Discussioni su Millennium - Uomini che odiano le donne - Film (2011) | Pagina 2

DISCUSSIONE GENERALE

  • Greymouser • 20/02/12 16:18
    Call center Davinotti - 561 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    Certo Greymouser, anche se personalmente credo si possa sempre prescindere dai raffronti, specie quando più che di remake (da film a film) si tratta di riadattamento (da libro a film). Per dire: non credo valuteremo il Dracula di Argento sulla base del romanzo o delle centinaia di pellicole tratte dal romanzo do Stoker...

    Te lo concedo; però i tanti film su Dracula hanno avuto il romanzo di Stoker come semplice e liberissima ispirazione (e tanti hanno semplicemente preso in prestito il personaggio del vampiro e nulla più). Nel caso di Larsson-Oplev-Fincher si tratta di sceneggiature che ricalcano quasi in tutto e per tutto il testo narrativo, fino a rubarne letteralmente qualche battuta.
    Aggiungo che - a questo punto - mi piacerebbe che Fincher mettesse mano al seguito della trilogia, considerato che gli episodi firmati da Alfredson erano pressochè inguardabili...
    Aggiungo anche tutta la mia ammirazione per i titoli di testa del remake, da applausi a scena aperta, anche se non credo che Fincher c'entri molto al riguardo.
  • Caesars • 20/02/12 16:24
    Scrivano - 16800 interventi
    Non ho visto ne il film di Fincher ne quello originale (ma penso che prima o poi li vedrò entrambi), però fondamentalmente sono d'accordo con Greymouser quando dice che un remake a distanza di un paio d'anni è "inelegante".Ora chi compra i dirittti per girare un film ha tutto il diritto (appunto) di fare ciò che vuole, anche fare un remake alla settimana, ma non mi piace questa mania di rifare i film europei o asiatici, dopo pochissimo tempo, che sta invadendo l'America (capisco che sia però un ottimo modo per fare soldi sicuri). Un po' di idee nuove non guasterebbero. Poi, visto i giudizi che girano, non ho nessun dubbio che il film di Fincher sia buono, anche superiore a quello svedese, ed è per questo che penso di vederlo/i.
  • Rebis • 20/02/12 16:32
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    Dracula era l'esempio più immediato, ma ci sono molti altri film che ormai gustiamo senza preoccuparci di fare raffronti con la matrice letteraria o altri film tratti dalla stessa.
    In questo caso ammetto che il tempo intercorso tra le due versioni è breve, ma questo inciderà forse sugli incassi al botteghino e non tanto sulla qualità artistica del film. Come ho già detto anch'io spero proprio che Fincher metta mano a tutta la "Trilogia Millennium", diversamente il rischio di scivolone è proprio dietro l'angolo.
    Sui titoli di testa non saprei dire quanto sia farina del suo sacco (difficile districarsi tra le centinaia di nomi "tecnici" che troviamo su imbd): ma non dimentichiamo che Fincher viene dai videoclip (alcuni molto belli), e che l'atmosfera non è molto dissimile dall'anima dark di Alien 3...
  • Didda23 • 20/02/12 17:15
    Contatti col mondo - 5798 interventi
    Vorrei complimentarmi con Grey per il notevole intervento. Ha espresso con molta più eleganza formale quello che penso anche io dell'opera. La mia monopalla, sostanzialmente è figlia della protesta.
    Spero che Fincher faccia altro e abbandoni prestamente il progetto.
  • Galbo • 20/02/12 20:08
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Mah, non vedrei la questione in termini di eleganza: io ho letto il libro e ho visto il primo film e credo che la natura del libro sia rispettata al massimo da Fincher anche se bisogna dare atto a Oplev di avere realizzato un lavoro più che dignitoso e certo migliore degli opachi sequel che sono seguiti.
    Trovo che un remake "autoriale" anche se a brevissima distanza sia più che legittimo e nessuno meglio di Fincher poteva cimentarsi nell'opera a mio giudizio.
  • Zender • 20/02/12 20:48
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Greymouser ebbe a dire:
    Per me si può dire tutto il bene possibile di questo remake (e in parte condivido gli apprezzamenti); e tuttavia continuo a considerarlo inutile. Per le seguenti ragioni:
    1) il film non è - a mio parere - significativamente migliore del lavoro di Oplev, per di più seguendolo a solo un paio d'anni di distanza (non è una cosa un po' inelegante? Come a voler dire "adesso ti faccio vedere io come si fa...")
    2) Globalmente parlando - e sempre a mio parere, ovvio - gli attori perdono il confronto con quelli dell'originale. Non solo la Rapace mi sembra più incisiva della Mara (che pure, però, non sfigura, bisogna dargliene atto), ma lo stesso Craig non lo trovo esattamente in parte (e credo che chiunque abbia letto il romanzo possa capire il mio giudizio): Nyqvist poteva pure essere meno "duro" e macho, ma sicuramente era più conforme al personaggio di Kalle Blomqvist.
    3) la sceneggiatura del primo film era più chiara e lineare, fruibile tranquillamente anche da chi non ha letto il romanzo di Larsson. Nel film di Fincher le cose sono molto meno esplicite, e in questo caso la conoscenza del romanzo sembra quasi necessaria per capire tutti i passaggi, anche quelli piuttosto ellittici che alzano sì il ritmo, ma a scapito della comprensibilità.
    4) a proposito di ritmo: il film di Fincher si mangia di brutto quello di Oplev, più compassato e meditabondo. Eppure, proprio la scansione "lenta" dell'originale svedese riusciva ad essere fedele al testo, a dare un'impronta inconfondibile di thriller cerebrale, mentre nel remake le sequenze relative alle indagini (che sono la quintessenza del lavoro di Larsson) sono a volte un po' frettolose e superficiali.
    Ecco perchè la mia opinione, pur apprezzando il prodotto, resta quella di un film sostanzialmente superfluo.


    Io andrei nella direzione opposta, se mi è consentito (ma Grey me lo consente, lo so), e cioè:
    1) Forse non è significativamente migliore, ma lima (a mio parere, of course) molti dei difetti del precedente, di fatto rendendone più piacevole la visione (ad esempio sega via molto della questione Millennium, che trovai al tempo molto farraginosa). Quanto all'ineleganza, essendo prassi ormai comune quella americana direi che non c'è troppo da stupirsene. E l'aver invece incaricato uno come Fincher significa aver intuito le potenzialità del soggetto.

    2) La Rapace era perfetta, ma la la Mara regge benissimo il confronto a parer mio, dando anche al personaggio una dolcezza nascosta (anche solo per l'aspetto) che nella Rapace mancava. Craig è forse meno in parte di Nyqvist, è vero, ma è anche un po' più vivace (non troppo) e non demerita direi.

    3) Qui proprio non son d'accordo. Non l'ho trovato così ricco di ellissi incomprensibili, tutt'altro. Eliminando tutta la parte di Millennium o quasi anzi, l'ho trovato più "facile" e fruibile.

    4) Qui sono in parte d'accordo, ma la cosa mi conferma che questo remake s'aveva da fare proprio perché cambia (anche) quest'importante aspetto allontanandosi dal libro (non è che un film deve per forza rispettare il libro per considerarsi riuscito, altrimenti finisce che c'ha ragione King con Shining).

    Insomma, quando vidi l'originale ricordo distintamente che pensai: ragazzi, gran bella storia, ci vorrebbe qualcuno che la modellasse un po' meglio perché se ne potrebbe ricavare un thriller notevolissimo. Insomma, uno dei pochissimi film (forse l'unico) che quando lo vidi pensai proprio che avesse bisogno di un remake. E Fincher l'ha realizzato più o meno come pensavo avrebbe dovuto esser realizzato!
  • Capannelle • 21/02/12 00:26
    Scrivano - 3487 interventi
    La penso come Greymouser sui punti 1,2 e 4.

    Nessuno dei due film prende alla grande, Oplev aveva inquadrato meglio l'atmosfera ma si era perso strada facendo. Sul punto 3 la penso come Zender.

    Mara brava ma un gradino sotto la Rapace. Craig sostanzialmente inutile.

    Come singole sequenze Fincher dimostra più forza ma su due ore e mezzo non è stato incisivo come mi aspettavo. Ma era poi necessario mantenere questa durata?
  • Greymouser • 21/02/12 00:52
    Call center Davinotti - 561 interventi
    Io penso, alla fine, che chi ha letto il romanzo sia stato affascinato dal grandioso respiro dell'affresco di Larsson, che non è umanamente possibile, neppure per il più grande sceneggiatore del mondo, condensare in due e nemmeno tre ore di film.
    Voglio anche chiarire meglio che la mia definizione di film "inutile" non inficia, paradossalmente, il valore che gli attribuisco. Intendo solo che, per quanto mi riguarda, avrei sperato che un regista come Fincher spendesse talento ed energie per regalarci un bel film originale, piuttosto che uno (girato benissimo) su una vicenda - almeno per me . ormai risaputa a memoria.
    Il confronto è stato comunque per me illuminante e proficuo. Ringrazio tutti per gli accordi e i disaccordi, da Didda a Zender, da Caesars a Rebis e Capannelle.
  • Didda23 • 21/02/12 01:47
    Contatti col mondo - 5798 interventi
    Greymouser ebbe a dire:

    Intendo solo che, per quanto mi riguarda, avrei sperato che un regista come Fincher spendesse talento ed energie per regalarci un bel film originale, piuttosto che uno (girato benissimo) su una vicenda - almeno per me - ormai risaputa a memoria.


    Vero. Mi sembra incredibile difendere così veemententamente il film originale che avevo visto esculusivamente per poterlo confrontare con il lavoro di Fincher ( che mi ha regalato emozioni uniche). Ero già pronto a tessere le lodi del remake e via dicendo. Come dire... è proprio strana la vita!
  • Galbo • 24/02/12 17:01
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    @Cotola
    ti è piaciuto ?
  • Cotola • 24/02/12 19:12
    Consigliere avanzato - 3842 interventi
    Molto. Ne scriverò a breve anche qui sul forum.
  • Galbo • 24/02/12 19:14
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Cotola ebbe a dire:
    Molto. Ne scriverò a breve anche qui sul forum.

    mi fa piacere, me lo aspettavo... :)
  • Galbo • 27/02/12 05:53
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Il grande Christopher Plummer ha vinto l'Oscar come migliore attore non protagonista per il film Beginners.
  • Capannelle • 27/02/12 13:28
    Scrivano - 3487 interventi
    Didda23 ebbe a dire:
    Quando gli americani prendono i soggetti europei escono sempre con le ossa rotte. E lo dice uno che adoro il cinema americano.

    Senti Didda ma secondo te.... gli americani faranno il remake anche di The Artist?

    uah uah
  • Didda23 • 27/02/12 17:06
    Contatti col mondo - 5798 interventi
    Guarda, può succedere di tutto! Sarebbe un'operazione ridicola ai limiti del trash!!!
  • Cotola • 29/02/12 00:54
    Consigliere avanzato - 3842 interventi
    Dunque ho letto i vostri interventi e come promesso, seppure con ritardo, scrivo anche io qualcosa sul film.

    Premesso che, come molti di voi sapranno, sono abbastanza contrario ai remake, specie se a distanza di breve tempo per non parlare dei rifacimenti dei classici, devo dire che il film di Fincher mi è piaciuto più dell'originale che già aveva avuto il mio gradimento.

    A proposito dell'intervento di greymouser non sono d'accordo su un punto: non credo si tratti
    di ineleganza, girare un film a così breve dell'originale. Credo piuttosto che stia diventando una cattiva abitudine (su questo ti do ragione) degli americani che rigirano a modo loro, tutto quello che gli può interessare e che provenga da Oriente o da Occidente. Spesso snaturano completamente le opere originali e fanno fiasco, stavolta (anche se comprendo chi apprezza di più l'originale) mi sembra sia stato fatto un ottimo lavoro.

    Circa il fatto di non fare paragoni: è mia personale opinione che molto spesso è difficile non fare almeno un qualche raffronto con il film originale che peraltro qui viene quasi automatico per chi ha visto entrambe le pellicole poiché molto “breve” è il tempo intercorso tra le due.
    Così come d’altronde è difficile in alcuni casi, non fare minimamente raffronti con il libro. Ma qui non entro nello specifico altrimenti rischierei di imbarcarmi in una discussione epocale e lunghissima.

    Passando quindi ad una sommaria comparazione delle due pellicole, mi è sembrato, come detto mirabilmente dal Capo, che la sceneggiatura sfronda quelle parti riguardanti il giornale che, forse, nell’originale andavano ad intaccare parzialmente il ritmo. Forse però è anche vero che le atmosfere dell’originale si sono un po’ perse e che i ritmi dilatati (che a me non creano, come sapete, alcun problema) davano un certo fascino alla pellicola di Oplev.

    Infine, e qui sarò in netta minoranza, non ho per nulla rimpianto la pur notevole Rapace, poiché mi sembra che la Lysbeth di Mara Rooney sia altrettanto valida. Insomma forse qui il merito è del libro, capace di creare un personaggio non banale tanto da essere poi ben incarnato ed interpretato dalle due bravissime attrici.

    Non so se augurarmi che Fincher prosegua nella trilogia: da un lato perché vorrei che, come detto da Didda, girasse film più originali, dall’altro poiché non so se possa rivitalizzare i due bolsi capitoli successivi che forse pagano non solo la scarsa bravura del regista ma anche un tasso di qualità inferiore, a livello libresco, dei primi due capitoli.
  • Zender • 29/02/12 08:05
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Anche io devo dire che ho trovato Rooney Mara una valida alternativa (più femminile) alla Rapace e vorrei capire anch'io se vale la pena che Fincher continui o meno. Come te Cotola penso sia molto difficile rivitalizzare i due seguiti: quasi tutte le sfumature gialle si perdono e ci si concentra su aspetti meno interessanti. Io dico che è meglio si fermi qui. Sostanzialmente concordo su tutto, per il resto (tranne per quel "Capo", ma qui pare sia una lotta contro i mulini a vento).
  • Greymouser • 29/02/12 10:55
    Call center Davinotti - 561 interventi
    @COTOLA

    Io continuo a pensare che l'elemento thriller della vicenda sia stato trattato da Fincher in modo troppo sbrigativo, e che l'impressione di assoluta chiarezza sia legata anche e soprattutto al fatto di aver visto il primo film o letto il libro. Continuo ad avere qualche dubbio sulla possibilità, da parte di uno spettatore "vergine" (che non abbia nè letto nè visto), di comprendere pienamente tutti i passaggi del mistero, e il modo in cui esso si dipana.
    Per il resto posso anche essere d'accordo con tutti i pregi che tu ed altri avete riscontrato nel lavoro di Fincher. Ma resto nella convinzione che vi siano difetti, o che comunque tali pregi non rendevano necessaria, a posteriori, una revisione del film di Oplev.
    Tutto ciò resta naturalmente un parere personale.
    Per quanto riguarda il resto della trilogia, ti dirò che - pur confermandoti assolutamente la debolezza letteraria rispetto al primo episodio della saga di Larsson - c'è, a mio parere, materiale adeguato a tirarne fuori almeno un grande film d'azione con tinte di spy-story (dove, cioè, hanno miseramente fallito i seguiti del carneade Alfredson), e sarebbe un'occasione per misurare fino in fondo lo spessore di Rooney Mara nei panni di Lisbeth, visto che in quei seguiti diventa personaggio preminente attorno al quale ruota tutta la vicenda.
  • Rebis • 29/02/12 15:41
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    @Cotola: sono d'accordo con te Cotola, a volte è difficile mettere da parte i raffronti con il libro o i film da cui deriva. L'importante però e che l'analisi non si riduca solo a questo. Se un film non ha una sua anima (ma non è questo il caso mi sembra) e non sta in piedi da solo, non riesce a parlare o a comunicare senza rimandare ad altro, direi che si tratta di un pessimo film.

    @Greymouser: ecco qua uno spettatore vergine che ha la presunzione di aver capito tutto del film :)


    Personalemte credo che in questo caso (come in altri) la chiave del "remake" conferisca al film un aspetto deteriore che non merita. Lo stesso Fincher ha dichiarato di non essere minimamente interessato a confrontarsi con il film di Oplev, e di aver spostato il centro dell'attenzione dall'intrigo "thriller" alla dialettica (relazione?) tra i due protagonisti: dal suo punto di vista era quello il cuore del romanzo di Larsson.
  • Schramm • 23/03/16 15:09
    Scrivano - 7694 interventi
    Daniela ebbe a commentare:
    il risultato è comunque un giallo ipertrofico (231 minuti)

    devo essermi perso un passaggio (o la giusta release) perché il dvd appena visto dura qualcosa come 80' in meno...
    Ultima modifica: 23/03/16 15:11 da Schramm