Discussioni su Prisoners of the ghostland - Film (2021)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 12/11/21 DAL BENEMERITO HERRKINSKI
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    Schramm
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    Viccrowley
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    Herrkinski, Daniela

DISCUSSIONE GENERALE

2 post
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  • Schramm • 19/11/21 13:38
    Scrivano - 7694 interventi
    Herrkinski ebbe a commentare
    >>>Solo per fanatici di Cage.

    a dire il vero il film è per i fanatici di Sono, che nonostante un infarto che l'ha invalidato e gli ha impedito spostamenti e la semi-impersonalità del progetto (commissionatogli; questa volta lo script non è di proprio pugno né mente) tiene altissima la propria folle poetica a estetico cavallo pazzo tra il degrado, il flipperama e il crossover di generi e omaggi (carpenter, gilliam, jodorowsky, miller).

    dal tuo commento mi viene pensato che è probabilmente il tuo primo incontro con questo regista, viceversa non si spiega un recalcitrare così aspro per un autore simile e avresti saputo cosa aspettarti da chi ha escogitato fuochi d'artificio nucleari come tag e antiporno - a meno che, e temo proprio che sia così, sion sono non sia un altro di quegli autori che ti danno forte e malamente ai cabasisi come tarantino e noé. se invece sei arrivato vergine a questo suo ultimo lavoro ripercorri la sua cinematografia (cold fish imperativo), c'è davvero modo che rivedrai prisoners con altro occhio e spirito.

    inutile aggiungere che il film ha avuto tutta la mia adorazione (un quadrisecco ci sta pienissimo) e che ormai cage ha una consapevolezza della propria seconda gioventù cinematografica (seconda fino a un certo punto se si consideranoprimi passi non meno folli come stress da vampiro o, appunto, fuori di testa - per tacere di lynch e dei coen) scaraventata dalle parti dell'autoironia. se proprio non lo si sopporta, possiamo sempre discutere della bellezza e del carisma dispensati un chilo a frame da sofia boutella a far da contrappeso. ;)

    personalmente l'unico appunto che posso muovergli è un'originalità minore (quanto a plot, perché quanto a decor e impatto visivo non ricusa sicuro) e che date le coordinate dare spazio maggiore all'azione - che pure non manca, sebbene accessoria ed estetizzatissima - non avrebbe danneggiato niente e nessuno. però anche così, a stra-avercene!
  • Herrkinski • 19/11/21 14:43
    Consigliere avanzato - 2632 interventi
    Mi pare però il primo film prettamente "americano" di Sono se non sbaglio, motivo per cui l'ho visto; di giapponesi in generale ne ho visti a compartimenti stagni, perchè se inizio pure a coprire quel mercato non ho più finito...
    Al di là dell'eventuale poetica e stile del regista che non discuto, la presenza di Cage mi sembra ben poco casuale e infatti il film segue la pletora di prodotti assurdi a cui prende ormai parte svariate volte all'anno negli ultimi periodi; che poi abbia fatto sempre scelte "alternative" è pur vero, ma ultimamente sembra abbia debiti da pagare o è uno stakanovista iperattivo, se no non si spiega la quantità di materiale a cui sta prendendo parte, spesso e volentieri ripetendo lo stesso personaggio, con la sua ormai consolidata cifra stilistica dell'overacting urlato. Capita che ogni tanto gli dia una possibilità, pentendomene quasi sempre.
    Detto questo, per me film indifendibile che certamente non mi fa venir voglia di andarmi a recuperare la filmografia del regista, anche se probabilmente immagino avrà fatto di meglio in madrepatria.
    Ultima modifica: 19/11/21 14:44 da Herrkinski