Discussioni su Quella villa accanto al cimitero - Film (1981) | Pagina 2

DISCUSSIONE GENERALE

  • Mco • 9/05/12 23:13
    Risorse umane - 9970 interventi
    Verissimo Buio, anche se il precedente dossier dedicato al terrorista dei generi L'opera al nero, di qualche annetto fa, resta il non plus ultra per chi volesse avere una visione totale ed esaustiva sul mitico dottor Fulci.
    Consiglio di recuperarlo.
    Concordi amico?
  • Buiomega71 • 10/05/12 00:53
    Consigliere - 25933 interventi
    Totalmente d'accordo Mco, bellissimo quel book.

    Questo e divertente per gli aneddoti curiosi della Collatina, i soprannomi dati da Fulci ai suoi attori e due righe scritte da Sacchetti per un ipotetico remake dell'Aldilà...

    @Rebis Ocio, che Sentinel dello zio Michael e uno dei miei cult assoluti, altro che L'aldilà. Non strapazzarmelo troppo, me racumandi ;)
    Ultima modifica: 10/05/12 00:53 da Buiomega71
  • Siska80 • 24/02/20 12:40
    Comunicazione esterna - 668 interventi
    Durante la post produzione di ...E tu vivrai nel terrore! L'aldilà, Lucio Fulci stava già preparando un nuovo film. Il soggetto recava il titolo La notte dell'inferno, e portava la firma di Elisa Briganti. La sceneggiatura fu scritta da Fulci, Giorgio Mariuzzo e Dardano Sacchetti, già sceneggiatori della pellicola precedente. Il titolo della sceneggiatura fu cambiato in Quella villa accanto al cimitero, allusione a Quel motel vicino alla palude, titolo italiano di Eaten Alive, diretto nel 1977 da Tobe Hooper.
    Come sempre nei suoi horror, Fulci inserì delle citazioni letterarie. L'ispirazione principale fu il romanzo Il giro di vite, scritto da Henry James nel 1898, ma vi sono anche riferimenti alle opere di Antonin Artaud, Edgar Allan Poe e Howard Phillips Lovecraft.
    Dardano Sacchetti inserì nella sceneggiatura alcuni episodi claustrofobici della sua infanzia. Giorgio Mariuzzo invece fu chiamato da Fulci per sistemare il copione.

    Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Quella_villa_accanto_al_cimitero
    Ultima modifica: 24/02/20 14:13 da Zender
  • Buiomega71 • 11/04/21 22:19
    Consigliere - 25933 interventi
    Non sapendo dove postarlo, visto che il suo nome in database non risulta, ed essendo stato uno dei più grandi cartellonisti nostrani (a volte i suoi meravigliosi manifesti erano meglio del film stesso, e quello per il film di Fulci è una delle sue creazioni più iconiche), e di poche ore la triste notizia della scomparsa di Enzo Sciotti.
    Ultima modifica: 11/04/21 22:19 da Buiomega71
  • Anthonyvm • 11/04/21 22:36
    Scrivano - 804 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Non sapendo dove postarlo, visto che il suo nome in database non risulta, ed essendo stato uno dei più grandi cartellonisti nostrani (a volte i suoi meravigliosi manifesti erano meglio del film stesso, e quello per il film di Fulci è una delle sue creazioni più iconiche), e di poche ore la triste notizia della scomparsa di Enzo Sciotti.

    Durissimo colpo... Tra l'altro una persona squisita, oltre che artista eccezionale. I suoi lavori aggiungevano un tocco di classe a qualsiasi prodotto, compresi i re-design per la Midnight Factory. Ci mancherai, Enzo.
  • Zender • 12/04/21 08:34
    Capo scrivano - 47727 interventi
    Quando le locandine non erano semplici rielaborazioni fotografiche... Tantissime le sue meravigliose creazioni, tra cui anche questa naturalmente!
  • Herrkinski • 12/04/21 22:36
    Consigliere avanzato - 2630 interventi
    Notizia veramente disastrosa, dispiace moltissimo, le sue locandine trascendevano la qualità dei film stessi ed erano opere d'arte a sè stanti, sempre evocative e cariche di un'atmosfera misteriosa e inimitabile. I suoi manifesti sono uno dei motivi per cui mi sono avvicinato all'horror in tenerissima età e li trovo inscindibili da un periodo inimitabile del genere.