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Markus ebbe a dire: Il regista è Rithy Panh, uno dei tre sopravvissuti al genocidio (su diciassettemila!)
nel commento di Markus c'è un errore, non mi risulta che il regista sia uno dei sopravvissuti al campo S-21.
Zender • 7/02/11 18:55 Capo scrivano - 49207 interventi
Vediamo che dice l'interessato...
Markus • 7/02/11 20:07 Scrivano - 4772 interventi
Sapevo che fosse stato incarcerato in quel periodo dalla dittatura (è anche scritto in rete) e ricordo lo dissero su raitre quando lo diedero in tv. So che tu Bluetarsky sei stato a visitare il museo all'S-21 in tuo viaggio, per cui ci credo! Evidentemente era stato incarcerato in un altro lager.
oggi ricontrollo, ma il semplice fatto che si scriva che il regista scappo' da un campo di prigionia esclude che fosse l'S-21...nessuno è mai scappato dall'S-21.
i sopravvissuti sono tali perchè al crollo del regime la macchina della morte si è fermata.
Zender • 8/02/11 11:52 Capo scrivano - 49207 interventi
Confermo che secondo il documentario i sopravvissuti al lager furono 3. Il regista di questo lavoro, che è e fu anche pittore, si salvò solo perchè i suoi quadri piacevano al "direttore" di quel lager per cui, al contrario di quanto successe a numerosissimi altri pittori detenuti in quel luogo (alcuni ben più valenti di lui, secondo la sua stessa testimonianza), lo mantenne in vita per godere dei suoi lavori. Nel filmato si vede un altro sopravvissuto ma non viene detto nulla della sua storia.
Markus • 8/06/11 09:36 Scrivano - 4772 interventi
Si, tempo fa avevamo (non ricordo dove) appurato che, a dispetto di quanto scritto da Bluto, in realtà ci furono dei sopravvissuti (appunto tre) al lager.
non ho mai scritto che non vi furono sopravvissuti (basta leggere i miei post), nel documentario se ne vedono due Vann Nath (il pittore)e Chum Mey.
non mi risulta che il regista Rithy Panh sia il terzo sopravvissuto, all'epoca dei fatti avrebbe avuto sui 15 anni e i bambini all' S21 venivano ammazzati immediatamente senza sottoporli alla trafila prigionia-torture-morte.
non ho avuto modo di rivedere il documentario di recente, quindi non mi sembra corretto insistere sulla questione, ma non ho nessun ricordo riguardo al regista terzo sopravvissuto.
Sono io che ho fatto un po' di casino, nonostante abbia visto il docu ieri sera. Pensavo che Rithy Panh, il regista, fosse anche il pittore rinchiuso nel lager (che invece è Vann Nath). Il terzo sopravvissuto non compare proprio e non viene mai nominato, è possibile che sia morto (ma è solo una mia ipotesi) tra la fine del regime e l'anno di realizzazione del documentario.
Markus
Cotola
Caesars