Discussioni su Le foto di Gioia - Film (1987)

R.f.e. ebbe a dire:
C'è un altro aneddoto interessante, e riguarda Stefania Sandrelli(...)

Ho messo questa interessante curiosità anche in uno dei film più celebri interpretati dall'attrice: La chiave.

Grazie a R.f.e., per questo ulteriore bell'intervento.

R.f.e. ebbe a dire nella sez. curiosità del film:
C'è un altro aneddoto interessante, e riguarda Stefania Sandrelli. A parte quando era, a inizio carriera, visibilmente doppiata da attrici come la Savagnone o la Casilio, ebbene anche nel suo periodo "d'oro", dei suoi film più importanti, quando non ci sembrava doppiata (e tutti a dire "che brava la Sandrelli, si doppia da sé, come ha iniziato presto a saper recitare", ecc, ecc) per un certo periodo era in realtà ancora doppiata, e precisamente da Manuela Andrei, che, da giovane, aveva una voce molto, ma molto simile a quella della Sandrelli e così l'illusione era perfetta. Meditate, gente, meditate...

[fonti: interviste mie e di altri cinefili e appassionati di doppiaggio, alla Andrei e a vari direttori di doppiaggio che si ricordavano benissimo questa cosa]

Le magie del doppiaggio,hai fatto bene a mettere questa curiosità,il doppiaggio purtroppo in Italia non è mai stato troppo valorizzato.
Il problema attuale è che sempre piu' spesso gli attori si doppiano da soli,e questo è un male,perchè grazie a questi grandi doppiatori certi attori cani,riuscivano a risultarlo meno,e ora invece parlando con la loro voce mostrano quanto siano inutili (esempio lampante il doppiaggio di Non Ho Sonno di argento,davvero inascoltabile).

Mi pare di aver letto da qualche parte che al momento la legge "impone" che gli attori di lingua italiana non possano essere doppiati da altri (se ho detto una stupidaggine, correggetemi per cortesia), questo è il motivo di tanti doppiaggi "cagneschi" odierni

Per me uno dei gialli "baviani jr" più succosi e con punte deliranti davvero notevoli, al di là della Grandi. E l'assassino che vede le sue vittime come insetti antropomorfi a là Mosca (bellissimi i mascheroni creati da Sergio Stivaletti) rimane un must, così come il fetish alla Brian De Palma (le mutandine)

Buiomega71 ebbe a dire:
E l'assassino che vede le sue vittime come insetti antropomorfi a là Mosca (bellissimi i mascheroni creati da Sergio Stivaletti) rimane un must, così come il fetish alla Brian De Palma (le mutandine)

Se ne ricorderanno quelli di Dylan Dog per l'almanacco della paura 1995

Kanon ebbe a dire:
Buiomega71 ebbe a dire:
E l'assassino che vede le sue vittime come insetti antropomorfi a là Mosca (bellissimi i mascheroni creati da Sergio Stivaletti) rimane un must, così come il fetish alla Brian De Palma (le mutandine)

Se ne ricorderanno quelli di Dylan Dog per l'almanacco della paura 1995



Ah, ma pensa te. Ottimo Kanon!

C'è anche un'idea di ambientazione nell'(ultimo) cinema popolare italiano: George Eastman è truccato come in un film postatomico, la scena con Sabrina Salerno è ambientata negli studi semivuoti della De Paolis. Molto anni Ottanta