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
    B. Legnani

DISCUSSIONE GENERALE

  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Caesars • 13/03/09 10:55
    Scrivano - 16800 interventi
    Sul sito di "Gente di rispetto" viene detto che nel film in oggetto, l'avvocato interpretato da Lionel Stander cita il caso di William Berger & moglie (rinchiusi nel manicomio criminale di Pozzuoli, dove la donna morirà)descrivendone minuziosamente i fatti.
    Quella vicenda ha dell'incredibile e il fatto che questa pellicola ne parli la rende comunque da vedere.
  • B. Legnani • 13/03/09 19:41
    Pianificazione e progetti - 14947 interventi
    Caesars ebbe a dire:
    Sul sito di "Gente di rispetto" viene detto che nel film in oggetto, l'avvocato interpretato da Lionel Stander cita il caso di William Berger & moglie (rinchiusi nel manicomio criminale di Pozzuoli, dove la donna morirà)descrivendone minuziosamente i fatti.
    Quella vicenda ha dell'incredibile e il fatto che questa pellicola ne parli la rende comunque da vedere.


    Ne parla, ma solo per 30 secondi.
    Il film è mediocre.
    Ultima modifica: 14/03/09 03:42 da B. Legnani
  • Alex75 • 27/02/17 17:41
    Call center Davinotti - 709 interventi
    Caesars ebbe a dire:
    Sul sito di "Gente di rispetto" viene detto che nel film in oggetto, l'avvocato interpretato da Lionel Stander cita il caso di William Berger & moglie (rinchiusi nel manicomio criminale di Pozzuoli, dove la donna morirà)descrivendone minuziosamente i fatti.
    Quella vicenda ha dell'incredibile e il fatto che questa pellicola ne parli la rende comunque da vedere.


    Una storia tristissima (i manicomi criminali erano strutture medievali quanto le carceri italiane) di cui non sapevo nulla. L'avvocato definisce erroneamente l'austriaco William Berger come un "attore americano".