Discussioni su Padiglione 22 - Film (2006)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 11/05/09 DAL BENEMERITO SCHRAMM
  • Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
  • Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
    Redeyes, Mco
  • Gravemente insufficiente!:
    Schramm, Brainiac, Undying, Manowar79, Cotola

DISCUSSIONE GENERALE

3 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Undying • 19/08/09 15:29
    Risorse umane - 7574 interventi
    Tutto quel che segue è da intendersi come libera espressione di un pensiero prettamente personale.
    A scanso di spiacevoli equivoci.


    In base a quale alchemica ragione un regista debuttante opta per propinare al pubblico un film velleitario dalla preoccupante e delirante aspettativa autoriale?

    Una volta Massaccesi, che regista lo era per davvero, al debutto si nascondeva dietro pseudonimi e decise di firmare con il suo vero nome, come film d'esordio, La morte ha sorriso all'assassino.

    Son cambiati i tempi, mi si dirà.

    E ci credo, perchè - in generale - le nuove leve si vergognano ad affrontare il cinema di genere e optano invece, come in questo specifico caso, per un confuso e vuoto prodotto elitario, che non affronta con coraggio un tema sconveniente (la malattia mentale) per paura di fare fiasco.
    Allora perché non dargli un minimo di aspetto "di genere", così che lo si possa confondere con un horror, magari sulla scia di quello "erudito" (Von Trier & C.)?

    Ma per piacere....
    Ultima modifica: 19/08/09 15:44 da Undying
  • Brainiac • 19/08/09 18:17
    Call center Davinotti - 1465 interventi
    E' un vero filmaccio in effetti,ma la cosa che mi piace di meno dei film italiani è la scarsa originalità.
    La confezione di Padiglione 22 non sarebbe neanche male,si vede che un pò ci hanno lavorato.
    Però il regista va dietro alle mode attuali(fotografia grigiastra e via dicendo..) senza metterci nulla di suo.

    Ma la cosa davvero grave è che non fa assolutamente paura!
  • Undying • 19/08/09 21:04
    Risorse umane - 7574 interventi
    Esatto Brainiac: quella cinerea fotografia è in tema con il clima di depressione che percorre il film; tra un'Ave Maria, una capatina al cimitero ed una al Padiglione 22 (area manicomiale, ça va sans dire) il film può aspirare ad uno tra i primi posti di ipotetica pellicola porta sfiga.