Ciavazzaro • 19/09/18 03:01
Scrivano - 5591 interventi In un paesino immerso in cupi boschi, un assassino guantato, comincia a squartare a colpi di rasoio tutte le donne che hanno dei rapporti con un tormentato giovane pittore, proveniente da una famiglia che ha avuto in passato membri con problemi mentali.
Sarà lui l'assassino ?
Oppure è un altro ? infatti nella placida cittadina, tra professori voyeur, violenti giovani e viscidi avvocati e varie donzelle, la lista dei sospettati si allunga.
Interessantissimo proto-giallo/slasher.
Più uno guarda il film, più gli sembrerà di stare vedendo un giallo all'italiana, grazie al whodunit, numerose red herrings, personaggi ambigui e spiacevoli.
E come se non bastasse un assassino in guanti neri, munito di rasoio come micidiale arma omicida.
Da tenere anche d'occhio identità e movente del serial-killer.
Molto azzeccata la plumbea atmosfera autunnale, del paesino immerso in cupi boschi, con lago annesso.
Ma quello che stupisce sono gli omicidi, infatti essi risultano violentissimi per l'epoca, con pure una certa dose di emoglobina pre-Blood Feast che stupisce (in positivo) non poco, il film è infatti del 1962.
Cast variegato: primo film per il compianto Dick Van Patten futuro protagonista della serie tv La famiglia Bradford.
Il futuro bravo caratterista James Farentino, la mitica Sylvia Miles (la ricorderete in Creepshow)
e il protagonista Lee Phillips.
Come difetti riscontriamo ahimè pochi delitti (solamente due omicidi), e un finale che avrebbe meritato molta più azione viste le premesse,e che si risolve un pò troppo facilmente.
Nonostante questo, la pellicola rimane veramente un notevole documento d'epoca e una visione piacevole.
Per i completisti da recuperare assolutamente !
p.s. Carissima Daniela, finalmente trovo qualcosa anche per te, purtroppo per il momento solo in inglese, ma te l'ho segnalato proprio perchè essendo uscito in Italia, si spera che prima o poi faccia il suo debutto in dvd nel nostro idioma.
Ciavazzaro