Discussioni su La terza madre - Film (2007) | Pagina 11

DISCUSSIONE GENERALE

274 post
  • Funesto • 4/07/10 01:43
    Fotocopista - 1415 interventi
    Greymouser ebbe a dire:
    Lo ribadisco: se volessimo prendere per oro colato le valutazioni dei critici professionali "mainstream" su certo cinema "di genere" (horror, sci-fi, fantasy, thriller...), allora dovremmo buttare a mare la produzione di fior fior di registi (ad es. Carpenter, Cronenberg, Gordon, Jackson, Raimi...). Questo genere di critici, infatti, mostra una connaturata e strutturale incomprensione per certe categorie cinematografiche; non ne riconoscono i codici, non ne afferrano i simboli, spesso ne ignorano i riferimenti culturali e letterari.
    La parabola discendente di Argento (o almeno quella che per alcuni è tale) non dipende affatto dai giudizi di quella critica, ma dall'identico andamento al ribasso del gradimento del "suo" pubblico, fatto di appassionati autentici di "quel" cinema, e che giustamente lo hanno osannato per i suoi grandi capolavori, così come hanno il diritto - altrettanto giustamente - di storcere il naso di fronte alle più recenti performance del "maestro".


    Giusto. E gli appassionati sono proprio coloro che danno un giudizio col cuore ad un film, anche molto soggettivamente, perchè no. I critici sono oggettivi, freddi, poco clementi...
  • Lucius • 4/07/10 15:34
    Scrivano - 9051 interventi
    Per Capannelle, guarda che Argento continua ad avere proposte dall'estero, l'ultima è stata quella dalla Paramount con la quale ha appena firmato un contratto;Anche per La sindrome di Stendhal ha rinunciato a cospicui finanziamenti, il film doveva essere girato in America, ma ovviamente per una pellicola basata sull'arte per coerenza ha scelto Firenze, così come per Giallo ha optato per Torino.Con la crisi che c'è nel cinema oggi, vuoi che non capiti anche a uno come lui di avere problemi con un produttore o con una distribuzione.Certo se dovesse risuccedere allora sarebbe indicativo, ma solo in quel caso.
    Ultima modifica: 5/07/10 12:53 da Lucius
  • Galbo • 4/07/10 20:45
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Per me La terza madre è una ciofeca. Punto.
  • Zender • 4/07/10 21:10
    Capo scrivano - 47786 interventi
    Ma sì, per te e chissà quanti altri Galbo. Così come c'è a chi è piaciuto, inutile star lì a ripartire di nuovo con la questione.
  • Myvincent • 5/07/10 12:29
    Contatti col mondo - 50 interventi
    Chi lo giudica così rigidamente non ama il cinema di Dario Argento. "La terza madre" ha una sua dignità e dopo così tanto tempo da "Inferno", il regista si sarà ispirato ai tempi attuali, dandogli un significato nuovo ed estemporaneo, un pò moraleggiante e a me va bene così.
    Tanti difetti ed ingenuità, ma il film complessivamente funziona, ha ritmo.
    Pazienza x chi non lo apprezza, peggio x lui. Passi oltre...
  • PagniMauri • 5/07/10 13:55
    Galoppino - 143 interventi
    Credo davvero sia chiaro a tutti ormai,arrivati alla 21esima pagina, che i più lo giudicano terribile nella sua totalità mentre altri lo difendono a spada tratta(è la passione a motivarli e non certo l'ottusità!).
    Poi ci sono quelli come me che lo salvano in parte...
    Come ha scritto più volte giustamente Zender e ora anche Myvincent " Passiamo oltre..."
  • Lucius • 5/07/10 14:23
    Scrivano - 9051 interventi
    Sinceramente, almeno per quanto mi riguarda non è la passione, altrimenti avrei difeso a spada tratta anche Il cartaio, è il conoscere e il riconoscere (e naturalmente l'apprezzare) lo stile di Argento.
    Ultima modifica: 5/07/10 14:24 da Lucius
  • Fauno • 5/07/10 16:33
    Contratto a progetto - 2743 interventi
    Mi dispiace tantissimo MyVincent,ma io vorrei proprio chiuderla dicendo allora che è questione anche di generazioni.Chi ha visto Dario dagli albori è difficilissimo che lo apprezzi,mentre chi lo ha conosciuto e approfondito negli anni 80,NON PER SUPERFICIALITA',MA PER DATA DI NASCITA,CHE NON E'UNA COLPA,forse può apprezzarlo e capirlo di più.Quel che mi fa rabbia è che ci sia nel sottobosco dell'animo la tendenza ad accusare di vilipendio chi non ha apprezzato il film.L'ha spiegato Zender,l'ha spiegato Legnani,ancor più Greymouser,la Gugly ha detto giustamente che ci sono altri 70.000 film da discutere...facciamola finita,perchè questa terza madre sta diventando un morbo,e a me fa abbastanza alterare di dover leggere ancora che chi non apprezza questo film non apprezza Dario,perchè allora vuol dire proprio non capire l'italiano.Piuttosto MyVincent spiegami il moraleggiante di questo film,che mi interessa e mi incuriosisce molto.Grazie.FAUNO.
  • Myvincent • 5/07/10 18:41
    Contatti col mondo - 50 interventi
    Hahaha...lo penso anche io, tutti incastrati nei giudizi su "La terza madre", quando ci sarebbe di parlare molto di molto altro!
    Comunque anche io non sono giovanissimo e da ragazzino (prima di avere i fatidici 14 anni), bluffando con l'eta', riuscii a vedere "Il gatto a 9 code" assieme a mio fratello maggiore, sebbene qualche anno dopo dalla sua effettiva uscita.
    Il moraleggiante che ho visto e' nella critica a questi tempi di violenza gratuita a cui assistiamo e che il regista, un po' a modo suo, tratteggia nel film: il male nelle pieghe del sociale di cui siamo testimoni quotidianamente, la crisi di alcuni valori.
    Le critiche vanno bene, purche' non espresse riduttivamente col termine di "inesorabile vaccata", senza sforzo di spiegare xche'.
    Ora basta pero', parliamo di altri film.
  • Funesto • 5/07/10 18:43
    Fotocopista - 1415 interventi
    Questo è un film che sta facendo discutere molto: che ciò sia un suo pregio :-) ?
  • Myvincent • 5/07/10 18:46
    Contatti col mondo - 50 interventi
    ;) O ci sono molti fan del genere Argento, o comunque del genere horror. Ben pochi invece i registi che trattano con rispetto questo genere.
  • PagniMauri • 6/07/10 09:59
    Galoppino - 143 interventi
    Lucius ebbe a dire:
    Sinceramente, almeno per quanto mi riguarda non è la passione, altrimenti avrei difeso a spada tratta anche Il cartaio, è il conoscere e il riconoscere (e naturalmente l'apprezzare) lo stile di Argento.

    Lucius se tu non fossi un fan appassionato di Dario non impegneresti tempo ed energia a scrivere e controbattere...
    E' un dato di fatto innegabile.
  • Myvincent • 6/07/10 10:31
    Contatti col mondo - 50 interventi
    Certo che lo sono!
  • Fauno • 6/07/10 11:02
    Contratto a progetto - 2743 interventi
    Veramente PagniMauri stava parlando con Lucius.O MyVincent si è lasciato trascinare dall'entusiasmo,oppure il medesimo e Lucius sono due gemelli che si sentono anche da una parte all'altra dell'emisfero come in "Sotto il vestito niente"...Ciao.Se non altro mi fa piacere che adesso si riesca a discutere educatamente.FAUNO.
  • Lucius • 6/07/10 11:14
    Scrivano - 9051 interventi
    Ti sbagli Pagnimuri, mi sono preso dell'ultrà per la mia posizione, a me il film piace e lo trovo ben fatto ed incalzante.Se il 97% dei davinottiani non la pensa così ci sta, ma questo è il mio pensiero sulla pellicola.Come diceva Nipo ogni volta il raffronto con le pellicole del passato.Che barba! Come paragonare L'impero colpisce ancora a L'attacco dei cloni, fanno parte dlla stessa saga ma sono stati realizzati a decine di anni di distanza.Qualcuno nota qualche differenza tra i due film? Certo che sono un appassionato di Argento, ma le stesse energie non mi sognerei certo di sprecarle per Il cartaio, del quale ci sarebbe pure da parlare a lungo. Riguardo alla differenza di età ci ho pensato ma poi mi son detto:
    "Allora un'artista che è stato un cubista apprezzato per anni, se decide di fare un quadro naif perchè quest'ultimo non dovrebbe piacere?"...
    Ultima modifica: 6/07/10 11:25 da Lucius
  • Funesto • 6/07/10 11:31
    Fotocopista - 1415 interventi
    Lucius ebbe a dire:
    Ti sbagli Pagnimuri, mi sono preso dell'ultrà per la mia posizione, a me il film piace e lo trovo ben fatto ed incalzante.Se il 97% dei davinottiani non la pensano così ci sta, ma questo è il mio pensiero sulla pellicola.Come diceva Nipo ogni volta il raffronto con le pellicole del passato.Che barba! Come paragonare L'impero colpisce ancora a L'attacco dei cloni, fanno parte dlla stessa saga ma sono stati realizzati a decine di anni di distanza.Qualcuno nota qualche differenza tra i due film? Certo che sono un appassionato di Argento, ma le stesse energie non mi sognerei certo di sprecarle per Il cartaio, del quale ci sarebbe da parlare a lungo. Riguardo alla differenza di età.Ci ho pensato ma poi mi sono detto:
    "Allora un'artista che è stato un cubista apprezzato per anni, se decide di fare un quadro naif perchè quest'ultimo non dovrebbe piacere?"...


    Su questo ti do ragione: che La Terza Madre possa piacere o meno, ha uno stile totalmente differente da quello degli altri due capitoli della trilogia Matrum, è un film con un'altra concezione, perchè, come ho già detto qualche pagina fa parlando con Greymouser, non è un film alla ricerca delle creazioni visive o della raffinatezza come Inferno e Suspiria, questo è un horror diretto, veloce, immediato, di cui lo splatter è manifestazione di qualcosa che è intenzionato a colpire lo spettatore diritto diritto allo stomaco. Certo, Asia Argento ha una buona espressività ma quando strepita fa ridere i polli, gli effetti in Computer Grafica fanno pena, un po' di trash lo si respira... ma per me almeno due pallini possono starci (per me comunque i due pallini non sono la sufficienza piena). Vabbè, lasciando queste mie considerazioni personali, comunque devo dar ragione a Lucius perchè, come dice lui anche, è un'opera DIVERSA. Coi suoi difetti, ci mancherebbe, ma che forse il paragone con gli altri due film della trilogia non lo vuole, non gli tocca, non gli è necessario (anche se è inevitabile che questo paragone, come dice il Davinotti, si fa).
    Ultima modifica: 6/07/10 11:34 da Funesto
  • Myvincent • 6/07/10 11:45
    Contatti col mondo - 50 interventi
    Ehm... ops... hahaha
  • Lucius • 6/07/10 12:02
    Scrivano - 9051 interventi
    Il film presenta senz'altro dei difetti, tipo la scena del danneggiamento alle vetture, anche se c'è chi l'ha apprezzata perchè attuale nella sua concezione.Per la voce di Asia,se proprio non piace, basta vederlo in inglese;Comunque Funesto ti ringrazio perchè almeno tu hai capito cosa volevo dire.Se capita vedi "Cinque per due" e poi fai un commento sulla voce della protagonista, apprezzata attrice d'oltralpe.Io con una voce come quella non mi sognerei mai di recitare, Asia in confronto è un usignolo.
    Il film lo si giudica nella sua complessività.
    Così per Giallo ,l'aspetto del killer è rambesco e allora? E tutta la pellicola, dove la mettiamo? la bravura della Pataki che da sola ha messo ko due attori di cui uno addirittura premio oscar...
    Ultima modifica: 6/07/10 12:05 da Lucius
  • Zender • 6/07/10 13:44
    Capo scrivano - 47786 interventi
    Se volete continuare a discutere fatelo, non voglio impedirlo a nessuno. A me basta che lo si faccia SENZA ALZARE I TONI e nel rispetto delle opinioni di tutti. Io posso solo dire che rivedendo il film l'ho apprezzato più della prima volta al cinema, pur ritenendolo inferiore a ciò che può fare Argento e ritenendo drammaticamente inadeguata l'apparizione della Nicolodi (che a parer mio fa crollare un clima già a fatica mantenuto nell'horror per via dei bambolotti giù dal ponte, le streghe ecc).

    Sai, tu dici che barba i confronti, Lucius, ma se questa è la terza parte di una trilogia non vedo perché non bisognerebbe farli, i confronti. E poi che male fanno? E' da quando esiste la critica cinematografica che si fanno, e spesso in modi molto più impropri che in questo caso, tra film che davvero nulla c'entrano.

    Per Asia certo, si può vedere il film in inglese, ma perché essere costretti a farlo se il film è stato distribuito per i cinema anche nella nostra lingua?
  • Funesto • 6/07/10 14:00
    Fotocopista - 1415 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Sai, tu dici che barba i confronti, Lucius, ma se questa è la terza parte di una trilogia non vedo perché non bisognerebbe farli, i confronti. E poi che male fanno? E' da quando esiste la critica cinematografica che si fanno, e spesso in modi molto più impropri che in questo caso, tra film che davvero nulla c'entrano.

    Lecitissimo farli, ma il confronto tra Inferno e Suspiria con La Terza Madre mi pare come un confronto fatto tra Gli Schizzacervelli e Il Profumo della Signora in Nero...
    Sono orrori di tutt'altro tipo, quindi il paragone sarebbe difficile persino farlo (non sotto il profilo della qualità, ma dello stile).
    Ultima modifica: 6/07/10 14:02 da Funesto