Discussioni su Parenti serpenti - Film (1992) | Pagina 2

DISCUSSIONE GENERALE

  • Piero68 • 26/01/17 11:03
    Contratto a progetto - 241 interventi
    Francamente trovo il film, da un punto di vista artistico, non male e che avrebbe meritato anche i 2/3 pallini. Quello che mi ha fatto propendere per il pallino e mezzo è il finale ed il suo messaggio triste. Non può passare come soluzione al problema la scelta dei tre fratelli. E mi meraviglio molto di Monicelli, regista che sì, ha raccontato il cinismo e l'amarezza come pochi, ma mai arrivando a questi livelli beceri. Segno di un Monicelli ormai sul viale del tramonto e che, come tutti i grandi vecchi, sfodera un egoismo fuori dal comune sentendo ormai vicino il Grande Passo.
  • Galbo • 26/01/17 11:19
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Per me il finale è fantastico, degno del cinismo del regista.....
  • Neapolis • 20/11/17 14:20
    Call center Davinotti - 3054 interventi
    Il finale è al limite dell'inverosimile. Se lo guardiamo come paradosso può anche andare bene ma a tutto c'è un limite.
  • Robykeys82 • 5/02/19 21:36
    Galoppino - 29 interventi
    SPOILER
    A proposito del finale, voglio qui riportare un'interpretazione curiosa e quantomento originale su di esso, che ho letto su un sito in cui si recensiva il film.
    In pratica, secondo questa interpretazione, il finale del film in realtà non è accaduto veramente, ma è solo quello che i figli avrebbero voluto, ma non osano mettere in atto per paura "di cosa direbbe la gente" (paura questa, esplicitata quando si discute di mettere i genitori nell'ospizio, dalla Scattini).
    Secondo la commentatrice, in realtà alla fine verosimilmente sarà Lina ad accollarsi i vecchi, in quanto quella più vicina e col legame più stretto.
    Lo so che probabilmente è un'interpretazione molto fantasiosa, ma mi faceva piacere riportarla e discuterla con Voi.
    Ultima modifica: 6/02/19 07:34 da Zender
  • Neapolis • 5/02/19 21:59
    Call center Davinotti - 3054 interventi
    Robykeys82 ebbe a dire:
    SPOILER
    A proposito del finale, voglio qui riportare un'interpretazione curiosa e quantomento originale su di esso, che ho letto su un sito in cui si recensiva il film.
    In pratica, secondo questa interpretazione, il finale del film in realtà non è accaduto veramente, ma è solo quello che i figli avrebbero voluto, ma non osano mettere in atto per paura "di cosa direbbe la gente" (paura questa, esplicitata quando si discute di mettere i genitori nell'ospizio, dalla Scattini).
    Secondo la commentatrice, in realtà alla fine verosimilmente sarà Lina ad accollarsi i vecchi, in quanto quella più vicina e col legame più stretto.
    Lo so che probabilmente è un'interpretazione molto fantasiosa, ma mi faceva piacere riportarla e discuterla con Voi.


    È il finale che la commentatrice si è immaginato. Non c'è niente che lo faccia presupporre. In effetti è l'unica nota stonata del film.
    Ultima modifica: 6/02/19 07:34 da Zender
  • Robykeys82 • 6/02/19 10:56
    Galoppino - 29 interventi
    Neapolis ebbe a dire:


    È il finale che la commentatrice si è immaginato. Non c'è niente che lo faccia presupporre. In effetti è l'unica nota stonata del film.


    Si, credo anch'io che sia così.

    Vedo che in tanti dite che il finale è brutto e rovina tutto, forse perchè "esagerato". Ma nella realtà, quanti omicidi hanno moventi ben più risibili di questo? Io non lo trovo poi così tanto "esagerato". :)

    Un'altra cosa curiosa: fu scelta Vivere di Jannacci per i titoli di coda (e devo dire che il contrasto tra la tragedia appena vista e l'atmosfera scanzonata è qualcosa di sublime), ma non ho potuto fare a meno di chiedermi: perchè non "Quello che canta Onliù", che di fatto tratta di un padre che sta invecchiando ed è di peso al figlio? :D Possibile che nessuno nell'entourage ci abbia pensato?
    Ultima modifica: 6/02/19 10:58 da Robykeys82
  • Neapolis • 6/02/19 11:41
    Call center Davinotti - 3054 interventi
    in effetti Monicelli non sapendo come uscirne ideò quel finale che dalle vicende delle famiglie nulla lasciava presagire.In effetti bastava solo un'unico fotogramma aggiuntivo in cui Panelli si risvegliava dall'incubo nel letto a casa da soli e si voltava ad abbracciare la moglie
  • Lupus73 • 10/01/21 14:51
    Call center Davinotti - 55 interventi
    Piero68 ebbe a dire:
    Francamente trovo il film, da un punto di vista artistico, non male e che avrebbe meritato anche i 2/3 pallini. Quello che mi ha fatto propendere per il pallino e mezzo è il finale ed il suo messaggio triste. Non può passare come soluzione al problema la scelta dei tre fratelli. E mi meraviglio molto di Monicelli, regista che sì, ha raccontato il cinismo e l'amarezza come pochi, ma mai arrivando a questi livelli beceri. Segno di un Monicelli ormai sul viale del tramonto e che, come tutti i grandi vecchi, sfodera un egoismo fuori dal comune sentendo ormai vicino il Grande Passo.

    Trovo che la svolta finale sia di un humor noir (alla inglese tra l'altro, per non dire Monty Python-Il senso della vita) talmente caricaturale e grottesco da non risultare nemmeno amara, ma roba da barzelletta cattiva e quindi divertente. Avrei dato i quattro pallini se Haber non si fosse risparmiato la sua consueta formidabile "sclerata" (che qui è solo accennata).
    Ultima modifica: 10/01/21 14:53 da Lupus73
  • Raremirko • 10/01/21 21:03
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Però c'è un'atmosfera malaticcia (cinismo, menefreghismo, ecc.) ben espressa, come solo Monicelli sa fare.
  • Galbo • 11/01/21 08:45
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Ribadisco che per me il finale è magnifico anche se stona in questi tempi di buonismo imperante anche cinematografico 
  • Roger • 11/01/21 12:40
    Fotocopista - 2919 interventi
    Rivisto in un recente passaggio tv dopo tanti anni, l'ho trovato strepitoso nella sua cattiveria senza sconti (la colpevolizzazione dell'unica figlia che si sacrifica di più per i genitori è il massimo del ribaltamento di qualsiasi moralità perbenista). Il famigerato finale è si esagerato e inverosimile sotto diversi aspetti: una improvvisa virata delinquenziale che non ti aspetti, non credi arrivino a tanto. Oltretutto c'è il dopo: sperano sul serio di passarla liscia, nessuno che tema le conseguenze di una indagine? Eppure proprio l'inverosimiglianza (almeno per me) rafforza l'accettazione del fatto come puro simbolo, e non fatto reale: esplode la casa/famiglia, il simulacro genitoriale che è l'unica cosa che accomuna quelli che sono a tutti gli effetti "perfetti sconosciuti". Insomma per me va bene così, ogni altra soluzione sarebbe stata annacquata
  • Lupus73 • 12/01/21 01:08
    Call center Davinotti - 55 interventi
    Sono d'accordo, penso che sia invecchiato molto bene e anzi a distanza di anni è anche migliore, un po' come certo vino pregiato d'annata.